Europa League
Roma-Dinamo Kiev, probabili formazioni e dove vederla
Dopo la sconfitta contro l’Elfsborg, la Roma torna in campo giovedì all’Olimpico contro la Dinamo Kiev per la terza giornata di Europa League.
Dopo la sconfitta in campionato subita all’Olimpico per mano dell’Inter, la squadra di Juric deve a tutti i costi rilanciarsi in Europa League nel match valevole per la terza giornata della competizione continentale contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Le due squadre scenderanno in campo giovedì 24 ottobre con fischio d’inizio dell’incontro fissato alle 18:45.
Qui Roma
L’avventura in Europa League dei giallorossi non è certo iniziata sotto una buona stella. I romani infatti, hanno debuttato col pareggio interno contro l’Athletic Bilbao, che ha pescato il gol dell’1-1 nel finale di partita, per poi andare a perdere 1-0 in Svezia contro l’Elfsborg.
Qui Dinamo Kiev
Peggio ha fatto la Dinamo Kiev: due partite e due sconfitte. La compagine guidata da Oleksandr Shovkovskyi è stata asfaltata 3-0 dalla Lazio in occasione della prima giornata, quindi ha perso 2-0 il successivo incontro disputato in Germania contro l’Hoffenheim.
L’allenamento di lunedì a Trigoria#ASRoma pic.twitter.com/mYaq8iSvD8
— AS Roma (@OfficialASRoma) October 21, 2024
Roma-Dinamo Kiev, le probabili formazioni
Roma: (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Abdulhamid, Le Fée, Pisilli, Angelino; Soulé, Baldanzi; Dovbyk. Allenatore: Juric.
Dinamo Kiev: (4-3-3): Bushchan; Dubinchak, Mykhvako, Popov, Karavaiev; Shaparenko, Brazhko, Mykhailenko; Voloshyn, Vanat, Kabaiev. Allenatore: Shovkovskyi.
Dove vedere Roma-Dinamo Kiev
La partita si giocherà giovedì 24 ottobre con kick-off previsto alle 18:45. A detenere i diritti in esclusiva dell’edizione 2024/25 della competizione è Sky, che trasmetterà l’incontro della squadra di Juric su Sky Sport Uno e Sky Sport (canale 252). Per quanto riguarda lo streaming potrà essere seguita sull’app Sky Go, disponibile su pc, smartphone e tablet, oppure su NOW, piattaforma che trasmette i contenuti del palinsesto targato Sky.
Europa League
Roma, i convocati per il match contro la Dinamo Kiev
La Roma ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida contro la Dinamo Kiev, valevole per la terza giornata di Europa League.
Dopo la sconfitta in campionato subita all’Olimpico per mano dell’Inter, la squadra di Juric deve a tutti i costi rilanciarsi in Europa League nel match valevole per la terza giornata della competizione continentale contro gli ucraini della Dinamo Kiev.
Roma, i convocati per il match contro la Dinamo Kiev
Angeliño
Baldanzi
Celik
Cristante
Dovbyk
Dybala
Hermoso
Hummels
Koné
Le Fée
Mancini
Marin
Ndicka
Paredes
Pellegrini
Pisilli
Ryan
Sangaré
Saud
Shomurodov
Soulé
Svilar
Zalewski
🎙️ Le parole di Tommaso Baldanzi alla vigilia di #RomaDynamo#UEL pic.twitter.com/gWQwQW2OZh
— AS Roma (@OfficialASRoma) October 23, 2024
Europa League
Lione-Beşiktaş, probabili formazioni e dove vederla
Lione-Beşiktaş, match valido per la terza giornata di Europa League, mette di fronte i francesi padroni di casa e i turchi di Ciro Immobile.
Nella massima serie turca, il Beşiktaş è secondo in classifica: a -5 dal Galatasaray capolista e a +3 sul Fenerbahce di Mourinho. Il Lione, invece, è settimo in classifica in Ligue 1. E’ partito malissimo, ma adesso (con 13 punti in 8 partite) si trova a un punto dal terzetto europeo composto da Reims, Lens e Lille.
