L’esterno della Fiorentina, Robin Gosens, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno contro il Panathinaikos, valido per gli ottavi di Conference.

La Fiorentina è chiamata alla rimonta. Dopo la sconfitta inaspettata contro il Panathinaikos ad Atene per 3-2, la Viola deve ribaltare il risultato per continuare il percorso in Conference League e provare per la terza volta consecutiva ad arrivare in finale.

Assieme al tecnico Palladino, in conferenza stampa si è presentato l’ex Atalanta ed Inter Robin Gosens.

Conference League, le parole di Gosens

Parlerà con la squadra? Ha capito cos’è successo all’andata?

“Sono sempre stato un giocatore che parla tanto con la squadra e se domani ci sarà occasione lo rifarò. Già in settimana, durante la preparazione alla partita, l’ho fatto: ho un po’ di esperienza internazionale e provo a dare una mano a tutti. Abbiamo analizzato molto bene l’andata, c’è stato un calo inspiegabile ma va accettato e menomale abbiamo un’altra gara domani. Saremo pronti per affrontare al meglio il Panathinaikos”.

Lei disse che la negatività vi tagliava le gambe. Avverte ancora sentimenti simili?

“La negatività influisce sempre a livello fisico, oltre che mentale: tutto sembra più difficile. Vero, non siamo nel momento che volevamo, per i risultati, ma anche in questo periodo ho la sensazione di essere in un gruppo positivo. Sappiamo di dover fare molto meglio, cerco anche io di dare positività: so che impatto ha in campo. Anche domani dobbiamo affrontare l’avversario con leggerezza, solo così si vincono le partite. Le dichiarazioni di cui parlate riguardano ciò che sentivo in quel momento, domani spero metteremo tanta positività in campo, assieme ai tifosi, che ci spingeranno”.

Vi sentite responsabili come squadra e di dover iniziare a dare risposte ai tifosi?

“Assolutamente sì, soffriamo noi come i tifosi quando non vinciamo, la responsabilità la sentiamo anche noi. Ci fa male uscire sotto i fischi. I tifosi hanno diritto di farlo, io a livello personale, e lo dico col cuore aperto, provo sempre a dare una mano. Chiedo ai tifosi di darci una mano in un momento non facile, domani potremo riuscire a vincere ma solo tutti insieme. Colpe e responsabilità ce le prendiamo anche noi, non solo il mister. In campo ci andiamo noi, si può dire tutto ma sono soprattutto i calciatori a poter fare meglio. Speriamo di riuscire a far vedere dal primo secondo che per il Panathinaikos c’è poco da fare”.

Fiorentina, alla vigilia della delicata sfida di ritorno degli ottavi di Conference League Palladino si è presentato in conferenza stampa.

Queste le risposte alle domande dei cronisti al Wind Tre Media Center del Viola Park.

Quanto sente il carico di questa partita? “Non vediamo l’ora di scendere in campo, abbiamo voglia di rivalsa. I tifosi ci saranno vicino, abbiamo bisogno di loro per passare il turno. Per noi è come una finale”.

Ci sono tante sconfitte nelle ultime gare giocate, a lei è piaciuta la gara di Napoli...Come si supera questo momento? “Purtroppo i risultati parlano chiaro: negli ultimi due mesi abbiamo avuto difficolta per tanti motivi. Possiamo fare molto di più sul gioco e sui risultati. Domenica contro il Napoli ho visto qualcosa di positivo. Ho visto crescita anche dal punto di vista fisico. Ora, a parte Colpani, ho tutta la rosa al completo”.

Chi gioca in porta contro il Panathinaikos? “Chi gioca in porta lo scoprirete solo domani quando comunicherò la formazione. Domani abbiamo il dovere di affrontare la gara con grande energia. Il nostro obiettivo è di superare il turno. Sono convinto di questo. Lo percepisco dagli allenamenti”.

Lei ritiene di aver sbagliato qualcosa sin qui? “Gli errori li fanno tutti, io per primo. Ma cerco di migliorare, di dare il massimo per questi ragazzi. Capisco l’insoddisfazione per gli ultimi risultati, ma spero veramente domani possa essere la svolta”.

Vista la classifica, con l’attuale ottavo posto, la Conference diventa prioritaria? “Noi dobbiamo dare il 101% per superare il turno. In campionato mancano ancora partite, dovremo dare il massimo per alzare l’ambizione, fare più punti possibile”.

I risultati determinano il suo futuro? ” Il mio futuro non è importante, quello che conta è quello della Fiorentina, così come il presente. Massima concentrazione sul campo. Sappiamo che gli allenatori vengono valutati dai risultati”

A Stamford Bridge il Chelsea ospita il Copenaghen per il ritorno degli ottavi di finale di Conference League. La sfida si giocherà domani sera alle 21.

E’ tutto pronto a Stamford Bridge per Chelsea-Copenaghen, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Conference League.

Nella sfida di andata a imporsi sono stati gli inglesi in terra danese per 2-1, ma la partita e’ ancora tutta da giocare.

Qui Chelsea

Dopo la vittoria di misura a Copenaghen, i Blues vogliono mantenere il vantaggio e andare avanti nel proprio percorso europeo.

In Danimarca le reti di Enzo Fernandez e Reece James hanno fatto da contraltare al gol di Pereira, che tiene in vita il discorso qualificazione.

Gli uomini di Enzo Maresca puntano i quarti di finale con un occhio anche al campionato, dove hanno come obiettivo il ritorno in Champions League.

L’undici titolare dovrebbe essere quello migliore possibile, con Sanchez tra i pali e una difesa a quattro composta da Chalobah, Tosin, Badiashile e Cucurella.

Enzo Fernandez, in gol all’andata, e Caicedo sono le scelte per il centrocampo.

Sulla tre quarti grande qualità, grazie a Sancho, Palmer e George a innescare Nkunku.

Qui Copenaghen

Non si danno per vinti i danesi, sconfitti nell’impianto amico ma ancora fiduciosi di poter rimontare.

L’allenatore Neestrup spinge i suoi all’impresa, consapevole di essere in corsa anche in campionato, dove la classifica dice secondo posto dietro il Midtjylland.

Battere il Chelsea con almeno due gol di scarto sarebbe, senza dubbio, una dichiarazione di sfida per iscriversi alla griglia di chi vuole arrivare fino infondo.

Probabili formazioni

Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; Chalobah, Tosin, Badiashile, Cucurella; Caicedo, Fernandez; Sancho, Palmer, George; Nkunku. Allenatore: Maresca

Copenhagen (4-4-1-1): Ramaj; Huescas, Pereira, Garananga, Meling; Clem, Froholdt; Gocholeishvili, Elyounoussi, Achouri; Chiakha. Allenatore: Neestrup

Dove vederla

La sfida tra Chelsea e Copenaghen, in programma per domani sera alle 21, sarà trasmessa da Sky Sport (canale 251).