Manca sempre meno alla tanto attesa finale di Coppa Italia, che può salvare una stagione sponda Milan e può coronare un sogno per la squadra di Italiano.

Regna l’equilibrio a poche ore prima dall’inizio della finale, dove si affronteranno due squadre in salute e vogliose di alzare un ambizioso trofeo.

La squadra di Conceicao in questa stagione è già riuscita a sollevare una Superocoppa da un peso specifico piuttosto rilevante, poiché ottenuta grazie ad una vittoria in rimonta contro l’Inter, ma sugli altri fronti ha deluso sotto tanti aspetti e questo trofeo può mettere una toppa e rendere meno amara una stagione per la maggior parte negativa.

Il Bologna invece, sta sognando ad occhi aperti e non vuole smettere di farlo coronando quest’annata a dir poco incredibile con una coppa che entrerebbe nella storia della società rossoblu.

Coppa Italia, finale: come ci arriva il Milan

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I rossoneri dopo un periodo piuttosto negativo, sembrano ormai da qualche tempo aver trovato la quadra: nelle ultime 6 partite tra campionato e Coppa Italia, il Milan ha conquistato 5 vittorie ed 1 sola sconfitta nella sfida casalinga contro l’Atalanta.

Questo perché il tecnico portoghese ha avuto coraggio nel voler cambiare qualcosa da un punto di vista tattico e il nuovo 3-4-3 sembra portare i suoi frutti. La difesa ha trovato una maggiore stabilità e gli attaccanti sono tornati a macinare gol, con il Bebote Gimenez che sembra essersi finalmente ritrovato ed ha voglia di mettere la firma nella sua prima finale in maglia rossonera.

Come ci arriva il Bologna

L’URLO DI VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La squadra di Vincenzo Italiano invece, ha avuto un leggero calo in campionato, guadagnando solamente 2 punti nelle ultime 3 gare e perdendo campo nella corsa al 4° posto. Una delle motivazioni principali però, può essere sicuramente il fatto che la testa fosse già a questa storica e incredibile finale di coppa.

Contro il Milan nell’ultimo match di Serie A il tecnico ha fatto un abbondante turnover e ha fatto riposare qualche giocatore qua e la anche nelle sfide precedenti. Questo perché c’è l’ambizione di arrivare nel migliore dei modi ad una partita così importante, dove il Bologna può coronare il suo percorso di crescita di questi ultimi 2 anni alzando un prestigioso trofeo.

Il Bologna si sta preparando per affrontare la finale di Coppa Italia di questa sera con il Milan. Italiano vuole vincere per prendersi una rivincita personale.

La squadra rossoblu è stata protagonista fino a questo momento di una stagione incredibile e vuole coronarla con la conquista di quello che sarebbe un trofeo storico. Uno degli assoluti protagonisti di questa annata così positiva, è senza dubbio il tecnico Vincenzo Italiano, il quale ha sostituito Thiago Motta nel migliore dei modi ed ha di gran lunga superato le aspettative di inizio stagione.

Juventus-Thiago Motta

Bologna: Italiano e il suo difficile rapporto con le finali

L’allenatore ex Fiorentina però, nonostante abbia dimostrato sul campo di avere delle grandi idee e calcio e di saper far giocare le sue squadre con grande intensità e qualità, non ha un grande rapporto con le finali.

Sulla panchina della Viola ha conquistato ben 2 finali di Conference League contro West Ham e Olympiacos e 1 di Coppa Italia contro l’Inter di Simone Inzaghi. Tutte e tre queste partite si sono concluse con la medaglia d’argento al collo e tanto rammarico per un qualcosa che poteva essere fatto meglio.

La maturazione del tecnico in questa stagione

In questa stagione sulla panchina del Bologna però, Italiano ha messo in gioco alcuni dei suoi stessi ideali che spesso sono stati criticati, facendo un passo indietro con grande umiltà. Questo ha portato i suoi frutti e i rossoblù, pur avendo un’impronta di gioco molto offensiva, hanno sviluppato anche una grande abilità nel difendere sia a tutto campo che nella propria trequarti, evitando di prendere gol allo scadere o un gran numero di contropiedi, come spesso succedeva ai tempi della Fiorentina. Chissà dunque, che questa finale non possa premiare questa maturazione del tecnico con la conquista del trofeo.

BOLOGNA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’arbitro romano Maurizio Mariani dirigerà Bologna-Milan, finale di Coppa Italia, in programma stasera alle 21 allo Stadio Olimpico di Roma.

Pochi giorni dopo la gara di Serie A, vinta dai rossoneri 3-1 a San Siro, il Milan e il Bologna si ritrovano nella finale di Coppa Italia. Il Diavolo ci arriva dopo aver eliminato il Sassuolo agli ottavi, la Roma ai quarti e l’Inter nella doppia semifinale. Monza, Atalanta ed Empoli invece le squadre affrontate fin qui dai felsinei. Si gioca allo Stadio Olimpico, fischio d’inizio stasera alle 21.

Qui Bologna

Dopo la partita di campionato, Vincenzo Italiano ha dichiarato che sperava di recuperare gli infortunati in vista della finale. Nella conferenza stampa di oggi però non sono emerse importanti novità sulle loro condizioni, per cui sarà difficile vedere i vari Holm, Odgaard e Ndoye tutti dal primo minuto. In porta dovrebbe toccare a Skorupski. Davanti a lui la coppia centrale Beukema–Lucumi. A destra l’ex Calabria è leggermente favorito su De Silvestri, torna Miranda da terzino sinistro al posto di Lykogiannis.

RICCARDO ORSOLINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Certo di un posto in mediana Freuler, accanto a lui possibile chance per Aebischer: insegue Ferguson. Lo scozzese può essere impiegato anche sulla trequarti, dove però sembra favorito Fabbian e c’è anche l’opzione Pobega. Cambiaghi in vantaggio su Benjamin Dominguez da esterno sinistro offensivo, a destra non si tocca Orsolini. Testa a testa tra Castro e Dallinga in attacco: Italiano deciderà in extremis.

Qui Milan

L’allenatore Sergio Conceicao valuta ancora il 3-4-3 e punta sull’esperienza di Walker, che può agire da esterno destro a tutto campo al posto di Jimenez. Occhio alle condizioni di Tomori dopo la botta alla testa rimediata in campionato: se non dovesse farcela, l’ex City arretrerebbe da braccetto di destra. Completano la difesa a 3 Gabbia in mezzo e Pavlovic sul centro-sinistra davanti al portiere Maignan.

RAFAEL LEAO IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Sulla fascia sinistra c’è Theo Hernandez. In mezzo al campo Reijnders e Loftus-Cheek, favorito su un Fofana non ancora pienamente ristabilito dall’infortunio. Leao, che ha saltato l’ultima per squalifica, torna titolare sulla sinistra, con Pulisic a destra. Ballottaggio in attacco tra Jovic e Santiago Gimenez: uno ha trascinato il Diavolo in finale con i 2 gol all’Inter, l’altro viene dalla doppietta con il Bologna in Serie A. Scioglierà i dubbi Conceicao a ridosso del fischio d’inizio.

Bologna-Milan: probabili formazioni

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Calabria, Beukema, Lucumi, Miranda; Aebischer, Freuler; Orsolini, Fabbian, Cambiaghi; Dallinga. All. Italiano.

Milan (3-4-3): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Walker, Reijnders, Loftus-Cheek, Theo Hernandez; Pulisic, Santiago Gimenez, Leao. All. Conceicao.

Bologna-Milan: dove vederla

La finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan sarà trasmessa in diretta esclusiva su Canale 5 stasera alle 21.