Qui Lione
Dal ritorno in pianta stabile al 4-3-3, al posto del vecchio 4-2-3-1 e del 3-5-2, Pierre Sage e i suoi hanno trovato la propria dimensione. In porta attesa la conferma per Perri, mentre in difesa c’è grande bagarre. Probabile conferma per Niakhaté sul centro-sinistra, con uno fra Clinton Mata e Caleta-Car ad agire sul centro-destra.
L’angolano potrebbe giocare anche a destra, qualora Maitland-Niles dovesse riposare. C’è anche Kumbedì per giocare a destra, ma al momento è indietro nelle gerarchie. A sinistra potrebbe continuare l’alternanza fra Abner e Tagliafico. Con il Le Havre ha giocato il brasiliano, quindi domani potrebbe essere riproposto l’argentino.
Omari più indietro rispetto ai tre centrali sopracitati. A centrocampo attesa la conferma per il trittico composto da Tolisso, Caqueret e Veretout. Matic è indisponibile e Tessman non si è ancora inserito, ma vista l’esiguità di alternative nel mezzo non è da escludere un ritorno momentaneo al 4-2-3-1.
Mikautadze potrebbe dare un turno di riposo a capitan Lacazette, mentre a destra Nuamah potrebbe rilevare Cherki: che però potrebbe anche giocare da trequartista al posto di uno dei tre centrocampista. Per il posto di centravanti c’è anche Orban, mentre Benrahma può giocare su ambo le fasce: tante le alternative in avanti.
Qui Beşiktaş
Scelte chiare in difesa per Giovanni van Bronckhorst, con Destanoglu che sin qui è stato sempre titolare fra i pali. Stesso discorso per Svensson a destra e Masuaku a sinistra, con la coppia centrale composta da Paulista e Udokhai. A centrocampo Fernandes potrebbe giocare avanti, se Silva sarà confermato a destra.
Le alternative in mediana sono rappresentate da Al-Mustrati, Onana e Ndour. Rashica dovrebbe giocare a sinistra, con Muci che potrebbe essere confermato sulla destra in caso di arretramento in mediana di Gedson Fernandes. L’alternativa è l’ex-Inter Joao Mario, che potrebbe giocare a destra. C’è anche Kilicsoy.
Davanti ballottaggio aperto fra Hekimoglu e Ciro Immobile. Sin qui sia il giovane attaccante turco che l’ex-capitano bianco celeste hanno giocato una partita a testa in Europa, ma l’italiano ha giocato in campionato.
Lione-Beşiktaş, le probabili formazioni
Lione (4-2-3-1): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Caleta-Car, Maitland-Niles; Caqueret, Tolisso; Benrahma, Cherki, Nuamah; Mikautadze.
Besiktas (4-2-3-1): Destanoglu; Masuaku, Uduokhai, Gabriel Paulista, Svensson; Ndour, G.Fernandes; Rashica, Rafa Silva, Joao Mario; Immobile.
Lione-Beşiktaş, dove vederla
Lione-Beşiktas, match che si giocherà Giovedì 24 Ottobre dalle 21:00 al Groupama Stadium, sarà disponibile su Sky Sport. In particolare sul canale 255 e in streaming su NOW TV e Sky GO.
Europa League
Lazio, Baroni: “Servirà qualità, sacrificio e compattezza. Giochiamo sempre per vincere. Dele-Bashiru…”
Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Twente-Lazio di Europa League. L’allenatore ha parlato di avversario e alcuni singoli.
Il primo posto momentaneo a punteggio pieno significa molto per i biancocelesti, che in Olanda cercano il terzo successo di fila. Di fronte una squadra e un ambiente piuttosto ostici.
Lazio, le parole di Baroni
Che squadra è il Twente? C’è qualche giocatore che l’ha impressionata?
“È una squadra giovane che gioca bene a calcio, nelle due partite di coppa ha fatto molto bene. Per noi sarà un test provante e difficile, specialmente in casa loro con la spinta del pubblico che li alimenta.
Li abbiamo visti, sappiamo che domani ci sarà da fare una prestazione di altissimo livello sotto il sacrificio e l’intensità, oltre che qualità. Il collettivo è la loro forza, hanno fatto diversi cambi ma quello che mi ha sorpreso è la qualità e la mobilità della squadra”.
