Europa League
Lazio-Porto, le formazioni ufficiali: Baroni stravolge
Lazio-Porto, match valido per la quarta giornata di Europa League 2024-25, si giocherà giovedì 7 novembre alle ore 21.00.
Prima nella classifica di Europa League, a pochi passi dalla vetta in Serie A. La Lazio di Baroni è partita con l’acceleratore, pronta a essere protagonista assoluta in Italia e in Europa nel corso dell’annata. Dopo la gara contro il Cagliari, i biancocelesti ospitano all’Olimpico il Porto.
La designazione arbitrale
La designazione arbitrale della 4ª giornata di UEFA Europa League ha assegnato la direzione della gara Lazio-Porto al signor Georgi Kabakov (BUL). Il direttore di gara bulgaro sarà coadiuvato dagli assistenti Martin Margaritov(BUL) e Diyan Valkov (BUL): Martin Zhivkov Velikov (BUL) sarà il IV ufficiale mentre Dragomir Draganov (BUL) e Christian Dingert (GER) sono stati indicati nei ruoli di VAR e AVAR. Sarà il primo incrocio per Kabakov con i biancocelesti e i portoghesi.
Lazio-Porto, le formazioni ufficiali
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Vecino; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni
PORTO (4-2-3-1): Diogo Costa; Martim Fernandes, Djaló, Perez, Moura; Varela, Eustaquio; Vieira, Namaso, Galeno; Omorodion. All. Vitor Bruno
Europa League
Glasgow Rangers-USG, probabili formazioni e dove vederla
Glasgow Rangers-USG, match valido per l’ultima giornata di UEFA Europa League, vedrà gli scozzesi ospitare la squadra allenata da Sebastien Pocognoli.
I Glasgow si trovano al 13° posto a quota 11 punto proprio come l’Union Saint Gilloise, entrambe le squadre stanno lottando per accedere direttamente agli ottavi di finale e cercheranno di arrivare alla vittoria a tutti i costi.
Qui Glasgow Rangers
Gli scozzesi si schierano con: Butland in porta, difesa a 4 con Tavernier, Propper, King e Jefte. Mediana a 2 con Diomande e Raskin. Trequarti con Bajrami, Dessers e Yilmaz, attacco con un’unica punta Igamane.
Qui USG
Questo l’11 titolare: Moris in porta, difesa a 3 composta da Sykes, Mac Allister e Leysen. Centrocampo a 5 con Khalaili, Perre, Vanhoutte, Sadiki e Niang, in avanti attacco a 2 con Fuseini e Ivanovic.
Glasgow Rangers-USG, probabili formazioni
Glasgow Rangers (4-2-3-1): Butland; Tavernier, Propper, King, Jefte; Diomande, Raskin; Bajrami, Dessers, Yilmaz; Igamane. All. Philippe Clement.
USG (3-5-2): Moris; Sykes, Mac Allister, Leysen; Khalaili, Perre, Vanhoutte, Sadiki, Niang; Fuseini, Ivanovic. All. Sebastien Pocognoli.
Glasgow Rangers-USG, dove vederla
Il match, Glasgow Rangers-USG, in programma Giovedì 30 Novembre alle ore 21:00 allo stadio Ibrox di Glasgow, sarà visibile su Sky Sport e NOW e in streaming su Sky Go.
Europa League
Twente-Besiktas, probabili formazioni e dove vederla
L’ultima giornata della fase a campionato dell’Europa League vede di fronte Twente-Besiktas: entrambe cercano un risultato utile per centrare i play-off.
L’ultima giornata della fase a campionato dell’Europa League vede di fronte Twente-Besiktas: entrambe le squadre cercano di vincere per accedere ai play-off, in relazione ai risultati degli altri incontri.
Qui Twente
Il Twente viene dalla sconfitta in campionato contro il NAC Breda per 2 a 1, mentre in Europa è stata protagonista di prestazioni altalenanti: 1 vittoria, 2 sconfitte e 4 pareggi hanno momentaneamente spedito la squadra fuori dalle prime 24. L’unica vittoria, arrivata nello scorso turno, ha riacceso le speranze di passare alla prossima fase; per questo motivo il match contro il Besiktas è di vitale importanza.
