Mondiale per Club
Il Mondiale per Club, ecco il regolamento ufficiale

Nella prossima estate gli Stati Uniti ospiteranno il Mondiale per Club, dove parteciperanno anche Inter e Juventus.
Il torneo sarà suddiviso a gironi: le squadre, che sono in totale 32, verranno divise in 8 gruppi da quattro club ciascuna. Le prime due squadre di ciascun gruppo si qualificheranno per gli ottavi di finale. Dopo la fase a gironi, quindi, seguiranno gli ottavi, i quarti di finale, la semifinale ed infine la FINALE, per un totale di ben 63 partite (escluso il match per la finale per il terzo posto).
Ricordiamo che a partecipare al Mondiale per Club, sono presenti due super big italiane: la Juventus di Thiago Motta e l‘Inter di Simone Inzaghi.

Credits: Getty Images
Il regolamento
Sulla formazione dei gruppi- “Formerà i gruppi per la Competizione tramite teste di serie e sorteggio, tenendo conto, per quanto possibile, di fattori sportivi e geografici. Ulteriori dettagli verranno comunicati tramite circolare”
La Fifa spiega che un calcatore (durante il torneo), non può assolutamente cambiare squadra- “Se due club desiderano includere lo stesso giocatore nelle rispettive liste provvisorie, il Segretariato Generale della FIFA determinerà il club che potrà includerlo, dopo aver preso in considerazione le posizioni di tutte le parti interessate”.
I convocai partiranno da un minimo di 26 ad un massimo di 35 giocatori- “Dal 27 giugno al 3 luglio 2025 le società potranno apportare le seguenti modifiche alla graduatoria definitiva: a) sostituire i calciatori il cui contratto sia scaduto naturalmente nel corso della competizione; b) i club possono aggiungere un massimo di due nuovi giocatori alla lista finale, che non conteranno ai fini del numero massimo di 35 giocatori; c) il numero totale di giocatori che vengono sostituiti o aggiunti alla lista finale in conformità ai paragrafi. a) e b) non devono essere superiori a sei; d) i calciatori sostituiti o inseriti nella lista definitiva devono essere tesserati presso la rispettiva società in conformità con quanto previsto dalla RETJ e dai regolamenti della federazione affiliata alla quale la società è affiliata; e) i giocatori aggiunti alla lista finale possono giocare la partita successiva della competizione solo se la modifica nella lista finale è stata formalmente comunicata alla FIFA entro 48 ore prima dell’inizio della partita corrispondente”,
Mondiale per Club
Inter, Inzaghi sul Mondiale per Club: “Daremo il massimo per il club e per la nostra gente”

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato del Mondiale per Club, la nuova competizione della FIFA in programma per la prima volta questa estate.
Simone Inzaghi ha rilasciato un’ intervista esclusiva ai microfoni di Dazn, in cui l’argomento principale è stato il Mondiale per Club. La competizione internazionale, in programma dal prossimo 13 giugno, verrà trasmessa dall’emittente gratutitamente. L’Inter sarà, assieme alla Juventus, uno dei due club italiani a prendere parte all’evento prestigioso, e molto ricco. Ecco le parole del tecnico nerazzurro sul torneo:
Cosa pensa del Mondiale per Club?
“Far parte del Mondiale per Club sarà una emozione, una sorta di Olimpiade del calcio con 32 squadre di cinque Continenti diversi, una nuova avventura per tutti. Da parte nostra c’è tanto orgoglio ed emozione anche perché non è stato semplice arrivarci, abbiamo fatto un percorso importante negli ultimi anni in Champions League. Sapevamo di questa competizione e abbiamo fatto una preparazione più approfondita per arrivare pronti all’appuntamento, portando il giro per il mondo il nome dell’Inter”.
Avversari.
“Giocheremo a Los Angeles e due volte a Seattle. Saranno belle partite contro avversari importanti. Il River Plate l’ho incontrato in amichevole da calciatore ai tempi della Lazio, e segnai anche un gol, invece non ho mai giocato contro Monterrey e Urawa Red Diamonds. Nel River c’è anche Colidio che ha fatto la preparazione con noi all’Inter. Sarà tosta, ma l’Inter ambisce sempre al massimo e vogliamo fare bene sin dalla prima gara pur essendo alla fine di una stagione lunga e faticosa. Saremo sulle 60-65 gare, ma vogliamo onorarle al massimo. L’Inter ha una grandissima storia con tanti campioni, questa squadra fa parlare di sé da anni. Mi sarebbe piaciuto allenare Javier Zanetti, il nostro vicepresidente”.

