Coppa Italia
Coppa Italia, l’Inter batte la Roma: i motivi tattici
Pubblicato
3 anni fail

L’Inter e la Roma si sono presentati ai quarti di finale della Coppa Italia ferite e alla ricerca di riscatto dopo l’ultima giornata di Serie A.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
A differenza della Roma che ne ha cambiati due, l’Inter è scesa in campo con cinque giocatori differenti rispetto al turno di campionato precedente in cui uscì sconfitto da un derby giocato molto bene e, sfuggito per un calo di tensione nel corso del secondo tempo.
Mourinho, nonostante i pochi cambi, ha deciso di aggredire alta l’Inter sin da subito, portando un pressing molto spregiudicato e decidendo di marcare le mezze ali nerazzurre (Barella e Vidal) a uomo con i propri mediani (Veretout e Sergio Oliveira) e affidando la marcatura di Brozovic a Mikhitarian.
Simone Inzaghi risponde a Mou con la stessa moneta, ma, a differenza dei giallorossi il pressing portato dagli interisti porta subito i frutti sperati.
È una pressione molto aggressiva portata da Barella su Ibanez che porta all’errore lo stesso spagnolo, il quale costretto a lanciare lungo perché impossibilitato dal tracciare altri passaggi, sbaglia il cambio di campo che viene intercettato da Perisic e, dopo la sponda di testa di Sanchez, va al cross dentro cercando e trovando Dzeko e l’Inter, al secondo minuto, era già in vantaggio.
Il primo tempo, conclusosi col risultato di uno a zero per la squadra di casa, si può riassumere con questa immagine: Sanchez che ha tutto il tempo di girarsi e creare gioco perché la pressione della Roma, portata con i tempi sbagliati, non faceva altro che allungare la squadra dividendola in due, e gli uomini di Inzaghi che, palleggiando come sempre in maniera pulita saltavano puntualmente il pressing e andavano a campo aperto.
Nel secondo tempo la partita cambia, i ritmi si abbassano e i giallorossi, nei primi venti minuti, la fanno da padroni grazie al passo indietro portato da Mourinho che ha abbandonato la rincorsa, spesso fatta a vuoto, delle due mezz’ali interiste di Oliveira e Veretout ma francobollando ancora di più Mikhitarian a Brozovic.
Sarebbe stato una brutta seconda porzione di gara se non fosse stato per Alexis Sanchez, il cileno merita una menzione d’onore perché il suo gol, che ha fatto sì che l’Inter chiudesse i conti, è stata un’assoluta perla di un giocatore fantastico.
Coppa Italia
Coppa Italia, la rivincita dei secondi numeri 9: Abraham e Dallinga alla ricerca del riscatto
Pubblicato
4 giorni fail
25/04/2025
La finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan vedrà affrontarsi due tra i migliori capocannonieri del torneo, entrambi i secondi numeri 9.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La Coppa Italia può essere un impegno gravoso sulle forze dei propri giocatori, ma d’altro canto dà la possibilità di dare continuità a calciatori che per un motivo o un altro non rientrano nei titolarissimi dei tecnici. Quella continuità che può far cambiare una stagione o un’intera avventura, soprattutto se nelle altre competizioni hai più difficoltà ad emergere.
È quello che è avvenuto con Abraham e Dallinga. I due, non sono i titolarissimi di Conceicao e Italiano e, soprattutto in campionato, non hanno avuto grandissimi numeri. L’ex Roma in 28 presenze in Serie A con la maglia del Diavolo ha collezionato solamente 3 reti e 5 assist, mentre l’ex Tolosa ha fatto ancora peggio: 27 presenze condite da 2 reti ed un assist.
Troppo poco per poter dare qualche grattacapo ai rispettivi allenatori, che li hanno considerati sempre i vice numeri 9. Ma se in campionato la musica non c’è, in Coppa Italia la situazione è completamente diversa.
Infatti, i due attaccanti sono tra i migliori marcatori dell’annata 2024/25 e sono stati fondamentali per far approdare le proprie squadre all’atto finale allo Stadio Olimpico di Roma, dove si terra la finale, in programma il 14 maggio.

