Esteri

Calcio, le favorite dei 5 top campionati Europei

Pubblicato

2 anni fa

29/12/2022

La stagione calcistica in Europa si è interrotta a causa dell’impegno legato alla Coppa del Mondo in Qatar, ma dopo più di due mesi di match possiamo già iniziare a tirare le somme e a scoprire insieme quali sono le grandi favorite dei 5 top campionati europei.

Partendo dalla Premier League, considerato dalla stragrande maggioranza degli appassionati di calcio il campionato più bello del mondo, a sorprendere in positivo fino a questo momento è stato senza ombra di dubbio l’Arsenal, che attualmente si trova in testa alla classifica sopra anche al Manchester City. I Citizens, infatti, erano considerati già da prima dell’avvio della nuova stagione gli strafavoriti per la vittoria finale, soprattutto considerando i movimenti di mercato fatti quest’estate.

Su tutti, a tal proposito, spicca il nome di Erling Haaland, arrivato dal Borussia Dortmund in splendida forma. Il centravanti norvegese ha già stracciato ogni record sia a livello nazionale che internazionale, sta letteralmente trascinando una squadra già fortissima anche in campo europeo.

La sorpresa in negativo di questa prima parte di stagione inglese, invece, è sicuramente il Liverpool, che negli ultimi anni, così come nell’ultimo, ha sempre lottato con la squadra di Guardiola per i titoli nazionali. I Reds stanno facendo grandissima fatica e per un periodo non brevissimo di questi primi mesi si sono ritrovati addirittura nella parte destra della classifica, mentre ora hanno perlomeno riagguantato la zona europea al sesto posto.

In Serie A, invece, ci si aspettava decisamente un campionato più equilibrato anche per la corsa al titolo, ma il fantastico Napoli di Luciano Spalletti sta volando e si sta dimostrando, almeno per il momento, nettamente superiore rispetto a tutte le altre, anche rispetto a quelle che all’inizio dell’anno erano considerate le favorite per la vittoria dello scudetto: Inter, Milan e Juventus.

I rossoneri sono leggermente più avanti rispetto alle altre due antagoniste, ma la distanza dai partenopei comincia ad essere importante. In Spagna, nella Liga, la lotta molto probabilmente sarà tra Barcellona e Real Madrid.

Dopo la vittoria del titolo dello scorso anno da parte dei Blancos, i blaugrana sono tornati alla riscossa e hanno tutte le carte in regola per strappare quel trionfo dal petto degli acerrimi rivali. Momentaneamente la squadra di Xavi, con lo stesso numero di partite giocate rispetto a quelle disputate dai ragazzi di Carlo Ancelotti, è al primo posto in vantaggio di due punti.

Molto più lontano l’Atletico Madrid di Simeone, che, oltre ad essere clamorosamente uscito dalla fase a gironi della Champions League, è anche nettamente in ritardo nella corsa al primato. I Colchoneros, infatti, si trovano addirittura in quinta posizione.

In Bundesliga è tornato a dominare il Bayern Monaco, che dopo un inizio piuttosto a rilento ha ricominciato a macinare punti, i quali gli hanno permesso di tornare al vertice della classifica sopra al Friburgo.

Secondo gli addetti ai lavori, ci sono ben pochi dubbi su chi vincerà il campionato in Germania. Lo stesso identico discorso vale per la Francia, dove, anche secondo le quote sulla francese Ligue 1, a dominare la scena sarà sempre e solo il PSG.

Messi, Mbappé, Neymar e compagni sono al primo posto e cinque lunghezze avanti rispetto al Lens, momentaneamente secondo in classifica. Il Marsiglia, l’unica squadra sulla carta in grado di contrapporsi ai parigini, dista addirittura 11 punti.

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Francesco Tripodi

Fondatore e Direttore Editoriale della testata giornalistica Calciostyle.it. Nato a Roma, classe 1981.

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Premier League

Tottenham, Son: “Siamo delusi, manca la concentrazione”

Pubblicato

6 ore fa

27/01/2025

Enrico Villani

Heung Min Son, esterno offensivo del Tottenham, ha rilasciato un’intervista dopo la partita di campionato persa in casa contro il Leicester.

Continua la crisi del Tottenham, che incassa il quarto ko di fila in Premier League, la sesta nelle ultime 7 gare. In vantaggio con Richarlison poco dopo la mezz’ora, gli Spurs hanno subito la rimonta del Leicester firmata Vardy e Khannouss nei primi 5 minuti del secondo tempo, e non sono riusciti a strappare neanche un punto.

