Nations League
Ungheria-Turchia, le probabili formazioni e dove vederla

Ungheria-Turchia è il match di ritorno he stabilirà quale delle due compagini approderà in lega1di Nations League, in programma domenica 23 marzo alle 20:45
Ungheria-Turchia è un match che mette di fronte due squadre che vogliono dare il massima nella competizione e daranno il tutto per tutto per approdare in lega 1 di Nations League. Il club magiaro dopo la pesante sconfitta nel match di andata tenterà di fare una super prestazione per evitare la retrocessione, mentre i ragazzi di Montella faranno una buona gara per regalarsi un sogno.

VINCENZO MONTELLA PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Qui Ungheria
In vista del match contro la Turchia mister Marco Rossi schiererà un 3-4-2-1 con Dibusz tra i pali e il terzetto difensivo composto da Fiola, Orban e Dardai. In mezzo al campo ci sarà il quartetto formato da Nego, Nikitscher, Kata e Csoboth mentre sulla trequarti alle spalle di Varga ci saranno Szoboszlai e Kerkez
Qui Turchia
In vista del match contro l’Ungheria mister Montella metterà in campo un 4-2-3-1 con Cakir tra i pali e il quartetto difensivo composto da Ayhan, Akaydin, Bardakci e Elmali. In mediana ci sarà la coppia Yuksek-Yokuslu mentre sulla trequarti alle spalle di Yilmaz opererà il terzetto Akturkoglu, Calhanoglu, Yildiz
probabili formazioni di Ungheria-Turchia
Ungheria (3-4-2-1): Dibusz; Fiola, Orban, Dardai; Nego, Nikitscher, Kata, Csoboth; Szoboszlai, Kerkez; Varga. CT: Rossi.
Turchia (4-2-3-1): Cakir; Ayhan, Akaydin, Bardakci, Elmali; Yuksek, Yokuslu; Akturkoglu, Calhanoglu, Yildiz; Yilmaz. CT: Montella.
Dove vedere Ungheria-Turchia
Il match Ungheria-Turchia in programma domenica 23 marzo alle 20:45 sarà visibile sul sito UEFA.Tv
Nations League
Italia, Maldini male alla prima da titolare: ora deve dimostrare

L’Italia nel primo tempo contro la Germania ha fatto vedere il peggio di se e una delle tante note negative della prima frazione è sicuramente Daniel Maldini.
Il figlio d’arte ha ricevuto la benedizione da Luciano Spalletti, il quale non solo lo ha convocato nonostante un periodo non brillante per il classe 2001, ma lo ha anche schierato titolare in una sfida determinante come quella contro la Germania.
Il ragazzo ex Monza però, non è riuscito ad incidere sulla partita ed è stato protagonista, come tutti i suoi compagni, di un primo tempo da dimenticare. È apparso un pochino leggero in qualche giocata che ha voluto provare, ed è sembrato inerme intrappolato tra il reparto di difesa e di centrocampo tedesco.
Italia, Spalletti punzecchia Maldini
Il tecnico azzurro vede in Maldini il profilo ideale per fare da raccordo tra attacco e centrocampo, agendo alle spalle del centroavanti. Al termine della sfida contro la Germania però, il tecnico toscano non ha usato molti giri di parole ed in conferenza ha punzecchiato il suo calciatore in modo molto velato, riferendosi alla formazione iniziale: “Alcune volte si ha questa picchiata verso il basso come nel primo tempo è forse anche perché ho scelto male la formazione. Il tentativo era quello di reggere e poi andare a fare ciò che si è fatto nel corso della ripresa”.
Ora è tempo di dimostrare: Maldini deve conquistarsi l’Atalanta
Questa stagione si pensava potesse essere quella del salto definitivo per Daniel Maldini, il quale si è guadagnato la Nazionale, ma durante il campionato non è riuscito ad incidere più di tanto ne con la maglia del Monza, ne con quella dell’Atalanta.
Il giocatore ha anche avuto qualche problema fisico di troppo che lo ha condizionato, ma tutte le volte in cui è sceso in campo, raramente ha dimostrato il suo reale talento. Questo dev’essere il suo momento per cercare di conquistarsi l’ambiente della Dea, visto l’infortunio dell’italo-argentino Retegui e le scarse alternative nel ruolo di centroavanti per Gasperini.
Già dalla prossima partita contro la Fiorentina deve cercare di incidere e mettere in mostra le sue qualità, per ritagliarsi uno spazio in questa sua nuova avventura bergamasca.
Nations League
Nations League: volano in semifinale Portogallo, Spagna e Francia

