Europa League
Roma-Ludogorets 3-1, il capitano e Zaniolo spingono Mourinho: le pagelle
Un doppio rigore di Pellegrini e un’accelerata di Zaniolo trascinano la Roma. I giallorossi rimontano il Ludogorets e ottengono il passaggio del turno. Le pagelle di Calciostyle.
Rui Patricio 6: gli arriva il solo tiro di Rick, quello del gol del vantaggio bulgaro. Non può farci nulla.
Ibanez 6: voto che è una media tra un primo tempo disastroso e un secondo tempo di alto livello. Una manata su di lui scongiura il 2-2 del Ludogorets.
Smalling 6: Sbaglia su Rick, poco attento sull’azione che genera il vantaggio. A livello non eccelso.
Vina 5: non gestisce mai un pallone con serenità. Gli avversari lo condizionano e non riesce mai a produrre qualcosa di positivo.
Karsdorp 5: al pari di Vina, fornisce una prestazione alquanto deludente. In decrescita (dal 1’st Cristante 6,5: il suo ingresso alza il livello del centrocampo).
Camara 5,5: molto volenteroso e combattivo, ma anche parecchio impreciso (1’st Volpato 6,5: un’altra frazione di partita di grande livello, poi esce infortunato (dal 36’st Bove sv)).
Matic 6: la sua esperienza è pane in una gara delicata come quella di ieri sera. Cresce alla distanza (16’st Zalewski 6: rischia letteralmente l’osso del collo con un pestone di Verdon).
El Shaarawy 6: meglio il secondo tempo, dove si ricorda di avere le accelerazioni giuste per sfondare.
Pellegrini 7,5: il capitano freddo e preciso, quello che serve alla Roma. Due volte dal dischetto per ribaltare un destino che sembrava segnato.
Belotti 5: serata completamente negativa. Si fa fatica a vedere del buono nella prestazione del Gallo (1’st Zaniolo 7,5: entra, si procura un rigore e sgasa per mettere in porta il definitivo 3-1. Quando è in lui, in pochi possono fermarlo).
Abraham 6: gioco di fisico e qualche sponda, utile ma ancora convalescente e con la nebbia davanti alla porta.
Mourinho 6,5: primo tempo brutto e inconsistente. Gioca la carta Zaniolo per mettere pepe alla gara, e la ribalta con carattere. Pericolo scampato, ma d’ora in avanti servirà un’altra Roma.
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Europa League
Besiktas-Malmoe: probabili formazioni e dove vederla
Besiktas-Malmoe è uno dei match validi per la quarta giornata di Europa League ed è in programma domani alle 16.30 presso il Tüpraş Stadyumu nel distretto di Besiktas ad Istanbul.
Il Beşiktaş, dopo la convincente vittoria contro il Lione, punta a mantenere un buon ritmo per riscattarsi dalle due sconfitte subite nelle prime due partite di Europa League. L’obiettivo è consolidare la propria posizione e dimostrare di poter competere nel gruppo.
Il Malmö, con la vittoria sul Qarabağ, è riuscito a raggiungere i tre punti e domani cercherà di ottenere un altro successo. Questo gli consentirebbe di rilanciare le proprie ambizioni in classifica, continuando a lottare per un posto di rilievo nella fase dei playoff.
Qui Besiktas
La squadra di Van Bronckhorst schiererà in campo un 4-2-3-1. In porta ci sarà Gunok e avanti a lui Svensson, Uduokhai, Topcu e Masuaku. In mediana spazio a Ndour e Gedson Fernandes. In attacco invece ci saranno Rafa Silva, Muci e Kilicsoy, alle spalle di Ciro Immobile.
Qui Malmoe
Il mister Rydstrom risponderà con un solido 3-5-2. I pali saranno custoditi da Dahlin e il terzetto difensivo sarà composto da Jansson, Rosler e Olsson. Il centrocampo a 5 vedrà titolari Larsen, Ali, Johnsen, Rosengren e Rieks, a sostegno delle due punte Thelin e Botheim.
Probabili formazioni Feyenoord-Salisburgo
Besiktas (4-2-3-1): Gunok; Svensson, Uduokhai, Topcu, Masuaku; Ndour, Gedson Fernandes; Rafa Silva, Muci, Kilicsoy; Immobile. All. Van Bronckhorst
Malmoe (3-5-2): Dahlin; Jansson, Rosler, Olsson; Larsen, Ali, Johnsen, Rosengren, Rieks; Thelin, Botheim. All. Rydstrom
Dove vedere Besiktas-Malmoe
Il match Besiktas-Malmoe, in programma domani, mercoledì 6 novembre alle ore 16:30, sarà visibile su Sky Sport. In streaming la gara di Europa League sarà visibile su SkyGo e NOW.
Europa League
Europa League, le designazioni arbitrali di Roma e Lazio
Mancano meno di tre giorni alle sfide di Europa League delle due squadre della Capitale. La Lazio sfiderà il Porto, la Roma invece l’Union Saint Gilloise.
Terminato il l’undicesimo turno di Serie A, Roma e Lazio si preparano alla sfide europee, in programma giovedì 7 novembre. Le formazioni capitoline arrivano alle gare di Europa League in maniera completamente opposta.
La formazione di Ivan Juric si trova nel baratro più totale con il tecnico croato sempre più in bilico e sul filo del rasoio. La gara contro i belgi dell’Union Saint Gilloise sarà, ancora una volta, un match da dentro e fuori per l’ex Torino. In casa Lazio la situazione è agli antipodi: mister Baroni ha portato entusiasmo alla piazza biancoceleste, che in questo momento si trova al terzo posto in campionato e al primo nel girone unico di Europa League. Avversario di turno il Porto.
Europa League, le designazioni arbitrali
Union Saint Gilloise – Roma (ore 18:45)
Ad arbitrare la sfida in Belgio sarà il francese Jérôme Brisard. Il fischietto sarà coadiuvato dagli assistenti Alexis Auger e Benjamin Pages, mentre il quarto ufficiale sarà Mathieu Vernice. In sala video ci saranno invece Willy Delajod come VAR e Romain Lissorgue come AVAR.
Lazio – Porto (ore 21:00)
All’Olimpico sarà affidata al bulgaro Georgi Kabakov. Gli assistenti saranno i connazionali Martin Margaritov e Diyan Valkov mentre il quarto uomo sarà Martin Zhivkov Velikov. Il Var verrà affidato a Dragomir Draganov con Avar il tedesco Christian Dingert.
Europa League
Lazio Porto, l’Olimpico si riempie: Il dato sui biglietti venduti
Durante il prossimo match di Europa League contro il Porto, oltre ai 20mila abbonati, altri 5mila tifosi della Lazio saranno presenti sugli spalti.
Tuttavia, alcuni settori della Curva Nord (48AD, 48AS, 49AD, 48B, 49AS e 49B) resteranno chiusi in conformità al provvedimento UEFA, emesso a seguito di cori razzisti registrati nel corso della partita tra Lazio e Nizza.
Questa sanzione rappresenta una misura significativa per contrastare episodi di discriminazione negli stadi e comporta una parziale riduzione del tifo biancoceleste.
Nonostante l’impatto della chiusura di alcuni settori, l’entusiasmo dei tifosi resta elevato e si prevede un buon sostegno per la squadra.
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