Esteri
Bomba sul Paris Saint Germain: le casse piangono, obiettivo vendere

Il Paris Saint Germain deve recuperare almeno 100 milioni di euro dalle cessioni, pena un intervento diretto del fondo sovrano.
Una notizia piomba come fulmine a ciel sereno sul Paris Saint Germain. Il club qatariota, attualmente capolista in Francia, secondo l’autorevole L’Equipe, è in forte difficoltà per quanto riguarda la liquidità. Il nuovo obiettivo, pertanto, è quello di cedere più esuberi possibili per ricavare una notevole cifra da esse, pena una criticità finanziaria che richiederà l’intervento diretto della Qatar Sports Investments.
Il motivo di fondo è di natura programmatica. Il ds Leonardo, a giugno, aveva presentato all’ente contabile che controlla entrate e uscite dei club francesi, un prospetto in cui spiegava la previsione per il Paris Saint Germain di ricavare 100 milioni di euro dalle cessioni in estate. L’intento, tuttavia, non è stato seguito dai fatti. Tra giugno e agosto, infatti, i parigini hanno incassato appena 9 milioni, mentre molti sono stati spesi, 60 dei quali per acquistare Achraf Hakimi dall’Inter.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Intreccio di mercato Kessiè-Renato Sanches: il Milan ha deciso
Questa situazione, ovviamente, ha creato negli ultimi mesi un notevole danno contabile al Paris Saint Germain, che ha come obiettivo quello di arrivare a toccare i 180 milioni di euro di fatturato per limitare la perdita annuale, stimata in 200 milioni di euro.
Il Paris Saint Germain, a questo punto, è costretto a fare la conta dei giocatori potenzialmente cedibili. Uno dei quali è di certo Mauro Icardi, nel mirino di Milan e Juventus. Nelle scorse settimane i bianconeri hanno parlato con Leonardo, il quale però avrebbe fatto marcia indietro a causa del rifiuto di porre un obbligo di riscatto a giugno.
Il club parigino, inoltre, ha fatto una lista con i potenziali ricavi attesi dai giocatori in esubero. In particolare, il Paris Saint Germain vorrebbe ricavare 20 milioni di euro da Julian Draxler, 9 da Kurzawa, 25 a testa da Diallo e Kehrer, e 5 dal portiere Sergio Rico.
Liga
Barcellona, Koundé in campo per la 101ª partita di fila

Jules Koundé raggiunge un traguardo impressionante: 101 partite consecutive tra club e nazionale, confermandosi un pilastro insostituibile.
Un record da campione
Jules Koundé, il talentuoso difensore francese, continua a scrivere la sua storia nel mondo del calcio. Con la sua 101ª partita consecutiva, Koundé dimostra una costanza e una determinazione che pochi altri giocatori possono vantare. La sua presenza in campo è diventata una certezza sia per il suo club che per la nazionale francese, confermando il suo status di campione.
Questo traguardo non è solo una dimostrazione di resistenza fisica, ma anche di grande professionalità e dedizione al calcio. La capacità di mantenere un tale livello di prestazioni senza interruzioni sottolinea la sua importanza nelle strategie di gioco delle squadre in cui milita.
Un futuro luminoso per Koundé
Con solo 26 anni, il difensore francese ha ancora molti anni davanti a sé per arricchire la sua carriera di altri successi. Le sue prestazioni costanti hanno inevitabilmente attirato l’attenzione dei più grandi club europei, e il suo futuro sembra essere destinato a ulteriori traguardi e riconoscimenti.
Il suo impegno e la sua abilità sul campo lo rendono un candidato ideale per diventare uno dei difensori più riconosciuti e rispettati a livello mondiale. Non ci sono dubbi che Koundé continuerà a essere una figura centrale nel panorama calcistico internazionale.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
🚨🤖 Jules Koundé starts as he’s set to play his 101st consecutive game (!) for club and country. pic.twitter.com/8ClTkLgu8C
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 9, 2025
Esteri
Juventus, Danilo: “Al Flamengo per amore. Sull’Europa…”

