Esteri
Aguero: “Vinicius o Yamal? Li farei giocare insieme e lascerei gli avversari pregare”
E’ tutto pronto per il Clàsico, anche il Kun Aguero ha tenuto a dire la propria alla vigilia del big match di sababto sera tra Real Madrid e Barcellona
L’ex attaccante del Barça è si è concesso in un’intervista al Marca dove ha parlato di calcio, Clàsico e rivalità storiche.
Le parole del Kun Aguero
“In termini di stile di gioco e talento, Lamine ha molto più da offrire di Vinicius, anche se Vinicius ha più esperienza ed è più un giocatore che ha vinto titoli con il Real Madrid”. Ha poi proseguito “Vinicius è uno dei 3 migliori giocatori al mondo, ma come età e talento preferisco Lamine. Se dipendesse da me, ne metterei uno per ogni lato della mia squadra e lascerei pregare gli avversari. È come quando Messi e Neymar stavano insieme. Vinicius ora ha Mbappé al Real, ma è più un ‘9’ e non ha il talento di Vinicius.”
Su Mbappé: “Mbappé deve cercare di adattarsi al gioco del Real Madrid. A Parigi resterebbe davanti e aspetterebbe il contropiede, ma il Real è completamente diverso. Non si vede più Mbappé del PSG, che dava sempre una faccia agli avversari. Quando giochi contro il Real Madrid devi proteggere lo spazio di Vinicius. È lui che ferma il gioco e ti fa male”.
Aguero in conclusione:
“Sarà una bella partita. Non ci scommetterei, ma il Barça è molto bravo. Hanno più possibilità di vincere del Real Madrid, anche se al Real non serve nemmeno il 20% di possesso palla per segnare un gol. Perché? Non lo sai, ma storicamente negli ultimi 10 minuti fanno cose che gli altri non possono fare. L’ho sperimentato all’Atlético. Molti dicono che sia solo fortuna, ma non è così. Se vinci partite del genere così spesso, non è fortuna”.
Sabato i tifosi sapranno chi è il numero uno in Spagna e se il Real è stato di nuovo fortunato…”
Liga
Barcellona, crisi in campionato: che succede ai blaugrana?
È un Barcellona dalle due facce quello delle ultime settimane. Schiacciasassi in Champions e nelle coppe, irriconoscibile in campionato.
Probabilmente chiunque, solo poche settimane fa, avrebbe scommesso un patrimonio sulla vittoria del campionato spagnolo da parte del Barcellona. L’arrivo di Hansi Flick sembrava aver portato nuova linfa alla squadra catalana, che nelle prime 12 giornate aveva ottenuto ben 33 punti. Con un margine di 6 punti sul Real Madrid e 10 sull’Atletico Madrid, i blaugrana erano diventati già strafavoriti per il titolo. Tuttavia, innpoco tempo il vento è cambiato e la situazione si è completamente ribaltata.
Barcellona, crollo improvviso: i numeri della crisi
Il Barcellona, con il pareggio di ieri in casa del Getafe, ha ottenuto solo una vittoria nelle ultime otto partite di campionato, accumulando una serie di risultati negativi che hanno rallentato la corsa verso il titolo. Proprio l’Atletico Madrid, che sembrava fuori dai giochi, ha approfittato del calo catalano e si è portato momentaneamente in testa alla classifica in attesa del match tra Real Madrid e Las Palmas che potrebbe regalare il primo posto ai Blancos.
Uno dei principali problemi della squadra di Flick sembra essere l’incapacità di trovare soluzioni contro squadre con difese solide e baricentro basso. Questo problema tattico si è rivelato un vero tallone d’Achille per i catalani, simile a quello vissuto dalla Juventus di Thiago Motta.
Quando gli avversari lasciano spazio, il Barcellona diventa letale, come dimostrano le prestazioni brillanti in Supercoppa e in Champions League. Ma contro squadre chiuse, gli ingranaggi dell’attacco blaugrana sembrano incepparsi.
Barcellona, un fattore mentale?
Oltre alle difficoltà tattiche, sembra esserci anche un fattore mentale. Quando il Barcellona non riesce a sbloccare subito le partite, subentra una certa fretta e nervosismo, che portano la squadra a commettere più errori.
Vero è che in campo non si gioca da soli e quindi vanno sottolineati i meriti degli avversari dei blaugrana, ma è altrettanto vero che una squadra del calibro del Barcellona ha il potenziale per fare molto di più.
Cosa aspettarsi dal futuro?
Hansi Flick ha dimostrato di saper tirare fuori il meglio dai suoi giocatori nelle prime settimane della sua avventura blaugrana. Tuttavia, per tornare ai livelli di inizio stagione, sarà fondamentale trovare soluzioni contro le difese chiuse, recuperare fiducia nei propri mezzi e mantenere alta la concentrazione. Il margine d’errore, ormai, si è ridotto drasticamente, e il Barcellona non può più permettersi altri passi falsi se vuole rimanere in corsa per il titolo.
Liga
Real Madrid, si ferma anche Tchouameni: è allarme rosso a centrocampo
Allarme rosso in casa Real Madrid a poche ore dalla sfida con il Las Palmas. Infatti, i Blancos hanno comunicato l’assenza di Tchouameni, ennesima assenza.
Non arrivano buone notizie per Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid. Infatti, i Blancos devo fare i conti con l’assenza dell’ultimo minuto di Aurelien Tchouameni. Un forfait molto importante vista anche la situazione a centrocampo della formazione spagnola.
In vista del match di questo pomeriggio non ci saranno, oltre al francese, Modric e Camavinga. La stella croata è out per squalifica, mentre il giovane centrocampista non ci sarà per infortunio. Ad Ancelotti contro il Las Palmas potrà contare solamente a centrocampo Valverde, Bellingham e Ceballos, con il giovane Chema, convocato per sostituire il classe 2000.
Tchouameni, come riportato dal comunicato del Real Madrid, non sarà della partita a causa di alcuni fastidi alla gamba sinistra. Uno stop che comunque servirà al francese a ricaricare le energie, visti anche le pesanti critiche arrivate dai tifosi delle Merengues nei suoi confronti in occasione della gara di Copa del Rey. La tifoseria del club, ogni qualvolta entrava in possesso del pallone, lo ha ricoperto di fischi.
Real Madrid, il comunicato
“Il Real Madrid affronta questo pomeriggio la UD Las Palmas allo stadio Santiago Bernabéu nella partita della 20ª giornata di Liga, con l’assenza dell’ultimo minuto di Tchouameni a causa di fastidi alla gamba sinistra. Al suo posto vengono convocati Jacobo e Chema”.
Liga
Real Madrid-Las Palmas, le ultimissime sulle formazioni
Real Madrid-Las Palmas, queste le ultimissime di formazione in vista della sfida delle 16:15 con i Blancos che devono spegnere i Rumors dopo la Supercoppa persa contro il Barcellona. Cambi obbligati per Ancelotti, che punta su Lucas Vazquez, Valverde e Rodrigo dal 1′.
Real Madrid-Las Palmas, probabili formazioni:
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Lucas Vázquez, Raul Asencio, Rüdiger, Mendy; Valverde, Tchouaméni, Bellingham; Brahim Diaz, Rodrygo, Mbappé.
LAS PALMAS (4-4-2): Cillessen; Álex Suárez, Herzog, McKenna, Mármol; Javi Muñoz, Loiodice, Kirian, Moleiro; Sandro, Fábio Silva.
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