I nostri Social

Competizioni

Inter Primavera-Juventus Primavera: la cronaca

Pubblicato

il

La Juventus Primavera torna a casa con un ottimo punto ottenuto nel Derby d’Italia Primavera contro l’Inter: 2-2 il risultato finale

Inter Primavera-Juventus Primavera

Inter Primavera-Juventus Primavera

La sfida tra Inter Primavera e Juventus Primavera termina 2-2: al vantaggio bianconero, firmato da Crapisto in apertura di match, risponde Owusu dopo la mezz’ora e nella ripresa al sorpasso dei padroni di casa, firmato sempre dal numero 7 dei lombardi, risponde a 2′ dal 90′ Ripani.

Un pareggio importante per la squadra di Paolo Montero perché arriva contro la capolista del campionato, muove la classifica dei bianconeri e cancella le 2 sconfitte consecutive contro Hellas Verona prima e Sassuolo poi.

Primo Tempo

La Juventus Primavera riparte da dove si era fermata: da Crapisto, a segno anche oggi come nel turno precedente contro il Sassuolo, a Vinovo. Questo pomeriggio, contro la capolista Inter, il suo gol sblocca la partita dopo appena 4′ di gioco.

Inter Primavera-Juventus Primavera

Inter Primavera-Juventus Primavera

La reazione dei nerazzurri arriva poco dopo, ma è troppo timida per impensierire Radu che vede sfilare il pallone sulla sua destra dopo il tentativo di Akinsanmiro.

Altra occasione importante al minuto 8 e i protagonisti sono ancora i bianconeri che con la potente conclusione di Ngana che impegna Calligaris.

Dopo questa situazione pericolosa i ritmi si abbassano e per assistere a un’altra azione pericolosa bisogna attendere fino al 18′, quando i padroni di casa ci provano di testa con Di Maggio che non riesce a sfruttare il cross di Kamate.

Al 25′ è ancora Di Maggio a rendersi pericoloso con una bella conclusione  dal limite dell’area: Radu si allunga e dice NO. Sul prosieguo dell’azione ci prova Akinsanmiro sfiorando l’incrocio dei pali.

Meno di 10′ e i nerazzurri pareggiano i conti con Owusu che di testa supera Radu, 1-1.

La rete incassata scuote la Juventus che due giri di orologio dopo il pareggio nerazzurro torna ad affacciarsi dalle parti di Calligaris con Ngana.

La prima frazione di gioco termina con il risultato di 1-1.

Secondo Tempo

L’avvio di ripresa pende dalla parte dell’Inter che prova a restare stabilmente nella metà campo bianconera con la Juventus che si difende con ordine non concedendo grosse opportunità da goal.

La più grande occasione del secondo tempo arriva al 70′ con Stankovic che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha tutto il tempo per prendere la mira e colpire di testa, ma manca clamorosamente la porta.

Dopo l’opportunità per Stankovic non sbaglia ancora una volta Owusu che di testa è nuovamente infallibile: il numero 7 nerazzurro trova la sua personale doppietta e per la prima volta in questa partita porta avanti nel punteggio l’Inter, 2-1.

Il gol complica i piani dei bianconeri che hanno il merito di non abbattersi.

Anzi, dopo la rete dei padroni di casa cambia l’inerzia dell’incontro ed è proprio la Juventus ad andare vicina al pareggio al minuto 82 con il sinistro di Scienza: fuori di poco.

Inter Primavera-Juventus Primavera

Inter Primavera-Juventus Primavera

I bianconeri non demordono e la spinta di questi ultimi minuti li premia a due giri di orologio dal 90′: Pagnucco disegna la parabola perfetta dalla sinistra e Ripani, spizzandola di testa, la trasforma in oro inserendosi al centro dell’area di rigore con i tempi giusti, 2-2.

Senza più alcuna emozione, il match termina con un pareggio: forse il risultato più corretto.

Le parole di Mister Paolo Montero

Queste le parole del tecnico bianconero Paolo Montero:

“Penso che il pareggio ottenuto sia meritato per lo sforzo messo in campo dai ragazzi, per come abbiamo interpretato la partita contro, a mio giudizio, la migliore squadra del campionato.

Noi continuiamo il nostro percorso di crescita e questo match ci lascia tanti spunti positivi, soprattutto come ho già detto per come è stato interpretato questo match. Noi continueremo a lavorare per provare, fino alla fine, a raggiungere il nostro obiettivo che è la qualificazione ai play-off”.

Competizioni

Rivoluzione Coppa d’Africa: si disputerà solamente ogni quattro anni

Pubblicato

il

Coppa d'africa

Coppa d’Africa a cadenza quadriennale dal 2028: decisione della CAF per tutelare i calciatori, alleggerire i calendari e aumentare il prestigio del torneo.

