Euro 2032, Italia a rischio esclusione: cosa sta succedendo

Giunto ormai al termine Euro 2024, gli occhi della UEFA sono rivolti alle prossime edizioni. Euro 2032, che l’Italia dovrebbe ospitare, è a rischio.

A sorpresa una lettera di FIFA e UEFA mette a rischio l’ospitata da parte dell’Italia di Euro 2032. Di mezzo ci sono alcune questioni legate al potere della FIGC sulla Serie A.

Euro 2032, ultimatum di Fifa e Uefa: “La FIGC ha troppo potere”

Come un fulmine a ciel sereno, gli organi che regolamentano il calcio mondiale ed europeo escono allo scoperto e impongono un cambiamento significativo al calcio italiano.

Nello specifico, il riferimento è esplicito verso lo strapotere della Federazione Italiana Giuoco Calcio sulle varie leghe che compongono l’assett del calcio italiano.

Di seguito la lettera congiunta:

“Se dovesse essere adottato e reso esecutivo nella sua formulazione originale, o anche in una nuova con sostanzialmente gli elementi trattati, non ci sarebbe altra scelta che sottoporre la questione agli organi competenti per l’esame di misure, inclusa un’eventuale sospensione della Figc. Che tra l’altro renderebbe incompatibile l’Italia quale Paese co-ospitante della fase finale del Campionato Europeo UEFA 2032”.

L’attenzione è concentrata sull’adozione dell’emendamento mulè, una norma legislativa che conferisce e riconosce autonomia statuaria, regolamentare e organizzativa alle varie leghe. In Inghilterra questo approccio è adottato da diversi anni tra Premier League e FA.

Al momento, la priorità della Serie A è quella di avere un diritto che permette di quanto meno discutere delle delibere che la FIGC impone a essa. In caso dunque questo emendamento venisse adottato, la FIGC 

andrebbe in contro a sanzioni e addirittura rischierebbe la sospensione.

Senza questi aspetti, Euro 2032 in Italia (e Turchia) non si potrebbe svolgere.