Competizioni
Supercoppa Italiana, le date ufficiali: la finale il 22 gennaio!
La Lega di Serie A ha diramato la le date del nuovo format della Supercoppa Italiana, in programma verso fine gennaio. Ecco quando si sfideranno…
La Lega di Serie A, tramite un comunicato, ha condiviso le date del nuovo format della Supercoppa Italiana, che vedrà sfidarsi 4 squadre: Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina.
Supercoppa Italiana: il nuovo format
Quest’anno saranno 4 infatti le squadre a darsi battaglia per ambire al trofeo. Prima semifinale il 18 gennaio con il Napoli campione d’Italia che incontrerà la Fiorentina, finalista di Coppa Italia. Mentre, il 19 gennaio, si affronteranno l’Inter di Simone Inzaghi e la Lazio di Sarri.
La finale è prevista il 22 gennaio.
Se, al termine dei novanta minuti di gioco, le due squadre si trovassero ancora in parità, si andrà direttamente ai calci di rigore e non ci saranno tempi supplementari.
Il calendario
Napoli – Fiorentina, 18 gennaio 2024 – ore 20.00 italiane
Al-Awwal Park Stadium – Riyadh
Inter – Lazio, 19 gennaio 2024 – ore 20.00 italiane
Al-Awwal Park Stadium – Riyadh
Europa League
Lazio, Baroni: “Orgoglioso di questi ragazzi. Noi in finale? Dipende dalla mentalità che costruiremo durante la stagione”
Al termine di Lazio-Real Sociedad, l’allenatore biancoceleste Marco Baroni è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il match.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico della Lazio dopo i tre punti ottenuti contro la Real Sociedad, che regalano ai biancocelesti il pass per gli ottavi di Europa League.
Lazio, le parole di Baroni
Il tecnico biancoceleste ha esordito elogiando la propria squadra:
“Voglio fare i complimenti a questi ragazzi e all’intero gruppo, vorrei che fosse chiaro che il cammino che stanno compiendo non va dato per scontato. Mi rendono fiero, mi stimolano continuamente e sono orgoglioso di allenare questa rosa. Non abbiamo ancora ottenuto nulla, la strada è lunga, ma so di poter contare su un gruppo affamato e desideroso di migliorarsi, esattamente come me e il mio staff”.
Si sente di dire che la Lazio è una delle candidate ad arrivare fino in fondo?
“Non basta proclamarlo, bisogna dimostrarlo sul campo, visto che tutto si decide lì. Non si deve mai dare nulla per acquisito, e il primo a pretendere di più deve essere proprio il giocatore. Ci vogliono lavoro, convinzione e una crescita costante nell’identità di squadra, che è la cosa più importante”.
Quali sono le prime sensazioni sull’infortunio di Nuno Tavares?
“Non dovrebbe essere nulla di serio, pare si sia fermato in tempo. Per noi Nuno è fondamentale perché puntiamo molto sul gioco sulle fasce. Ora valuteremo con precisione la situazione e poi decideremo”.
C’è un giocatore che ti ha impressionato di più per la sua crescita?
“Dal primo giorno ho detto di non aver mai allenato un gruppo così forte. Questa squadra mi ha sorpreso per la solidità che riesce a esprimere attraverso il lavoro quotidiano. Li vedo spesso giocare con gioia, anche in settimana, ed è meraviglioso.
Quando menziono l’aspetto emotivo, parlo della dedizione che i ragazzi mettono in campo e del loro spirito di sacrificio. Non saprei chi nominare in particolare, perché sono in tanti a esprimersi al meglio. Zaccagni porta la fascia da capitano, ma ho tanti leader all’interno del gruppo, ed è questa la cosa più importante”.
Quanto è stato importante il lavoro di Dia e Castellanos stasera?
“Con Dia e Castellanos volevamo fare pressione a uomo e, quando ci siamo riusciti, abbiamo recuperato palla molto in alto. Entrambi hanno svolto un lavoro eccellente”.
La Lazio ha dimostrato di saper reagire ai momenti difficili in campionato:
“Nei frangenti complicati emerge la vera essenza di una squadra. Abbiamo saputo assorbire le sconfitte: si può perdere nel risultato ma non bisogna mai smarrire la prestazione. Il gruppo ha sempre saputo reagire, ed è ciò che conta davvero”.
Europa League
Roma, Ranieri: “Avevamo la partita in mano, gliel’abbiamo regalata con un errore già visto troppe volte”
Al termine di AZ Alkmaar-Roma, l’allenatore dei giallorossi, Claudio Ranieri, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il match.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico dopo la sconfitta della Roma in Europa League.