Negli altri match della Nations League approdano alle semifinali della competizione Portogallo, Francia e Spagna. Ma che faticaccia…
È lo spettacolo a dominare i quarti di finale di Nations League. Dopo il pirotecnico 3-3 tra Germania ed Italia, dove a sorridere è la nazionale guidata da Nagelsmann, approdano alle semifinali Portogallo, Francia e Spagna non senza però qualche difficoltà di troppo.
Il Portogallo, dopo aver perso l’andata contro la Danimarca per 1-0, la ribalta solamente ai supplementari. al 90′ si arriva sul risultato di 3-2 a favore dei lusitani. Danesi avanti 1-2 grazie alle reti di Kristensen e Eriksen dopo l’iniziale autogoal di Andersen, poi la reazione di CR7 e soci con le reti proprio del talento dell’Al Nassr e di Trincao.
Nella mezz’ora aggiuntiva i portoghesi dilagano nuovamente con Trincao e Ramos, approdando così in semifinale con la Germania.

L’ESULTANZA URLO DI MIKE MAIGNAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Dall’altro lato sia Francia che Spagna passano solamente dopo la lotteria dei rigori. Anche i francesi, come il Portogallo, ribaltano completamente la gara dell’andata, terminata 2-0 a favore della Croazia. Olise e Dembele guidano i galletti ai penalty dove sono decisivi gli errori croati dagli undici metri di Baturina, Ivanovic e Stanišić. Errori anche per Koundè e Theo Hernandez dal dischetto.
Anche la Spagna la vince ai rigori. Dopo il 2-2 in Olanda, il risultato si ripete anche in terra spagnola (reti di Oyarzabal x2, Depay e Maatsen), mandando la gara ai supplementari. Nell’overtime a segno Yamal e su penalty Xavi Simons. Nella lotteria dei rigori decisivi gli errori di Malen e Lang.
A sfidarsi perciò, in semifinale saranno Portogallo–Germania e Francia–Spagna.
Nations League
Italia, Di Lorenzo: “Il rigore c’era. Disattenzione? Non possiamo fare errori così gravi”

Il laterale difensivo dell’Italia, Giovanni Di Lorenzo, ha parlato al termine della sfida pareggiata contro la Germania, costata l’eliminazione dalla Nations.
Giovanni Di Lorenzo, perno della difesa dell’Italia di Luciano Spalletti è intervenuto al termine del pareggio contro la Germania, inutile ai fini del passaggio del turno in Nations League, visto la sconfitta maturata all’andata a San Siro. Tra i vari temi c’è anche quello riguardante il secondo goal incassato dagli azzurri su una distrazione collettiva da matita rossa.

ALESSANDRO BASTONI PROVA A FERMARE ANTONIO RUDIGER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Italia, le parole di DI Lorenzo
Il rigore annullato da Marciniak?
“Dal campo mi sembrava fallo, mi è entrato da dietro: per me era una dinamica da calcio di rigore. Nel primo tempo non siamo scesi in campo, dobbiamo analizzare ciò che è successo”.
La disattenzione del secondo gol ha sorpreso tutti.
“Abbiamo preso dei gol che a questi livelli non puoi prendere. La reazione è arrivata quando non avevamo nulla da perdere. Vedremo con il mister cosa fare: se la squadra ha il giusto piglio, può fare bene”.
Ora l’attenzione sarà alle Qualificazioni dei Mondiali.
“A giugno ci aspettano incontri particolari. Se la squadra c’è, può giocarsela con chiunque. Dispiace essere usciti così, ci prepareremo al meglio”.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, Furlani vola da Maldini? Viaggio galeotto a Dubai
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Paratici-Allegri a cena per un futuro a tinte rossonere: la situazione
-
Calciomercato5 giorni fa
Fiorentina, riscatto in bilico per Adli? | La situazione
-
Serie A1 giorno fa
Milan, il casting e’ sempre più in salita: il veto di D’Amico e i dubbi di Paratici
-
Notizie5 giorni fa
Milan, scelto Paratici: i tempi di ingresso nella dirigenza
-
Serie A5 giorni fa
Morata al vetriolo: “Non sarei mai dovuto andare al Milan”
-
Nazionale6 giorni fa
Serie A, 186 convocati per gli impegni delle nazionali
-
Serie A6 giorni fa
Milan, due giocatori indisponibili contro il Napoli