SIMONE INZAGHI FA ENTRARE DAVIDE FRATTESI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Crescita personale e di squadra.
“Ho vissuto molto bene la mia crescita all’Inter. Questi ultimi quattro anni sono stati molto impegnativi, ma sono contento che la squadra sia cresciuta giorno dopo giorno. Ho la fortuna di allenare calciatori molto professionali che seguono sempre me e lo staff. Siamo partiti in un determinato modo vincendo titoli nazionali e poi è arrivata la finale di Champions League a Istanbul, motivo d’orgoglio nonostante la sconfitta contro il Manchester City. Poi è arrivato lo Scudetto della seconda stella, vogliamo proseguire regalando grandi soddisfazioni al club e alla nostra gente”.
Mondiale per Club
Inter, Lautaro Martinez sul Mondiale per Club: “Mi piace che coinvolga squadre di tutto il mondo”

Lautaro Martinez, attaccante e capitano dell’Inter, si dice entusiasta del nuovo Mondiale per Club. I nerazzurri hanno ambizione e storia e punteranno in alto.
Prima della sosta l’Inter ha conquistato la vetta solitaria della Serie A, grazie al successo sull’Atalanta e al pareggio del Napoli a Venezia. Uno dei trascinatori della squadra è certamente Lautaro Martinez, che ha avuto degli alti e bassi specialmente nella prima parte di stagione, ma nell’anno solare 2025 sta segnando con una certa continuità. Al netto delle condizioni fisiche (è in dubbio per la prossima contro l’Udinese), questo non può che essere di buon auspicio per i nerazzurri, ancora in corsa su tutti i fronti.

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, Lautaro Martinez fissa l’obiettivo in vista del Mondiale per Club
L’attaccante argentino ha concesso una lunga intervista a DAZN, nella quale ha trattato diversi temi tra presente e prossimo futuro. Di seguito le parole del capitano nerazzurro.
Sul Mondiale per Club, che vedrà impegnata anche l’Inter in estate
“È molto eccitante giocare in un Mondiale come questo. Sarà molto bello, qualcosa di davvero speciale visto che è la prima volta che si gioca questa competizione. Sono felice, contento ed eccitato per quello che verrà. Quello che esalta ancora di più questa competizione è il fatto che ci saranno squadre da tutti i continenti. Credo che i tifosi avranno un ruolo importante perché ci saranno tante culture diverse, diversi modi di approcciarsi al calcio e di tifare. Sarà molto bello. Mi piace quando c’è tanta gente. Più è difficile e meglio è perché ti motiva ancora di più ed è una cosa importante“.
Le ambizioni della squadra
“Speriamo che vada tutto bene per noi, dobbiamo divertirci e fare il meglio per l’Inter. Ne ho sempre parlato con mio padre: un leader non si costruisce, si nasce leader. C’è bisogno di tutti, il gruppo è più importante del singolo. La cosa importante è che il leader ha sempre una parola positiva, un comportamento esemplare, ovviamente, e che i compagni ti seguano. L’Inter ha tantissima storia, è un grande club e dobbiamo puntare sempre il più in alto possibile. Sappiamo che possono esserci momenti difficili, ci sono degli avversari da superare. A volte ci sono degli ostacoli, ma la cosa importante è fare il meglio possibile per l’Inter e portarla il più avanti possibile in ogni competizione“.
Cosa rappresenta l’Inter
“Si identifica molto con la passione. Per me è la parola che rappresenta meglio l’Inter: passione. Per qualsiasi giocatore la passione è la prima parola che viene in mente. Per la maglia, per il club, per questo stemma. I tifosi ce lo dimostrano ogni fine settimana in Italia e credo che ce lo dimostreranno anche negli Stati Uniti“.
Mondiale per Club
Inter e Juventus pronte all’estate più intensa: quanto riposo prima del Mondiale per Club?

L’estate 2025 sarà tutt’altro che ordinaria per Inter e Juventus, le uniche due squadre italiane qualificate al primo Mondiale per Club a 32 squadre, in programma negli Stati Uniti.
La competizione prenderà il via il 14 giugno con Al Ahly-Inter Miami e costringerà nerazzurri e bianconeri a ridurre il periodo di riposo tra una stagione e l’altra.
Il campionato 2024/25 terminerà il 25 maggio, lasciando all’Inter 22 giorni per prepararsi al debutto contro il Monterrey (17 giugno a Los Angeles) e alla Juventus 23 giorni prima della sfida con l’Al Ain (18 giugno a Washington). Ecco i gironi delle due italiane:
Il calendario di Inter e Juventus
A seguire, rispettivamente, il calendario di Inter e Juventus:
- 17 giugno: Monterrey (Los Angeles)
- 21 giugno: Urawa Red Diamonds (Seattle)
- 25 giugno: River Plate (Seattle)
I bianconeri invece affronteranno le seguenti squadre:
- 18 giugno: Al Ain (Washington)
- 22 giugno: Wydad (Philadelphia)
- 26 giugno: Manchester City (Orlando)
L’ESULTANZA DI KOLO MUANI E KHEPHREN THURAM ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inoltre, la finale del torneo è prevista il 13 luglio al MetLife Stadium, mentre la Serie A 2025/26 inizierà nel weekend del 23-24 agosto, posticipata di una settimana rispetto al solito. In caso di finale, Inter e Juventus avrebbero solo 40 giorni per prepararsi alla nuova stagione, con un’estate 2026 altrettanto densa di impegni, vista la Coppa del Mondo a 48 squadre tra USA, Messico e Canada (11 giugno – 19 luglio).
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