Roma, le parole di Ranieri
Al termine della gara, Ranieri ha affermato:
“È davvero spiacevole incassare un gol in quella maniera, su un fallo laterale, sembra incredibile. Eppure succede e non dovrebbe capitare mai”.
La squadra sembrava aver trovato la chiave per far male all’AZ, soprattutto con le ripartenze. Che cosa non ha funzionato?
“Alla vigilia avevamo avvertito i ragazzi: loro ripartono in velocità, non bisogna concedere transizioni. Bisogna metterci attenzione e poi, alla fine, se guardi bene, sono in sei a spingere e quattro che restano dietro. Però ci siamo fatti sorprendere con un gol che la Roma, purtroppo, ha preso già troppe volte, specialmente fuori casa. Siamo fatti così, sbagliamo di nuovo, forse non siamo abbastanza furbi, né intelligenti, né scaltri e commettiamo errori assurdi”.
Come valuta la prova dei centrocampisti, in particolare Koné? Paredes ha accennato all’importanza di migliorare in partite del genere.
“Koné avrebbe dovuto essere più intraprendente. Gli ho detto di non portare troppo palla, perché poi ti aggrediscono in due o tre, magari fanno fallo e l’arbitro non sempre fischia. Bisognava muovere velocemente il pallone e cercare la verticalizzazione.
Nel secondo tempo ci siamo riusciti un po’ di più, ma alla fine ti rendi conto di aver fatto tanto e di non aver raccolto nulla. Questo dispiace, perché la prestazione c’è stata, la squadra ha giocato bene, ma alla fine loro, con lo sforzo minimo, portano a casa i tre punti, e la cosa mi amareggia parecchio”.
La Roma ha creato diverse occasioni, ma non ha concretizzato. Cosa è mancato negli ultimi metri?
“Il paradosso è che, quando arriviamo in zona offensiva, lo facciamo in tre, quattro o cinque, ma stavolta giravamo palla senza concludere con precisione. È un peccato enorme, perché la partita l’abbiamo fatta, l’abbiamo giocata bene, e ora tocca spiegare una sconfitta per 1-0”.
Europa League
Roma, Paredes: “Dispiace per il risultato, dobbiamo migliorare”
Leandro Paredes, centrocampista della Roma, ha parlato subito dopo la partita persa contro l’AZ Alkmaar in Europa League.
La Roma perde 1-0 in casa dell’AZ Alkmaar e dice addio alla possibilità di chiudere il girone di Europa League nelle prime 8 posizione. Decisivo il gol del subentrato Troy Parrott al minuto 80. I giallorossi restano a 9 punti e all’ultima giornata ospiteranno l’Eintracht Francoforte: obbligatorio un risultato positivo, per evitare una clamorosa eliminazione.
AZ Alkmaar-Roma 1-0: le parole di Paredes nel postpartita
Il centrocampista della Roma Leandro Paredes ha analizzato la partita a caldo. Di seguito le sue parole nell’intervista ai microfoni di Sky Sport.
Nessuna chance di finire tra le prime 8
“Dispiace questo risultato perché era una possibilità per qualificarci direttamente. Ora ci tocca giocare i playoff, quindi dobbiamo migliorare, perché così non andremo lontano. Bisogna fare quello che facciamo in casa anche fuori, è questo il passo che dobbiamo compiere. I tanti gol subiti in ripartenza? E’ un nostro difetto. Purtroppo è andata così e, come ho detto prima, dobbiamo migliorare perché non va bene così“.
La delusione della squadra
“Dispiace perché venivamo da buone partite, anche in trasferta, come a Milano. Pure in casa abbiamo fatto delle ottime partite. Venire qui e fare questa prestazione dispiace tantissimo“.
Le difficoltà nel primo tempo e l’ingresso di Soulé nella ripresa
“Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ fatica a trovare spazi e a tenere la palla. Penso che con l’ingresso di Matias abbiamo tenuto un po’ di più il pallone, abbiamo creato un po’ di più. Ma non è servito a niente, quindi bisogna pensare a quello che dobbiamo migliorare e metterlo a posto il più presto possibile“.
Sul proprio futuro
“Sul mio futuro non lo so veramente. Ho sempre detto le stesse cose, vivo la mia vita e la mia carriera giorno dopo giorno, vedremo cosa succederà“.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Champions League3 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, vicinissimo l’accordo finale per Walker: i dettagli
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie3 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Serie A4 giorni fa
Milan, c’è un problema per Okafor: la situazione