Qatar 2022, glorie e delusioni della Serie A

Sul fronte di Qatar 2022 sono impegnati diversi giocatori della Serie A. Ad eccezione di pochi, la maggior parte di loro non risplende sul campo.

Da Dybala a Di Maria, da Giroud a Rabiot: sono molti i giocatori della nostra Serie A che sono partiti per l’avventura dei Mondiali in Qatar.

Mondiali che, finora sono stati deludenti per la maggior parte dei giocatori in trasferta dal campionato italiano.

Qatar 2022, la Serie A che vince

Qualche eccezione: Olivier Giroud. L’attaccante del Milan sta facendo faville con la Nazionale francese, avendo realizzato finora 4 gol.

Come ha commentato su twitter il corrispondente del The Athletic Liam Twomey: “Giroud è incredibile. Sono quattro gol in quattro partite in una Coppa del Mondo che non avrebbe nemmeno dovuto iniziare, all’età di 36 anni“.

Un altro nome che si è fatto notare per la sua importanza: il centrocampista della Sampdoria Abdelhamid Sabiri. Il giocatore è uno dei protagonisti dell’ascesa della Nazionale marocchina.

Nel Marocco si sta distinguendo anche Sofyan Amrabat

, centrocampista della Fiorentina. Dalla vittoria contro lo Spezia 2-1 dello scorso febbraio, è stato tutto un crescendo.

Un altro giocatore che ben rappresenta la Serie A che vince è Adrien Rabiot. Il centrocampista della Juventus è stato autore di un gol nel match contro l’Australia.

Stando a una breve intervista rilasciata al Corriere della Sera, però, la sua permanenza nel club bianconero non è sicura.

La delusione degli argentini

L’accesso alla semifinale non placa l’insoddisfazione degli argentini della Serie A: è il caso di Paulo Dybala (Roma), parcheggiato in panchina da Scaloni, e di Di Maria (Juventus), che ha subito alcuni problemi fisici.

Finora, i Mondiali sono stati deludenti anche per Leandro Paredes (Juventus) e per Theo Hernandez (Milan), il cui rendimento è stato altalenante.

Domani è il giorno di Argentina-Croazia: la superfavorita per il trofeo e la sorpresa di questi Mondiali. Ora resta da vedere se i sudamericani trionferanno, come solo loro sanno fare.