Esteri
Barcellona, Balde a rischio per il Napoli
Il giovane terzino del Barcellona Alejandro Balde ha riportato un serio infortunio al tendine del ginocchio destro.
L’infortunio
Il classe 2003 al 22′ della gara con l’Athletic Bilbao ha sentito tirare il bicipite femorale, da qui la decisione della sostituzione. Gli esami strumentali hanno evidenziato un serio problema al tendine del ginocchio. Al momento non sono chiari i tempi di recupero, poiché il giocatore e il club non hanno deciso se procedere con l’operazione. In quel caso la stagione di Balde si chiuderebbe in anticipo.
La certezza è che il terzino spagnolo salterà gli ottavi di finale di Champions League con il Napoli. Si tratta dell’ennesimo infortunio per la squadra di Xavi. I giocatori già out sono: Ter Stegen, Gavi, Inigo Martinez, Marcos Alonso e Raphinha.
Premier League
Liverpool-Aston Villa, probabili formazioni e dove vederla
Liverpool-Aston Villa, scontro ad alta quota nell’undicesimo turno di Premier League. Il 3-3 dello scontro più recente datato maggio 2024 al Villa Park fa ben sperare ai fini del divertimento, anche se i Reds in questa nuova stagione sembrano aver ritrovato quella solidità difensiva che era mancata nelle precedenti due.
La squadra di Slot è, infatti, quella ad aver incassato meno reti nelle prime dieci giornate, appena 6, 10 se si considerano le coppe (di cui solamente 1 in Champions nelle prime quattro gare dal Milan) in 17 partite complessive. Di queste i rossi del Merseyside, attuali leader della classifica in entrambe le competizioni, ne hanno portate a casa 15, di cui 7 su 8 ad Anfield (l’unico passo falso è arrivato nello 0-1 subìto dal Nottingham, altrettanto unica sconfitta e unica gara stagionale senza gol all’attivo). Attenzione a Luis Diaz, reduce dalla tripletta in Champions rifilata al Bayer Leverkusen.
Aston Villa, invece, senza vittorie dal 19 ottobre in campionato (1-3 vs Fulham), dal 22 comprendendo le coppe (2-0 vs Bologna) e reduce da tre sconfitte consecutive, una per competizione. La formazione di Emery è uscita con le ossa rotte dal confronto con il Tottenham perso in rimonta 4-1 e scottata dall’1-0 incassato dal Club Brugge in Champions League. Tre vittorie nelle prime cinque trasferte di campionato per i Villans e un solo ko, proprio quello con gli Spurs di settimana scorsa.
Qui Liverpool
Indisponibili Alisson, Diogo Jota, Elliott e Chiesa, dubbio sulla sinistra tra Robertson e Tsimikas così come tra Luis Diaz e Gakpo, decisivo nella rimonta di domenica scorsa contro il Brighton. Ancora Kelleher a difendere i pali, conferma per il trio in mediana Mac Allister, Szoboszlai, Gravenberch. Salah e Nunez pronti a colpire.
Qui Aston Villa
Emery non potrà contare sugli infortunati Cash e Barkley: sarà Konsa a prendere il posto del terzino polacco con il conseguente inserimento di Diego Carlos al fianco di Pau Torres. Ballottaggio sulla corsia destra tra Bailey e Ramsey: se dovesse giocare il giamaicano capitan McGinn slitterebbe sulla sinistra con Rogers in appoggio a Watkins. Tielemans e Onana insostituibili in mezzo al campo.
Liverpool-Brighton, le probabili formazioni
Liverpool (4-3-3): Kelleher; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Szoboszlai, Gravenberch, Mac Allister; Salah, Nunez, L.Diaz. All. Slot.
Aston Villa (4-2-3-1): Martinez; Konsa, Diego Carlos, Pau Torres, Digne; Onana, Tielemans; McGinn, Rogers, Ramsey, Watkins. All. Emery
Liverpool-Aston Villa, dove vederla
Il match tra Liverpool e Aston Villa è in programma alle 21:00 di sabato 9 novembre. La trasmissione in diretta sarà esclusiva Sky Sport.
Premier League
Brighton-Manchester City, probabili formazioni e dove vederla
Brighton-Manchester City sarà una delle partite di cartello dell’undicesimo turno Premier League. Una sfida che si preannuncia ricca di gol considerate le ottime vene realizzative di entrambe le squadre.
Il Brighton del giovane Hurzeler, allenatore del mese di agosto, approccia a questa gara dopo aver messo in seria difficoltà il Liverpool, formazione più accreditata a recitare il ruolo di antagonista del City in questa stagione, sia in campionato che in Coppa di Lega perdendo in entrambi i casi di misura. Seagulls ancora imbattuti in casa nel torneo: all’Amex sono già cadute Manchester United e Tottenham, ma sono arrivati anche i pareggi da dimenticare con Ipswich e Wolverhampton. Occhi puntati su Welbeck, già a quota 6 reti, e perfetto finalizzatore delle manovre verticali dei temibili gabbiani.