L’ex Juventus Danilo ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato del ritorno in Brasile e delle motivazioni che l’hanno portato ad accettare il Flamengo.
Come sta andando l’esperienza Brasiliana di Danilo?
Nella scorsa finestra invernale di calciomercato, la Juventus ha messo fuori rosa e successivamente rescisso il contratto a Danilo, all’ora capitano dei bianconeri, che si è poi trasferito al Flamengo, facendo così rientro in patria dopo diversi anni in Europa. Da quando è un calciatore dei Mengao ha collezionato 5 presenze, servendo un’assist e vincendo alla prima presenza nella Supercoppa Brasiliana.
Le parole ai microfoni del podcast Muito Além do Desporto
Nelle scorse ore il difensore Brasiliano ha rilasciato delle dichiarazioni al podcast Muito Além do Desporto, andando a toccare diversi temi legati al suo presente e commentando il ritorno in patria.
Ha poi dedicato una parentesi anche al suo passato, parlando del suo trascorso in Europa: dove ha vestito le casacche di Porto, Real Madrid, Manchester City e Juventus.
Di seguito le sue parole:
FLAMENGO – “Doveva essere il Flamengo. Da bambino, a Bicas, ero un tifoso fanatico. Quando segnava, correvo per strada a festeggiare. Questo ritorno è anche un regalo per i miei genitori e i miei fratelli, che come me amano questa squadra”.
IL RITORNO – “La mia esperienza in Europa mi ha arricchito tantissimo, non solo come calciatore. Tornare ora, come hanno fatto anche Oscar, Lucas Moura, Neymar, Alex Sandro, significa portare indietro un bagaglio umano e culturale che può fare la differenza. Non si tratta solo di trofei, ma di rispetto, leadership, consapevolezza. Molti di noi sono stati capitani, hanno imparato nuove lingue, si sono immersi in culture diverse. Tutto questo oggi può essere messo al servizio dei giovani brasiliani, per ispirarli e guidarli. La mia inquietudine mi ha riportato qui per questo motivo. Accetto il ruolo e la responsabilità. Voglio trovare i modi giusti per contribuire”.

I DUE CAPITANI LORENZO PELLEGRINI E DANILO SI STRINGONO LA MANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Premier League
Manchester United, Amorim: “Parole Onana fraintese. Matic..”

Rúben Amorim, allenatore del Manchester United, chiarisce: le parole di André Onana sono state fraintese e Matic è una grande persona.
Rúben Amorim e il chiarimento sulle dichiarazioni di Onana
In una recente intervista, l’allenatore Rúben Amorim ha voluto chiarire alcune dichiarazioni che hanno coinvolto il portiere André Onana e il giocatore Nemanja Matic. Secondo Amorim, le parole di Onana sono state fraintese. “Se si leggono le citazioni complete di André Onana, è piuttosto diverso”, ha dichiarato il tecnico. Amorim ha sottolineato che si tratta di un malinteso e che conosce personalmente Matic, definendolo “un grande ragazzo”. Questa affermazione è stata riportata dall’account Twitter di Fabrizio Romano, noto giornalista sportivo, che ha condiviso il video dell’intervista su Twitter.
La reazione del pubblico del Manchester United e l’importanza delle parole
La situazione ha sollevato un acceso dibattito tra i tifosi e gli appassionati di calcio. Le parole di Amorim hanno cercato di calmare le acque, ma dimostrano quanto sia importante il contesto quando si riportano dichiarazioni. La notizia ha messo in luce la necessità di un’attenta interpretazione delle parole nel mondo dello sport, dove le emozioni possono facilmente essere fraintese.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Rúben Amorim: “If you see the full quotes from Andre Onana it’s quite different!”.
“It’s a misunderstanding. I know Matic, he’s a great guy”. @BeanymanSports pic.twitter.com/27h3bHedZj
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 9, 2025
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Conceicao: “Sbagliamo tanto, non solo in difesa. Sul cambio di Musah…”
-
Notizie5 giorni fa
Ultim’ora Milan, ancora distanze con Paratici: due i veri motivi
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Schira: “Ecco perché manca l’accordo con Paratici”
-
Serie B10 ore fa
Sampdoria, Flachi: “Il ritorno di Evani e Lombardo è un sogno e sulla stagione…”
-
Serie A4 giorni fa
Juventus: no gol italiani e patriottizzazione della squadra
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, svolta per il ds? Un nome in vantaggio su tutti
-
Fantacalciostyle6 giorni fa
Fantacalcio, 31^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 31° giornata