LA GRINTA DI TAMMY ABRAHAM IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Coppa Italia, Abraham e Dallinga protagonisti
In Coppa Italia i due si trasformano in due rapaci d’area. Abraham in 4 presenze ha messo a bottino ben 4 reti ed un assist, tutti decisivi. Goal e assist agli ottavi contro il Sassuolo, doppietta contro la Roma ai quarti e rete nel pareggio nel match d’andata contro l’Inter in semifinale.
Dallinga invece è l’uomo della semifinale contro l’Empoli. Assente per infortunio contro il Monza, titolare contro l’Atalanta, contro gli azzurri torna a far vedere tutti gli sprazzi apprezzati al tempo del Tolosa. Doppietta decisiva all’andata e rete del definitivo vantaggio ieri sera.
Chissà che questi numeri non possano girare a favore di questi due attaccanti e cambiare il loro viaggio in Italia. L’occasione d’oro arriva a metà maggio, con la finale di Coppa Italia. Circa tre settimane per convincere il proprio tecnico ad essere pronto a fare la differenza.
Coppa Italia
Inter, Inzaghi meritava il cartellino: è stato graziato
Pubblicato
4 giorni fail
25/04/2025
L’Inter è diventata virale tanto per aver perso di misura contro il Milan ed essere uscita dalla Coppa Italia ma anche per l’atteggiamento nervoso di Inzaghi.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Questo finale di stagione dell’Inter sembra essere al cardiopalma anche perché, a parte la stanchezza, appare evidente una certa tensione anche da parte dell’allenatore Simone Inzaghi. L’ultimo momento incriminato è stato rilevato proprio durante il match che i nerazzurri hanno perso contro i cugini rossoneri in Coppa Italia.
Risultato netto per il Milan con 3-0 sull’Inter e quest’ultima fuori dalla Coppa Italia e dal Triplete. Ma se, da un lato, i giocatori possono aver sbagliato l’approccio alla gara – –anche in conseguenza del grandissimo sforzo fisico che stanno sopportando da inizio stagione diversa appare la posizione dell’allenatore Simone Inzaghi.
Il piacentino, infatti, darebbe stato ad un passo dal ricevere il cartellino rosso in conseguenza delle frequenti critiche e dall’atteggiamento troppo nervoso e verbalmente aggressivo rispetto ai giudici di gara.
E se è vero che l‘Associazione Italiana Arbitri ha valutato non particolarmente positiva la prestazione dei giudici Daniele Doveri e del quarto uomo Gianluca Aureliano; va comunque detto che la risposta alle scelte fatte da parte del tecnico nerazzurro sono state altrettanto sanzionatili.

SIMONE INZAGHI SUONA LA CARICA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cosa è accaduto e cosa dice il regolamento che ha graziato l’Inter?
Mercoledì sera Inzaghi avrebbe ripetuto più di una volta (in un modo tra l’iracondo e il polemico) al quarto uomo, era il 90′ di gioco e il Milan già vinceva 3-0, frasi di questo tipo “Non voglio il recupero, non mi prendete per il c***o! Non lo voglio, non lo voglio!” che pare essere state riprese in diretta persino da Mediaset.
A questa richiesta posta in modo alquanto aggressivo, l’assurda decisione di assecondare la richiesta dell’allenatore e di non concedere il recupero che, però, avrebbe – di fatto – trasgredito il regolamento che prevede che debba (sempre) essere recuperato il tempo perso nei due tempi regolamentari.
Quindi il quarto uomo non solo avrebbe sbagliato nell’assecondare l’allenatore interista ma, lo avrebbe dovuto sanzionare con il cartellino per l’indice puntato e le urla dirette ad intimidire.
Diverso sarebbe stato se l’arbitro (vista la vittoria schiacciante del Milan) avesse chiesto ad entrambi gli allenatori di evitare il tempo di recupero poiché ininfluente ma, in quest’occasione, neanche questa regola (di buon senso) è stata rispettata!
Ciò che potrebbe preoccupare maggiormente è proprio questa tensione spropositata dell’allenatore che mostra un Inzaghi troppo teso e sotto stress mentre il suo compito dovrebbe essere – in questa fase tanto delicata – piuttosto di trasformarsi un una spugna contro le critiche e di essere una guida autoritaria e sicura di sé. E, invece, può rivelarsi il contrario!
Coppa Italia
Coppa Italia, Bologna-Milan: tutte le info della finale
Pubblicato
4 giorni fail
25/04/2025
La finale di Coppa Italia 2024 tra Bologna e Milan, in programma il 14 maggio allo Stadio Olimpico di Roma, sarà uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno.
Ma anche un evento dei più complessi da organizzare, soprattutto per chi vuole seguirla dal vivo.