Per questa delicata partita, il tecnico Oosting, dovrà fare a meno di qualche giocatore importante, come l’attaccante ex Atalanta Lammers, è chiamato a lavorare sulla fase difensiva della sua squadra. I tanti gol subiti finora sono stati la causa principale dei risultati negativi. In fase offensiva, nonostante l’assenza di Lammers, il Twente può contare sul suo goleador e capocannoniere dell’Eredivisie Steijn, che guiderà l’attacco, mentre Younes Taha e il centrocampista Hilgers saranno out per infortunio.
Qui Besiktas
Il Besiktas viene dal pareggio in campionato per 1 a 1 contro Antalyaspor, in Europa ha ottenuto una sonora vittoria contro l’Athletic Bilbao. Il cambio di allenatore, con l’arrivo Ole Solskjaer ha ridato fiducia all’ambiente, ed è pronta a giocarsi questo decisivo incontro per accedere ai play-off dell’Europa League. Il norvegese dovrà affrontare qualche defezione in difesa a causa delle assenze di Sanuc e probabilmente di Gabriel Paulista. L’esperto difensore brasiliano, infatti, andrà valutato. Davanti, tutti disponibili invece, il trio formato da Rashica, autore di una doppietta contro l’Athletic Bilbao, Rafa Silva e Muci, sosterrà l’unica punta, ex capitano e bomber della Lazio, Ciro Immobile.
Twente-Besiktas probabili formazioni
Twente (4-2-3-1): Unnerstall; van Rooij, Bruns, Lagerbielke, Salah-Eddine; Vlap, Sadilek; Rots, Steijn, Ltaief; Ricky van Wolfswinkel. All: Oosting.
Besiktas (4-2-3-1): Günok; Svensson, Topcu, Uduokhai, Masuaku; Fernandes, Al Musrati; Rashica, Silva, Oxlade-Chamberlain; Immobile. All: Solskjaer.
Twente-Besiktas dove vederla
La partita Twente-Besiktas, valida per l’ultimo turno dell’Europa League in programma domani alle ore 21, sarà visibile su Sky, con possibilità per gli abbonati di usufruire della diretta streaming attraverso l’app Sky Go, e NOW, con trasmissione via streaming.
Europa League
Lazio, Baroni: “Non guardo al mercato, la società sa cosa deve fare. Guendouzi non ci sarà, su Tchaouna…”
Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Braga-Lazio. L’allenatore si è soffermato sul momento e sul 1° posto in Europa League.
La squadra biancoceleste è attesa dall’ultimo match della league phase in EL e l’occasione è ghiottissima per arrivare agli ottavi di finale da 1° in classifica.
Lazio, le parole di Baroni
Quali sono le motivazioni che porterà la squadra nella sfida di domani? Ha visionato qualche giovane della Primavera per domani?
“Abbiamo portato i ragazzi giovani che stanno facendo meglio, anche se domani siamo numericamente contati dobbiamo fare una partita vera, è quello che vogliamo con la squadra. La nostra concentrazione massima è rivolta alla gara di domani”.
Quanto è cresciuto lei durante questa Europa League?
“Io cresco ogni gara, chi fa questo mestiere ed è ambizioso deve porsi come obiettivo andare sempre oltre i limiti. Non sono contento per quanto successo domenica, accetto le critiche e me le devo assumere. Per alcune scelte devo dire che le rifarei perché hanno una natura che ci ha portato anche in Europa a far bene.
È stata una gara particolare dove l’avversario ha raccolto tutto ciò che ha fatto, che è stato poco, mentre noi non siamo riusciti anche se la produzione offensiva è stata buona. Devi sempre avere qualcosa su cui ancorarti forte, l’identità della squadra e la produzione offensiva fatta anche nelle difficoltà è stata importante. Siamo i primi a metterci in discussione e faremo in modo di ridurre quei pochi errori che paghiamo a caro prezzo”.
Non aveva neanche una panchina europea ed è primo quasi matematicamente, questo cosa significa?
