Inter, contro l’Udinese questa sera avverrà il debutto dal 1′ per Josep Martinez e Tajon Buchanan. Simone Inzaghi è pronto a cogliere segnali importanti dal loro impiego.

La Coppa Italia come laboratorio per il futuro. L’Inter cerca il pass per i quarti di finale di Coppa Italia e, allo stesso tempo, aspetta risposte convincenti da chi ha, finora, giocato meno.

Questa sera, infatti, saranno due i giocatori nerazzurri al debutto dal 1′, chiamati a mettersi in mostra e dare prova di affidabilità.

Tra i pali ci sarà il debutto stagionale di Josep Martinez, portiere arrivato dal Genoa in estate per 13,5 milioni di euro e investito dalla futura eredità di Yan Sommer.

Dall’inizio, inoltre, partirà anche Tajon Buchanan. L’ex Bruges ha appena recuperato da un grave infortunio che lo ha tenuto distante dal campo per molti mesi.

Sotto la lente d’ingrandimento, infine, anche il difensore Tomas Palacios, che partirà dalla panchina. L’argentino potrebbe scalare le gerarchie e avere sempre maggior spazio, complici gli impegni stagionali che si susseguono a ritmo incessante e le condizioni di Francesco Acerbi, le cui condizioni fisiche sono sempre più un caso.

Atalanta-Cesena 6-1, tutto facile per la Dea di riserva, vincente e di larga misura contro i malcapitati romagnoli. La squadra di Gasperini vola ai quarti di finale. Le pagelle orobiche.

Rui Patricio 6: al limite del non valutabile per la poca pericolosità dei romagnoli (dal 78′ Rossi sv).

Toloi 6: gli basta l’esperienza per far valere la leggere del veterano. Pochi grattacapi per l’italo-brasiliano.

Hien 6: senza troppo sporcarsi la camicia, può permettersi una serata di assoluto controllo (dal 64′ Sulemana 6: buona gestione del pallone).

Djimsiti 6: anche per lui c’è poco lavoro, a causa di un attacco romagnolo troppo inferiore per valori (dal 64′ Godfrey 6: sufficienza meritata).

Palestra 7: accumula esperienza e minuti, non tradendo la fiducia di Gasperini. Apprezzabile la sua vocazione offensiva.

De Roon 6,5: non si risparmia nemmeno quando potrebbe inserire il pilota automatico. Una delle grandi fortune della Dea e’ avere un centrocampista così affamato.

Pasalic 7: licenza di inserirsi, tempi giusti di gestione del pallone e un assist. Uno due migliori della serata sicuramente (dal 52′ Zaniolo 6: un assist anche per lui, e un mirino che non si sposta mai dalla porta).

Zappacosta 7: mancino d’eccezione, mantiene lo stesso livello mostrato nel suo ruolo naturale. Più volte pericoloso, belli gli scambi con i compagni.

Samardzic 7,5: doppietta di sostanza per il serbo, grande protagonista della serata nerazzurra. Completa la prestazione con un assist di prestigio.

De Ketelaere 7,5: pochi ostacoli alle sue giocate, e ciò gli concede la libertà di fare doppietta (dal 52′ Brescianini 6,5: un gol anche l’ex Milan, che incamera fiducia).

Retegui 6: si dimostra funzionale alle giocate di De Ketelaere, che tra i due e’ quello che si prende la scena. Un assist da mettere a referto.

Gian Piero Gasperini 6,5: non era la serata per avere delle risposte, ma solo per strappare il passaggio del turno. Dosa le forze e fa turnover laddove può. Vede crescere Samardzic e ammira un De Ketelaere decisivo. Missione compiuta di goleada.

A San Siro si chiude il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia. Inter–Udinese promette scintille dopo quello che è sucesso nel weekend. Ecco le probabili.

I nerazzurri dopo i 6 gol rifilati alla Lazio non si vogliono fermare e nel mirino ci sono i quarti di coppa da conquistare. In caso di vittoria altra sfida contro i ragazzi di Baroni.

Qui Inter

Inzaghi opererà sicuramente del turnover per risparmiare le energie in vista degli ultimi impegni dell’anno. Tra i pali infatti dovrebbe esserci Martìnez, con Bisseck, Darmian e probabilmente Acerbi.

Sugli esterni Buchanan dal 1′ e Carlos Augusto si occuperanno delle fasce mentre Barella, Asslani e Frattesi completeranno la linea mediana. In attacco probabile la conferma della coppia Lautaro Martìnez–Thuram.

L’ESULTANZA DI NICOLO BARELLA DOPO IL GOL ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Udinese

Runjaic non vuole rinunciare a provarci e non risparmia praticamente nessuno. Okoye tra i pali completa il solito reparto difensivo composto da Bjiol, Giannetti e Touré.

Zemura con Ehizibue prenderanno posto sulle corsie esterne mentre al centro spazio ancora a Ekkelenkamp insieme a Lovric e Karlstrom. La coppia d’attacco potrebbe vedere Iker Bravo dall’inizio, supportato da Florian Thauvin. Occhio però alla sorpresa Sanchez, che torna da ex a San Siro.

Inter-Udinese, probabili formazioni

Inter (3-5-2): Martìnez, Bisseck, Acerbi, Darmian, Buchanan, Frattesi, Asslani, Barella, Carlos Augusto, Thuram, Lautaro;

Udinese (3-5-2): Okoye, Bjiol, Giannetti, Touré, Ehizubue, Lovric, Ekkelenkamp, Karlstrom, Zemura, Thauvin, Bravo.

Inter-Udinese: dove vederla

Il match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Italia 1 con fischio d’inizio domani 19 dicembre alle 21.