Negli ultimi anni si è discusso spesso dell’eccessivo carico di impegni a cui sono sottoposti i calciatori, in particolare quelli che militano in Europa. Con calendari sempre più fitti e nuove formule pensate per aumentare il numero di partite, gli impegni con le rispettive nazionali sono stati spesso oggetto di dibattito.
Come accaduto anche in questa stagione, in cui a ogni sosta le squadre si ritrovavano profondamente cambiate, costrette a fare i conti con assenze non preventivate.
Figuriamoci poi quando, ogni due anni, i giocatori provenienti dal continente africano, intorno alla metà di dicembre, erano costretti a lasciare i club detentori del cartellino per prendere parte alla Coppa d’Africa con le rispettive nazionali.

La Coppa D’Africa cambia a partire dal 2028

Nella giornata di oggi, è stato reso noto un cambiamento destinato ad alleviare sensibilmente questo tema: il presidente della Confederazione Africana di Calcio (CAF) ha infatti annunciato che, a partire dal 2028, la Coppa d’Africa subirà un cambiamento significativo, non svolgendosi più ogni due anni, ma assumendo una cadenza quadriennale.

Un cambiamento che segna una svolta storica, capace di riequilibrare le esigenze sportive ed economiche, restituendo centralità ai calciatori e maggiore valore competitivo e simbolico a una competizione destinata ora a diventare ancora più rilevante nel panorama calcistico globale.

Coppa d’Africa

L’esultanza di Assane Diao Diaoune dopo il gol ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Conference League

Conference League, la classifica finale: Fiorentina ai playoff

Pubblicato

il

Conference League

La 6° giornata di Conference League è l’ultimo atto della League Phase. L’unico club italiano nella competizi0ne, la Fiorentina, termina sedicesima e dovrà fare i playoff. Lo Strasburgo chiude al 1° posto.

È tempo di tirare le somme della 1° fase della Conference League. La 6° giornata della competizione europea, andata in scena ieri sera in contemporanea su 18 campi, tra tanti gol e emozioni, ha designato il quadro finale della classifica. La sconfitta della Fiorentina sul campo del Losanna, condanna i Viola al posto 16°esimo posto finale. I 9 punti raccolti dagli uomini di Vanoli, al netto di 3 vittorie e 3 sconfitte, non bastano ad entrare nelle prime otto e ad evitare i playoff.

Toscani che dovranno ovviamente concentrarsi al massimo sulla Serie A nei prossimi mesi, per provare a risollevarsi dall’ultimo posto, aspettando l’accoppiamento dei playoff di Conference League nel sorteggio del 16 gennaio 2026.

Il primo posto del tabellone se lo prende lo Strasburgo, grazie ai 16 punti raccolti frutto di 5 vittorie ed 1 pareggio. Al 2° posto, con 14 punti, ci sono i polacchi del Rakow. Accedono direttamente agli ottavi di finale anche Sparta Praga, Mainz, Rayo Vallecano, Shaktar Donestk e AEK Larnaca.

Tra le prime otto c’è anche l’AEK Atene, grazie ad un rigore trasformato al 104′ dall’ex Milan e Fiorentina Luka Jovic. I greci superano quindi in classifica proprio gli svizzeri del Losanna, all’ultima azione utile. Stecca l’accesso alle prime 8 anche una delle grandi favorite per la vittoria finale, il Crystal Palace. Alle Eagles costa caro il 2-2 finale contro i finlandesi del Kups: gli inglesi chiudono al 10° posto.

Conference League, la classifica finale

Fiorentina

December 15, 2023, Brazil. In this photo illustration the UEFA Europa Conference League (UECL) soon appears on a flag

Le prime 8, che accedono direttamente al tabellone degli ottavi di finale:

  1. Strasburgo 16 punti (+6)
  2. Raków Częstochowa 14 pt (+7)
  3. AEK Atene 13 pt (+7)
  4. Sparta Praga 13 pt (+7)
  5. Rayo Vallecano 13 pt (+6)
  6. Shaktar Donestk 13 pt (+5)
  7. Mainz 05 13 pt (+4)
  8. AEK Larnaca 12 pt (+6)

Zona playoff, da 9° al 24° posto:

9) Losanna 11 pt (+3)

10) Crystal Palace 10 pt (+5)

11) Lech Poznan 10 pt (+4)

12) Samsuspor 10 pt (+4)

13)Celje 10 pt (+1)

14) AZ 10 pt (0)

15) Rijeka 9 pt (+3)

16) Fiorentina 9 pt (+3)

17) Jagiellonia 9 pt (+1)

18) Omonia 8 pt (+1)

19) Noah 8 pt (-1)

20) Drita 8 pt (-4)

21) KUPS 7 pt (+1)

22) Shkendija 7 pt (-1)

23) Zrinjski 7 pt (-2)

24) Sigma Olomuc 7 (-2)

 

 

Continua a leggere

Conference League

Fiorentina, Mandragora: “Fascia a terra? No, l’ho lanciata a Marì”

Pubblicato

il

mandragora

Il giocatore della Fiorentina, Ronaldo Mandragora, ha avuto modo di esprimersi sulla partita persa per 1-0 contro il Lausanne. Ecco le parole dell’allenatore. 

