I nostri Social

Esteri

Arsenal, Arteta indica la via: “Il prossimo anno vogliamo vincere. Guardiola…”

Pubblicato

il

Arsenal, Arteta

Il tecnico dell’Arsenal Mikel Arteta ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Marca. Di seguito le sue parole.

Le dichiarazioni di Arteta

Guardiola è il migliore, senza dubbio. Lo è in tutto: nella gestione, nel convincere il gruppo della sua idea, nel trascinare tutti, nel tirare fuori il meglio da loro, nel processo decisionale prima e durante la partita, nel far sì che il suo messaggio non scada mai… Pep è un genio.

Fino a quando siamo stati al completo siamo stati costanti, per vincere contro di loro dovevamo arrivare al completo ad aprile-maggio. Quando sono cominciati gli infortuni ho capito che ci sarebbero costati, ma la vera impresa sarebbe stato vincere la Premier.

Questa è l’Arsenal, il livello è molto alto. Mi fa male non aver vinto il campionato, ma questo è lo sport. Se non pensassi che ci sono delle chance l’anno prossimo non sarei seduto qui. Questa è la nostra ambizione anche se la Premier è il miglior campionato del mondo e la prossima stagione sarà il campionato più difficile nella storia della Premier.

Esteri

Boca Juniors-River Plate: questione di pura appartenenza

Pubblicato

il

Arriva il Superclásico. Questa sera alla Bombonera Boca Juniors-River Plate si sfidano in una delle gare fra le più attese del calcio mondiale.

Boca Juniors - River Plate

Arriva il Superclásico: Boca Juniors-River Plate alla Bombonera

Questa sera Buenos Aires si ferma. Alla Bombonera Boca Juniors-River Plate: il Boca ospita gli eterni rivali del River, per una delle sfide più attese e iconiche del calcio mondiale: il Superclásico. È molto più di una partita. È un evento che trascende il calcio, capace di dividere la città e paralizzare l’intero Paese.

Indice

Una rivalità sospesa tra realtà e leggenda

Il Superclásico è carico di storie e leggende, come quella che circolò nel 2018. Si narrava che, per evitare scontri, la settimana prima della finale di Copa Libertadores i bambini tifosi del Boca e del River fossero stati separati in classi diverse nelle scuole di Buenos Aires.

Tali voci di corridoio non saranno mai confermate, ma questa storia rende bene l’idea della tensione e della passione che ruotano intorno a questa rivalità. Come dice il grande Federico Buffa: “Perché rovinare una bellissima storia con la verità?”.

Boca Juniors-River Plate, stesso quartiere visione opposta

Le radici di questo odio viscerale sono antiche e affondano nel quartiere di La Boca, dove entrambe le squadre nacquero. Il River Plate, fondato nel 1901, e il Boca Juniors, nato pochi anni dopo nel 1905, inizialmente condivisero lo stesso quartiere, ma la storia prese presto una piega diversa.

Il River si spostò nei quartieri ricchi del nord di Buenos Aires, guadagnandosi il soprannome di “Los Millionarios“. Non solo per la sua posizione geografica, ma anche per i successi economici e sportivi.

Il Boca, invece, rimase fedele al sud, diventando il simbolo della classe operaia e degli emigrati. Rappresentati dal soprannome “Xeneizes” che significa genovesi, in omaggio alle radici dei fondatori.

La rivalità tra Boca e River non è solo una questione di campo, ma un conflitto tra due mondi diversi. Il River, con il suo stile di gioco elegante e raffinato, rappresenta la borghesia e le classi più agiate. Il Boca, con la sua grinta e la sua passione viscerale, incarna i valori del lavoro duro e della lotta. Questi due mondi si scontrano ogni volta che le squadre si affrontano e il risultato è un’esplosione di emozioni, dentro e fuori dallo stadio.

Questione di appartenenza

Questa divisione si riflette anche nei soprannomi con cui le tifoserie si prendono in giro. I tifosi del Boca chiamano quelli del River “Gallinas“. Un soprannome nato nel 1966, quando il River perse una finale di Copa Libertadores dopo essere stato in vantaggio per 2-0.

Da quel momento il termine “galline” divenne sinonimo di codardia. Al contrario, i tifosi del River chiamano quelli del Boca “Bosteros“. Un insulto legato alle origini del quartiere La Boca, storicamente associato ai lavori più umili e alla sporcizia portuale. Nonostante il significato del termine, i tifosi del Boca lo hanno trasformato in un simbolo d’orgoglio: ribaltando l’insulto in una dichiarazione d’identità.