Vittoria fondamentale per le Foxes, che venivano da 7 sconfitte consecutive in campionato e salgono al quartultimo posto della classifica, scavalcando sia il Wolverhampton che l’Ipswich Town. I londinesi invece devono guardarsi alle spalle, perché il vantaggio sulla zona retrocessione è di soli 8 punti.

Tottenham

Tottenham-Leicester 1-2: la delusione di Son nel postpartita

Al termine dell’incontro, il capitano degli Spurs Heung Min Son ha parlato ai microfoni di BBC Match of the Day.

La delusione per la sconfitta subita in rimonta
“Cosa posso dire? Fa molto male, soprattutto quando stai vincendo all’intervallo e concedi due gol in un breve periodo di tempo. C’è delusione, è un pomeriggio molto frustrante. Non possiamo semplicemente dire che è stata stanchezza, perché eravamo usciti nel secondo tempo. Forse c’è stata un po’ di imprecisione: non sono errori individuali, ma generalmente tutto si sta combinando insieme“.

Da cosa dipendono i blackout del Tottenham
“È solo una mancanza di concentrazione e un po’ di disorganizzazione, e in Premier League ogni squadra può punirci. Non siamo stati abbastanza bravi e a volte abbiamo preso decisioni sbagliate nel momento finale. È molto deludente non prendere tre punti e concedere gol come questi“.

Le critiche
“Cerchiamo di bloccare ogni rumore esterno dalla squadra e dal gruppo. Vogliamo solo prendere il maggior numero di punti possibile. Ci sono ancora molte partite da giocare, vogliamo recuperare i giocatori e i giocatori esperti, e questo sarà molto utile. Dobbiamo concentrarci su ogni partita e su ogni sessione di allenamento“.

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Premier League

Manchester United, Bruno Fernandes butta benzina sul fuoco

Pubblicato

15 ore fa

26/01/2025

Virgilio Covelli

Bruno Fernandes risponde alle parole di Ruben Amorim, sottolineando la difficile situazione del Manchester United e l’importanza del coraggio.

La dichiarazione di Bruno Fernandes

In una recente intervista, Bruno Fernandes ha risposto alle affermazioni di Ruben Amorim, che aveva definito il Manchester United come “la peggior squadra” a causa delle loro attuali posizioni in classifica.

Fernandes ha spiegato che Amorim si riferiva al fatto che la squadra si trova probabilmente nella peggior posizione di sempre del club. Il centrocampista portoghese ha aggiunto che per giocare nel Manchester United è fondamentale avere il coraggio necessario per affrontare le sfide.

Il contesto della situazione

La situazione del Manchester United è oggetto di discussione da tempo, con il club che fatica a ritrovare la sua gloria passata. I tifosi e gli esperti di calcio sono in attesa di vedere come la squadra risponderà a queste critiche e se riuscirà a risalire la classifica.

Fernandes, con la sua leadership e determinazione, resta un punto di riferimento per la squadra, cercando di motivare i compagni e portare il club verso tempi migliori.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨 Bruno Fernandes on Ruben Amorim’s comments: “When he says ‘the worst team’ he speaks about the position we are, we’re probably in the worst position that United has ever been”.

“To play for this club you have to have the balls!”.@BeanymanSports 🎥 pic.twitter.com/LDyjbhou72

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 25, 2025

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Premier League

Manchester United, Rashford assente nell’undici titolare

Pubblicato

18 ore fa

26/01/2025

Virgilio Covelli

Marcus Rashford escluso dalla rosa del Manchester United: cosa sta succedendo con l’attaccante inglese?

L’attaccante del Manchester United, Marcus Rashford, non è stato convocato per la partita di oggi, alimentando speculazioni sul suo futuro nel club. L’assenza del giocatore ha attirato l’attenzione di tifosi e analisti, che si interrogano sui motivi dietro questa decisione. Nei giorni scorsi, Rashford era stato al centro di voci di mercato, ma il club non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito a un possibile trasferimento.

Manchester United, le ipotesi sul futuro di Rashford

L’assenza di Rashford sta generando numerose ipotesi. Alcuni sostengono che possa trattarsi di una scelta tecnica, mentre altri vedono in questa esclusione un chiaro segnale di mercato. In passato, il giocatore è stato accostato a diversi grandi club europei, e la sua situazione contrattuale potrebbe spingere lo United a considerare offerte interessanti. Rimane da vedere se ci saranno sviluppi nei prossimi giorni.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨❌ Marcus Rashford, not in the squad for Man United once again today. pic.twitter.com/NCLtEARu9W

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 26, 2025