L’ESULTANZA DI FIKAYO TOMORI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Biglietti: come funziona la distribuzione
- Capienza Olimpico: circa 65-68 mila posti
- 30.000 biglietti a Bologna
- 30.000 biglietti al Milan
- 7-8 mila trattenuti dalla Lega Serie A per sponsor, istituzioni e inviti
Tempistiche:
- 28 aprile: Assemblea della Lega con i club finalisti per definire modalità di vendita
- 29 aprile: atteso comunicato ufficiale con prezzi e piattaforme
- 2 maggio (probabile): apertura della vendita biglietti
Fasi di vendita:
- Priorità ad abbonati e titolari di Fidelity Card
- Vendita libera solo in fase finale, se restano disponibilità
-
VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Prezzi stimati dei biglietti (in linea con le passate edizioni):
Settore | Prezzo (€) |
---|---|
Curva | 30 – 35 |
Distinti | 55 – 60 |
Tevere Laterale | 130 |
Tevere Centrale | 170 |
Monte Mario Laterale | 180 |
Monte Mario Centrale | 220 |
Divisione settori: chi va dove
- Bologna: Curva Nord + Distinti e Tevere Nord (zona Lazio)
- Milan: Curva Sud + Distinti e Monte Mario Sud (zona Roma)
La Lega vuole garantire una divisione perfetta a metà dello stadio
Cerimonia ufficiale
- Il giorno prima della finale (13 maggio), Mattarella riceverà le squadre al Quirinale
- Nel pomeriggio: conferenze stampa all’Olimpico
Trasporti e alloggi: è corsa contro il tempo
Hotel:
- Prezzi raddoppiati a causa di:
- Giubileo (presenza massiva di pellegrini)
- Scomparsa del Papa (possibile apertura del Conclave)
- Internazionali di Tennis con Sinner in campo proprio in zona Foro Italico
Una doppia a 200 euro viene già considerata “una fortuna”
Zone più critiche: Prati, Flaminio, Trastevere, Monti, Testaccio, Borgo Pio
Treni:
- A/R ancora disponibili intorno ai 70-80 euro
- Frecciarossa, sponsor ufficiale, prevede sconti speciali per l’evento
Viaggio “mordi e fuggi” o mini vacanza?
I tifosi si stanno già dividendo tra:
- Chi parte il giorno stesso e rientra subito (economico, ma stressante)
- Chi ne approfitta per una mini vacanza romana, magari 2-3 giorni nella Capitale
Per molti, questa finale è un’occasione rara, quasi irripetibile: Bologna non vince la Coppa Italia dal 1974, il Milan non la solleva dal 2003. Insomma, vale la pena organizzarsi in fretta.
Ultime Notizie


Inter, dalla semifinale con il Milan al Barcellona: dall’obbligo di vincere al grande sogno
Visualizzazioni: 21 Manca sempre meno alla semifinale di andata tra l’Inter di Inzaghi e il Barcellona di Flick e la...


Franco Mastantuono: il nuovo astro nascente dell’Albiceleste
Visualizzazioni: 6 L’ultimo grande Superclasìco tra River Plate e Boca Juniors ha visto imporsi un giovanissimo talento del calcio argentino:...


Lecce, calendario a metà tra grandi e piccole: c’è speranza?
Visualizzazioni: 20 Il Lecce, dopo l’uragano dei giorni scorsi, si prepara ad affrontare le ultime 4 infuocate partite che decreteranno...


Barcellona-Inter, probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 32 Barcellona-Inter e’ il match di andata della seconda semifinale di Champions League. Il fischio d’inizio e’ fissato per...


Serie A: la lotta per non retrocedere s’infiamma
Visualizzazioni: 14 La lotta per rimanere in Serie A è sempre più nel vivo. A quattro giornate dal termine un...


Juventus: quale futuro si prospetta per Douglas Luiz?
Visualizzazioni: 35 Il centrocampista della Juventus, arrivato in estate dall’Aston Villa, non ha mai dato la sensazione di poter incidere...


L’agente di Caleb Okoli conferma: “Ci sono interessi da club di Serie A. Bologna? Sartori apprezza molto Okoli”
Visualizzazioni: 22 Caleb Okoli al centro dell’attenzione: diversi club di Serie A mostrano interesse per il giovane talento. Ecco le...


Barcellona-Inter 2002/2003, la prudenza vincente di Cuper
Visualizzazioni: 33 La semifinale di Champions League Barcellona-Inter, ha un precedente nei primi anni 2000, stagione 2002/2003, con un pareggio...


Ultim’ora Juventus, Vlahovic resta o va? C’è la decisione definitiva
Visualizzazioni: 71 Nella giornata in cui Milik ha rinnovato il proprio contratto con la Juventus arriva la decisione di Dusan...


Real Madrid, stagione finita per Mendy e Camavinga
Visualizzazioni: 23 Ferland Mendy e Eduardo Camavinga fuori per il resto della stagione a causa di gravi infortuni muscolari. Brutte...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato3 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Milan, la Juventus offre una contropartita per Kalulu
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, un’opportunità di mercato difficile da non cogliere: i dialoghi col Real Madrid
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, tutti gli indisponibili della 34a giornata
-
Notizie6 giorni fa
Serie A, dove vedere la 34^giornata in TV? Il palinsesto DAZN e Sky
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, le designazioni della 34° giornata
-
Champions League5 giorni fa
Barcellona-Inter: dove vedere il match di Champions
-
Coppa Italia6 giorni fa
Coppa Italia, ecco i premi per la stagione 2024/2025
-
Fantacalciostyle3 giorni fa
Fantacalcio, 34^Serie A: probabili formazioni e consigli