Oltre agli insulti e agli sfottò, il Superclásico è una questione di pura appartenenza. Non è solo una sfida tra due squadre, ma tra due visioni del mondo. Il River rappresenta il calcio pulito, tecnico e brillante; il Boca è il calcio sporco, di fatica e di cuore. Ma al di là delle differenze, ciò che unisce entrambe le squadre è l’amore viscerale per il calcio: capace di portare Buenos Aires a un livello di intensità che poche altre città possono vantare.

Chiedetelo a De Rossi

Se c’è qualcuno che può testimoniare cosa significhi vivere un Superclásico, questo è sicuramente Daniele De Rossi. Nel 2019 il centrocampista italiano, leggenda della Roma, scelse di concludere la sua carriera al Boca Juniors.

Una decisione presa non solo per l’amore per il calcio, ma soprattutto per vivere in prima persona la rivalità più feroce del mondo. De Rossi, che di derby se ne intende, sapeva che il Superclásico è una di quelle partite che ogni calciatore sogna di giocare almeno una volta nella vita, una rivalità che si trascina dalle mere dinamiche di campo.

De Rossi, ex calciatore del Boca Juniors

DANIELE DE ROSSI AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La finale del 2018, giocata tra Boca e River nella Copa Libertadores, è solo uno degli episodi più recenti di questa rivalità storica, ma la tensione che si respira prima di ogni Superclásico è sempre la stessa. Ogni partita è una battaglia,  ogni tifoso sa che il risultato potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia del calcio argentino. Perchè, come disse un certo Mauro German Camoranesi: “Chi perde non si rialza più. Forse tra 50 anni”.

Boca Juniors-River Plate, questa sera ore 21:00

Questa sera, alla Bombonera, non sarà diverso. Alle ore 21:00 (in diretta su Sportitalia) il Boca Juniors e il River Plate scenderanno in campo per difendere non solo i tre punti, ma l’onore, la storia e l’orgoglio di intere generazioni di tifosi. Perché, come sempre, il Superclásico non è solo una partita di calcio ma è la vita stessa: l’eterno cuore pulsante di Buenos Aires.

Continua a leggere

Ligue 1

Akliouche, no all’Algeria: vuole solo la Francia

Pubblicato

il

La finissima mente calcistica di Maghnes Akliouche pensa solo alla Francia. Il trequartista monegasco è pronto a rifiutare le avance della Nazionale Algerina.

Maghnes Akliouche ha stregato il mondo del pallone. La rete di Giovedì al Barcellona, con cui ha contribuito alla vittoria del Monaco nella prima giornata della nuova Champions League, è stata solo la sublimazione di un talento purissimo. Di cui il calcio francese si è accorto da tempo, ma da ieri se ne ne sono accorti tutti gli altri.

Akliouche, no all’Algeria: vuole solo la Francia

Fantasista eclettico, può giocare anche come trequartista ma predilige la corsia di destra. Ama battere con i piedi la linea laterale, per poi venire dentro il campo e liberare il suo magico sinistro, ma non disdegna le zoni centrali del campo: dove il suo talento purissimo può essere maggiormente effettivo per la squadra.

Akliouche è nato in Francia, ma da genitori algerini. Le sue origine algerine lo rendono quindi eleggibile per la Nazionale Algerina, dato che è in possesso del doppio passaporto. Tuttavia, il classe 2002 ha in testa solo la Francia. Si sente francese ed è intenzionato (riporta “L’Equipe) a rifiutare le avance dell’Algeria.

I media francesi hanno ricondotto il suo legame con la terra nativa all’ammirazione per Thierry Henry, che lo stesso talento transalpino ha definito “il suo mentore” nel post-partita della gara di Giovedì. In questo avvio di stagione, il talento monegasco ha segnato 1 gol e fornito 1 assist in 5 presenze stagionali con i Rouges Et Blancs.

Akliouche

Continua a leggere

Ligue 1

Alexander-Arnold vuole acquistare il Nantes: i dettagli

Pubblicato

il

Trent Alexander-Arnold, calciatore del Liverpool, sarebbe intenzionato ad acquistare il Nantes, club militante nella massima serie transalpina.