Momento più che negativo per il Manchester City reduce da tre sconfitte consecutive (score che non si registrava dal 2018) tra campionato e coppe, l’ultima pesantissima a Lisbona contro lo Sporting del futuro tecnico dello United Amorim in Champions League. Oltre ad essere calati sotto il piano del rendimento anche complice le numerose defezioni, i Citizens hanno sviluppato un’altra pericolosa tendenza: incassare lo svantaggio nei minuti iniziali, scenario già accaduto cinque volte nelle prime dieci giornate. Sono solamente due i clean sheet ottenuti fin qui in Premier League.
Qui Brighton
Hurzeler dovrà certamente rinunciare a Webster e l’ex di turno Milner. Da valutare le condizioni degli acciaccati Dunk, O’Riley, Minteh e Joao Pedro: sensazioni positive, specie per gli ultimi due. Il tecnico svizzero confermerà il suo 4-4-2 con Welbeck e Rutter in avanti supportati dal lavoro sulle fasce di Mitoma e Kadioglu. In mediana ballottaggio Baleba-Hinshelwood, mentre in difesa ancora confermato l’ex Fiorentina Igor Julio in virtù del forfait di Webster e le precarie condizioni di Dunk.
Qui Manchester City
Guadiola dovrà far fronte ai tanti infortuni anche in vista di questo match. Assenti Ruben Dias, Stones, Grealish, Rodri e Bobb, con Walker e Doku non in formissima come visto a Bournemouth settimana scorsa. De Bruyne sarà tra i convocati (per lui 6 minuti più recupero contro lo Sporting dopo più di un mese di stop), ma difficilmente verrà impiegato dal primo minuto. Spazio ancora per Matheus Nunes, dunque, sulla sinistra con Gundogan e Bernardo Silva a supporto di Haaland. Linea difensiva a 4 obbligata con Akanji e Aké centrali.
Brighton-Manchester City, probabili formazioni
Brighton (4-4-2): Verbruggen; Veltman, Van Hecke, Julio, Estupinan; Kadioglu, Ayari, Hinshelwood, Mitoma; Rutter, Welbeck. All. Hurzeler.
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Walker, Ake, Akanji, Gvardiol; Kovacic; Foden, Silva, Gundogan, M. Nunes; Haaland. All. Guardiola.
Brighton-Manchester City, dove vederla
La partita tra Brighton e Manchester City si giocherà sabato 9 novembre alle 18:30. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso il canale Sky Sport Uno.
Liga
Real Madrid-Osasuna: probabili formazioni e dove vederla
Real Madrid-Osasuna è uno dei match validi per la 13° giornata di Liga ed è in programma domani alle 14:00 presso il Santiago Bernabeu di Madrid.
Il Real Madrid sta attraversando un periodo difficile, segnato da due sconfitte pesanti contro Barcellona e Milan, rispettivamente in campionato e in Champions League. La squadra di Carlo Ancelotti si trova ora a 9 punti di distanza dai blaugrana (pur avendo una partita in meno), ma il ritmo implacabile del Barcellona obbliga i Blancos a reagire rapidamente. Per non rischiare di accumulare un divario difficile da colmare e per risollevarsi dopo le ultime prestazioni deludenti, il Real Madrid dovrà necessariamente tornare alla vittoria.
L’Osasuna, invece, sta sorprendendo tutti in questa prima parta di stagione, posizionandosi al 5° posto in classifica insieme al Villarreal con 21 punti. Inoltre, la squadra arriva anche da un’ottima vittoria in Copa del Rey, dove ha trionfato per 5-0 in casa del Chiclana. Nonostante l’imminente sfida sia una delle più impegnative della stagione, la squadra di Moreno non intende fare sconti. Darà il massimo per ottenere un risultato positivo, decisa a dimostrare di poter ambire a un posto in Champions League per il prossimo anno.
Qui Real Madrid
I blancos di Ancelotti scenderanno in campo con il solito 4-3-1-2. In porta ci sarà Lunin e avanti a lui la linea a 4 composta da Vázquez, Rüdiger, Militão e Mendy. In mediana partiranno titolari Valverde, Modrić e Tchouaméni. Infine, in attacco ci sarà Bellingham sulla trequarti, alle spalle di Mbappé e Vinícius.
Qui Osasuna
L’allenatore Moreno schiererà invece un 4-3-3. I pali saranno custoditi da Herrera, mentre la difesa sarà composta da Aresa, Catena, Boyomo e Cruz. A centrocampo partirà titolare il trio composto da Moncayola, Torrò e Oroz. Il terzetto d’attacco sarà formato da Pena, Budimir e Zaragoza.
Probabili formazioni Real Madrid-Osasuna
REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Vázquez, Rüdiger, Militão, Mendy; Valverde, Modrić, Tchouaméni; Bellingham; Mbappé, Vinícius Júnior. All. Ancelotti
OSASUNA (4-3-3): Herrera; Aresa, Catena, Boyomo, Cruz; Moncayola, Torrò, Oroz; Pena, Budimir, Zaragoza. All. Moreno
Dove vedere Real Madrid-Osasuna
Il match Real Madrid-Osasuna, in programma domani, sabato 9 novembre alle ore 14:00, sarà visibile in esclusiva su Dazn.
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