Fiorentina

HANS NICOLUSSI CAVIGLIA ( FOTO SALVATORE FORNELLI )

Fiorentina, le parole di Rolando Mandragora

“Se ho gettato la fascia a terra? Assolutamente no!” Ha spiegato il calciatore, che poi ha raccontato la dinamica dell’azione incriminata.

“Ci tenevo a venire di persona a questi microfoni per metterci la fascia e chiarire cosa è successo. Quando sono entrato, Dzeko mi ha dato la fascia e per accelerare l’ho lanciata a Viti, ma la fascia è caduta. Non mi permetterei mai di lanciare la fascia a terra: c’è una distinta e l’ho passata semplicemente a Pablo Marì, che era il vice”.

Si esce da questa situazione?

“Noi dobbiamo trovare il modo di reagire e uscire da questa situazione, capisco che venga fuori questa cosa della fascia ma è una cosa che non fa bene a noi. Ho grandissimo rispetto per la fascia, era semplicemente un passaggio di mano della fascia. Dipende solo da noi, dobbiamo trovare la forza di reagire in una situazione sempre più complicata.

Purtroppo non riusciamo a riportare in partita quello che facciamo in allenamento e che ci diciamo, forse abbiamo parlato fin troppo. Dobbiamo reagire con i fatti, siamo delusi e arrabbiati, dobbiamo trovare la forza internamente, dipende da noi.

Cosa ci diciamo? Il mio parlare troppo era inteso nel senso che ci mancano i fatti, ci diciamo che dobbiamo reagire, bisogna tirare un calcio magari ma in questo momento facciamo fatica a trovare anche questo. Non riusciamo a reagire ed è molto complicato così”.

 

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Nocerina Nocerina
Focus2 minuti fa

Serie B: quando si giocava anche la vigilia di Natale

Visualizzazioni: 2 Tra il 2014 e il 2016 le partite di Serie B si giocarono anche il 24 dicembre. Spesso...

Cagliari Cagliari
Calciomercato12 minuti fa

Cagliari, Matteo Prati pronto all’addio a gennaio

Visualizzazioni: 35 Matteo Prati potrebbe lasciare il Cagliari a gennaio: il centrocampista non è più centrale nei piani dei Rossoblù...

Calciomercato Calciomercato
Calciomercato22 minuti fa

Novara, si valuta Pablo Gonzalez per la panchina

Visualizzazioni: 50 Il Novara potrebbe puntare su una soluzione interna per la panchina, valutando la promozione di Pablo Gonzalez dalla...

Fiorentina, Vanoli Fiorentina, Vanoli
Calciomercato32 minuti fa

Calciomercato Fiorentina, per la difesa c’è un doppio obiettivo dalla Premier

Visualizzazioni: 74 Calciomercato Fiorentina, tra pochi giorni inizia la sessione di trattative: i viola al lavoro per rinforzare la difesa....

Dragusin Dragusin
Calciomercato42 minuti fa

Tottenham-Dragusin, c’è aria di rottura: la Serie A osserva

Visualizzazioni: 87 Radu Dragusin potrebbe lasciare il Tottenham a gennaio: Fiorentina e Roma interessate al difensore centrale. Dragusin al centro...

Rashford Rashford
Esteri52 minuti fa

Rashford: “Voglio restare al Barça per vincere”

Visualizzazioni: 55 Marcus Rashford conferma: “Voglio restare al Barça e vincere titoli. Questo è il mio obiettivo principale”. Rashford e...

Serie A Serie A
Serie A1 ora fa

Juventus, il regalo di Natale si chiama Arek Milik?

Visualizzazioni: 58 La Juventus guarda al futuro con fiducia e ritrova anche Milik: dopo oltre un anno e mezzo il...

Lazio Lazio
Calciomercato1 ora fa

Lazio, Nuno Tavares si avvicina all’Al-Ittihad

Visualizzazioni: 69 Lazio – Nuno Tavares vicino all’Al Ittihad: accordo di massima con il club saudita fino al 2029, l’Arsenal...

Juventus Juventus
Calciomercato1 ora fa

Juventus, Jonas Rouhi è pronto all’addio a gennaio

Visualizzazioni: 56 Jonas Rouhi potrebbe lasciare la Juventus nella finestra di mercato di gennaio, secondo le ultime indiscrezioni. Il futuro...

Atalanta, Nigeria Atalanta, Nigeria
Coppa d'Africa2 ore fa

Coppa d’Africa, Lookman trascina alla vittoria la Nigeria

Visualizzazioni: 32 Ademola Lookman lascia il segno nella gara di esordio della Nigeria in Coppa d’Africa. L’attaccante dell’Atalanta realizza il...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android