La Fiorentina è attesa giovedì sera ad Atene per l’andata degli ottavi di Conference League: buone notizie per Palladino.

La buona notizia della giornata viola è il ritorno in gruppo di Moise Kean: dopo il trauma cranico subito al Bentegodi lo scorso 23 febbraio, l’attaccante, dopo aver superato in maniera positiva, sarà a disposizione di Palladino per il confronto europeo.

Secondo quanto arriva dal Viola Park, Kean dovrebbe guidare dal primo minuto l’attacco viola. Possibile che ad affiancarlo nel 3-5-2 ci sia un ballottaggio tra Gudmundsson, tornato prestissimo a disposizione di Palladino dopo la frattura nella zona dell’osso sacro contro il Como a metà febbraio, e Zaniolo, che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe e sarà assente per squalifica domenica prossima al Maradona contro il Napoli.

Per il centrocampo dovrebbe tornare disponibile e giocare dal primo minuto anche Folorunsho, che ha recuperato dalla botta al quadricipite destro; più incerta la disponibilità di Adli, anche se è prossimo il suo rientro tra i convocati.

La Fiorentina è attesa giovedì prossimo ad Atene per la sfida di andata degli ottavi di Conference League contro il Panathinakos.

Palladino e i suoi ragazzi mettono alle spalle la preziosa vittoria contro il Lecce, seppur il gioco espresso non abbia restituito una Viola completamente guarita, e volgono lo sguardo verso la sfida di andata degli ottavi di finale di Conference League.

Dall’infermeria potrebbero arrivare notizie interessanti per il tecnico gigliato che potrebbe recuperare tre pezzi da novanta: il bomber Kean e i centrocampisti Adli e Folorunsho.

L’attaccante della nazionale nelle prossime ore dovrebbe svolgere ulteriori controlli dopo il trauma cranico di domenica scorsa al Bentegodi, ma i segnali sono positivi. Come regna una sostanziale positività sul fatto che Adli possa tornare a disposizione dopo un lungo periodo in infermeria, così come Folorunsho che ha saltato la sfida di campionato contro il Lecce.

Palladino dovrà fare ancora a meno di Colpani, per l’ex Monza i tempi sono più lunghi, ma avrà un Gudmundsson quasi a pieno regime. L’islandese dopo aver recuperato a tempo di record alla frattura rimediata contro il Como ed essere tornato in campo nel finale contro il Lecce, in Grecia potrebbe avere una chamche da titolare.

La Fiorentina ha conosciuto oggi l’avversario per gli ottavi di finale di Conference League: il Panathinaikos.

Il camminio della Fiorentina verso la finale di Conference League è ancora molto lungo, la finale di Bratislava è in programma il prossimo 28 maggio.

Il club viola vuole fare un salto di qualità per la prossima stagione: l’obiettivo è partecipare alla prossima Europa League. Palladino e i suoi ragazzi hanno due strade: o arrivarci con un piazzamento in campionato, arrivando tra le prime sei, o alzare finalmente un trofeo visto sfuggire per un nulla già due volte.

L’avversaria più forte e potente della Conference League il Chelsea potrà essere incontrato eventualmente solo in finale.

Per arrivare alla terza finale i viola però dovranno superare avversari tosti, la buona notizia è che sia gli ottavi, che i possibili quarti e semifinali si decideranno al Franchi dove si giocherà sempre la gara di ritorno.

Questo il possibile cammino della Fiorentina:

Ottavi: Panathinaikos-Fiorentina con andata il 6 marzo ad Atene e ritorno al Franchi il 13 marzo

Quarti: andata il 10 aprile in trasferta (vincente Celje/Lugano), il 17 aprile ritorno (eventualmente) al Franchi

Semifinale: andata 1 maggio in trasferta (vincente di Real Betis/Vitoria Sc vs Jagiellonia/Cercle Brugge) e ritorno l’8 maggio al Franchi

Finale: 28 maggio a Breslavia