L’Italia si sta preparando alle due sfide cruciali contro Macedonia del Nord e Ucraina. Per evitare gli errori del passato, per i calciatori, una app su misura.
Il 14 novembre di 6 anni fa, l’Italia si svegliava aprendo uno dei periodi più bui della sua storia recente.
Un periodo, certo, inframezzato dall’incredibile vittoria di Wembley, arrivata proprio nel momento in cui nessuno aveva più fiducia negli azzurri.
Ma il 14 novembre di 6 anni fa, nessuno credeva più in niente, per lo meno nel nostro ambiente. Il giorno prima c’era stata Italia – Svezia.
A San Siro pareggiammo 0 a 0, non riuscendo a ribaltare lo striminzito 1 a 0 dell’andata e non ci qualificammo per i Mondiali russi.
6 anni e 2 Mondiali dopo, l’Italia ha un altro volto, ma lo stesso, disperato bisogno di vincere. In ballo ci sono gli Europei 2024.
Un tempo – non molto lontano – avremmo pregato, e/o ci saremmo affidati a gesti e rituali, parole e scongiuri per propiziare la vittoria
Oggi, la tecnologia sostituisce la scaramanzia, e al posto di tarocchi e cornetti, abbiamo numeri e dati.
I calciatori, per prepararsi al meglio a queste due sfide cruciali, avranno a disposizione un app, per studiare gli errori delle partite passate.
Aggiornato al 14/11/2023 11:21
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