Dopo Kylian Mbappé, un altro grande calciatore si accinge ad acquistare un club calcistico. Parimenti a quanto fatto dal suo collega, anche Alexander-Arnold volge la sua attenzione oltre le alpi: direzione Ligue 1.

Alexander-Arnold dopo Mbappé: quando i calciatori vogliono fare i presidenti

Stando a quanto riportato da “L’Equipe, l’offerta iniziale fatta pervenire dal calciatore inglese a Waldemar Kita (presidente dei canarini) sarebbe di 84 milioni di sterline: l’equivalente di circa 100 milioni di euro. 67 milioni verrebbero versati subito, mentre i restanti 17 arriverebbero successivamente con pagamento dilazionato.

Il proprietario del Nantes non sarebbe attualmente intenzionato a vendere il club. Tuttavia, stando a quanto riportato dai media francesi, il laterale inglese sarebbe disposto a spingersi sino a 140 milioni di euro comprensivi di bonus. Cifra che potrebbe far vacillare l’imprenditore polacco, in sella dal 2007.

Notizia che, ad onor del vero, non trova riscontri oltremanica. Lo stesso Kita ha commentato l’indiscrezione ai microfoni del portale francese Press-Ocean, dichiarando: “Sono tutte stro***te. Io non so nemmeno chi sia questo tizio, l’ho dovuto chiedere ai miei avvocati. Non c’è nulla di vero in questa storia.”

Il motivo per il quale i calciatori stanno volgendo le loro attenzioni verso la massima serie del calcio francese è presto detto e va ricercata nella precaria situazione finanziaria di molti club, che versano in condizioni economiche non esattamente idilliache dopo la querelle che ha contraddistinto l’assegnazione dei diritti televisivi.

Alexander-Arnold

Continua a leggere

Ultime Notizie

hellas verona torino hellas verona torino
Serie A1 minuto fa

Hellas Verona, anche Vanoli si complimenta: è la strada giusta

Visualizzazioni: 2 L’Hellas Verona incassa la seconda sconfitta nel giro di pochi giorni, questa volta per mano del Torino. La...

Serie A9 minuti fa

Ultim’ora Genoa: si teme un brutto infortunio per Malinovskyi

Visualizzazioni: 51 Ultim’ora Genoa durante il secondo tempo della partita contro il Venezia un infortunio ha messo fuori causa trequartista...

roma roma
Serie A21 minuti fa

Roma, striscione contro Lina Souloukou

Visualizzazioni: 184 Le proteste dei tifosi della Roma si intensificano dopo l’esonero di Daniele De Rossi, continuano a compararire strscioni...

Udinese Udinese
Serie A26 minuti fa

Udinese, Runjaić: “Felici del primo posto, dobbiamo rimanere concentrati”

Visualizzazioni: 13 L’allenatore dell’Udinese, Kosta Runjaić, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro la Roma, in programma...

Esteri41 minuti fa

Boca Juniors-River Plate: questione di pura appartenenza

Visualizzazioni: 156 Arriva il Superclásico. Questa sera alla Bombonera Boca Juniors-River Plate si sfidano in una delle gare fra le...

Inter vs Milan Inter vs Milan
Serie A1 ora fa

Inter-Milan, le probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 294 Il match Inter-Milan è uno dei match valevoli per la 5^ giornata di Serie A, in programma domenica...

Torino, Juric Torino, Juric
Serie A1 ora fa

Roma, Juric si presenta: “L’obiettivo è la Champions. De Rossi…”

Visualizzazioni: 230 Il nuovo allenatore della Roma ha parlato per la prima volta in conferenza stampa alla vigilia della gara...

Arsenal, Tomiyasu Arsenal, Tomiyasu
Calciomercato1 ora fa

Corsa a tre per un ex Bologna

Visualizzazioni: 281 La riapertura del mercato invernale potrebbe vedere una corsa a tre tra Inter, Juventus e Napoli per un...

Inter, inzaghi Inter, inzaghi
Serie A2 ore fa

Inter, Inzaghi: “Lautaro? Se sta bene gioca. Servirà una squadra speciale”

Visualizzazioni: 220 Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby della Madonnina, in programma...

Notizie2 ore fa

Milan, Fonseca scioglie le riserve: unico dubbio in attacco

Visualizzazioni: 484 Milan, tutto è pronto (o quasi) per il derby di domani sera. Una gara nella quale i rossoneri...

Le Squadre

le più cliccate