“Il calcio non è uguale a tutti i livelli, ci sono i livelli. Io ho lavorato duro per avere una chance, ma grande merito di questi risultati è dei calciatori. Io sono felice del percorso fatto, ma non abbiamo fatto niente. Nell’essere ambiziosi dobbiamo chiedere molto a noi stessi individualmente e di squadra, questa competizione è meravigliosa ma c’è anche il percorso in campionato. Domani anche se incontriamo un avversario forte servirà una partita importante a prescindere dalle assenze che abbiamo”.
Come stanno Guendouzi e Dia? Chi può sostituire Guendouzi? Sul mercato ha chiesto delle caratteristiche specifiche alla società?
“Guendouzi ha avuto un attacco influenzale e per questo è rimasto a Roma, abbiamo anche Dia che stamattina è stato preservato ma è con noi. Devo valutare, è molto probabile che Gila possa giocare a centrocampo perché secondo me lo può fare, ma sto anche valutando alcuni ragazzi che abbiamo portato. Sicuramente qualcuno sarà della partita.
Sul mercato capisco che la finestra è aperta ed è un tema, io chiaramente ho parlato con la società delle possibili esigenze della società, ma questo non è compito mio. La mia attenzione è sempre rivolta a chi eventualmente arriva e ai ragazzi che ho a disposizione, io guardo quello che ho e non quello che potrei avere. La mia attenzione è veramente rivolta alla squadra e ai giocatori che ho, domani lo ripeto nonostante le assenze pretendo che la squadra faccia una prestazione importante”.
Si può sperare di ripetere il miracolo dell’Atalanta dello scorso anno? Cosa può portare Gila da mediano?
“Gli sto cucendo un ruolo che possa interpretare, sarà importante la sua disponibilità. Si alza di qualche metro, è un ragazzo giovane che avrà un futuro importante e queste possono essere delle opportunità di crescita per lui. Guai a non avere sogni, ma poi bisogna dargli corpo con il lavoro. Ci sono ampi margini di miglioramento e dobbiamo crescere, solo migliorando possiamo arrivare fino in fondo”.
Qualche giocatore come Tchaouna può essere preservato in chiave mercato?
“Domani chi gioca veste la maglia della Lazio, siamo tutti professionisti e dobbiamo convivere con la finestra di mercato aperta. Non ho nessun dubbio che sarà un’opportunità individuale e di squadra, domani si gioca una gara di Europa League contro un avversario importante. Questo è l’aspetto che va oltre tutto, servirà una squadra che scende in campo con la voglia e il piglio giusto per fare una grande partita”.
Si aspettava un cammino così entusiasmante in Europa? Quanto questo cammino è servito per l’autostima della squadra?
“Vincere le partite fa mentalità, non esiste costruire una mentalità vincente senza vittorie. La squadra deve lavorare nel coraggio e nella fiducia, questo ti porta ad alzare quell’autostima che è fondamentale. Siamo contenti del percorso, vogliamo continuare ma ripeto che gli obiettivi si guardano all’inizio, poi si deve abbassare la testa e lavorare. La cura dei dettagli e il miglioramento che dobbiamo fare nella gestione della partita ci può portare in fondo all’obiettivo, questo è il passo più importante che dobbiamo fare”.
Cosa conosce del Braga? La Lazio è favorita domani?
“In queste gare non ci sono dei favoriti. Ho visto molte partite del Braga, è una squadra pericolosa che fa una costruzione verticale e alternano costruzione a tre e a quattro. Abbiamo cercato di preparare bene la partita anche se abbiamo avuto poco tempo, domani affrontiamo un avversario di livello e ci sarà da lottare forte sul campo”.
È più importante il primo posto in classifica o la gestione delle energie e della squadra?
“Non possiamo parlare di gestione, dobbiamo affrontare la partita al massimo perché siamo al livello altissimo dell’Europa League. L’aspetto più importante è dentro la partita, non si possono sottovalutare queste partite. Sarebbe l’errore peggiore possibile, l’avversario merita rispetto e lo dobbiamo affrontare nella maniera giusta”.
Queste le parole dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni.
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