Nel recente passato la Lazio ha trascurato l’Europa League, sentite di dover dimostrare di essere cresciuti in Europa?
“Noi vogliamo competere in tutti gli obiettivi, chiaramente domani non saranno sufficienti delle motivazioni ordinarie, domani servirà qualcosa di straordinario. Sono le gare con i presupposti più belli, un bello stadio e un avversario giovane che gioca bene con entusiasmo.
Occorre qualcosa di fuori dall’ordinario, mi aspetto questo dalla squadra e sono convinto che ci servirà questo. Servirà qualità, sacrificio e compattezza proponendo un buon calcio”.
Cosa ha lasciato la sfida di sabato tra prestazione e le polemiche?
“Lo dico sempre ai ragazzi, gli episodi che possono avvenire non devono scalfire il nostro percorso. Dico sempre che nelle partite se non vinciamo impariamo, nelle difficoltà contro una squadra come la Juventus abbiamo saputo soffrire. Ci siamo imposti per 22 minuti giocando un gran calcio, poi con l’inferiorità numerica abbiamo trovato anche quell’aspetto difensivo di non prendere gol che rappresenta un’ulteriore crescita”.
È convinto che la Lazio sia favorita?
“In queste partite non ci sono favorite, ci sono due squadre che esprimono un buon calcio e all’interno di questi aspetti le gare le porti a casa se vuoi qualcosa in più dell’avversario”.
Ci può fare un punto sugli indisponibili?
“Sono delle gare ravvicinate che ti mettono alla prova, abbiamo qualche defezione. Lazzari sta recuperando, Guendo è una scelta conservativa e condivisa per farlo recuperare al meglio. C’è una tale bellezza in queste competizioni e in queste partite che la squadra dovrà cogliere questa opportunità.
Teniamo tantissimo anche al campionato, dopo questa gara ci butteremo subito rigiocando dopo due giorni. Adesso però dobbiamo giocare con l’attenzione e l’applicazione che chiede una partita come questa”.
La Lazio ha perso 17 delle ultime 30 trasferte, c’è un problema di rendimento lontano dall’Olimpico?
“Sicuramente questi dati li vediamo, non mi piace nascondermi perché i numeri qualcosa la dicono. In queste gare sicuramente ci sono state delle situazioni anche anomale, ma dobbiamo prestare attenzione a questi dati. Quando parlo di atteggiamento che non deve mai mancare credo che sia un passaggio importante, la squadra non si deve snaturare.
Venivamo dalla trasferta di Torino con il Toro dove la squadra ha fatto veramente bene, anche l’inizio della gara con la Juve è stato fatto molto bene entrando con personalità e con il solo pensiero di giocare per vincere. Oggi siamo nuovamente lontano dall’Olimpico, per questo mi aspetto una gara con i requisiti che ho appena detto”.
Vuole scoprire qualche altro aspetto della sua squadra?
“No perché dalla squadra mi aspetto una crescita costante, nel nostro lavoro dobbiamo mettere ogni giorno e ogni gara qualcosa. Stiamo lavorando su questo, ci sono tanti aspetti da migliorare per creare un’identità forte, la partecipazione che ci mette la squadra nel lavoro ci fa ben sperare e le prestazioni lo stanno confermando. Ogni gara però ci mette in discussione e dobbiamo confermarci a ogni partita“.
Come sta procedendo la crescita di Dele-Bashiru?
“Dele è un giocatore forte che sicuramente esploderà, deve avere una maggiore continuità mentale. Viene da un calcio diverso, non è facile entrare nella velocità del pensiero della Serie A. La velocità e la fisicità le ha, deve crescere mentalmente, così come Tchaouna.
Sono ragazzi a cui bisogna dare tempo, noi non abbiamo tempo e a me non piace parlare di tempo. C’è però un percorso da dover seguire e rispettare quando passi a una squadra come la Lazio con le competizioni che affronta la Lazio, dovremo dargli tempo anche di sbagliare ma sono convinto che potranno fare il meglio”.
Si possono fare calcoli sulla classifica con questo format?
“Dobbiamo affrontare gara dopo gara, sappiamo che domani sarà un passaggio importante per la classifica ma sarebbe un errore. So cosa ci aspetterà domani e la squadra dovrà essere prontissima”.
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