Esteri
Chelsea, i problemi quali sono?
Il Chelsea ha speso più di 600 milioni di euro tra il mercato estivo e quello invernale. È stata una delle squadre più attive delle ultime sessioni.
Ma non sempre le spese faraoniche servono a risolvere i vari problemi. La situazione non è positiva in Premier League, la squadra londinese non riesce ad uscire dal tunnel.
Non è servito l’esonero del tecnico Thomas Tuchel per risollevare il team inglese. Il mister tedesco è stato mandato via anche a causa delle due brutte sconfitte subite contro il Southampton e il Leeds in Premier League
Chelsea, le spese sono tante
Il club di Londra ha speso 281 milioni di euro nel mercato estivo. L’acquisto più costoso è stato quello di Wesley Fofana per 80 milioni di euro ma anche il terzino Marc Cucurella è stato prelevato per una grossa somma di circa 65 milioni.
Ma non solo loro, l’attaccante Sterling è arrivato dal Manchester City per 56 milioni di euro per rinforzare il reparto offensivo. Poi anche Koualibaly si è trasferito al Chelsea dal Napoli per 36 milioni. Oltre a loro sono stati presi anche Chukwuemeka, l’attaccante ex Arsenal, Aubameyang, Slonina ed in prestito oneroso il centrocampista Zakaria dalla Juventus.
Mentre nella finestra del calciomercato invernale i Blues hanno acquistato altri giocatori di qualità. Mudryk è approdato al Chelsea dallo Shakhtar Donetsk per 70 milioni di euro. Successivamente negli ultimi giorni della sessione di gennaio è stata sbloccata anche l’operazione che ha portato la stella argentina ex Benfica, Enzo Fernandez, a vestire la maglia dei Blues battendo la concorrenza del Manchester City di Pep Guardiola.
Poi è arrivato pure Joao Felix in prestito oneroso dall’Atletico Madrid per 12 milioni di euro. Però prima del trasferimento il campione portoghese ha esteso il suo contratto con i Colchonoeros fino al 2027
Ma anche Badiashile, Madueke e Malo Gusto (terzino ex Lione) sono arrivati a Londra per delle cifre inferiori ma comunque importanti di 38, 35 e 30 milioni di euro.
Chelsea, la classifica attuale
L’otto settembre 2022 la dirigenza di Londra ha ufficializzato come nuovo allenatore Graham Potter, prelevandolo dal Brighton nella speranza di migliorare la classifica del Chelsea.
Ma attualmente in Premier League è posizionata al decimo posto e sarebbe fuori dalla zona Europa. Mentre in Champions League ha perso la gara con il Borussia Dortmund per 1-0 in trasferta ma avrà la possibilità di ribaltare il risultato nel match di ritorno in programma martedì 7 marzo alle ore 21:00.
Uno dei problemi principali del Chelsea potrebbe essere legato ai troppi cambiamenti che avvengono quotidianamente. Ma se guardiamo meglio la situazione pesa molto pure l’infortunio al ginocchio del giocatore francese, N’Golo Kanté. La sua ultima partita è stata quella con il Tottenham il 14 agosto 2022. Ma oltre a questo, anche l’assenza di un centravanti come Timo Werner o Romelu Lukaku sta influenzando in negativo la stagione attuale.
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Premier League
Liverpool, Chiesa: “Voglio dare il massimo. Giocare ad Anfield mi emoziona”
Federico Chiesa dichiara il suo amore per il Liverpool, entusiasta di giocare ad Anfield e sentirsi parte di uno dei club più grandi al mondo.
Chiesa: una nuova avventura a Liverpool
Federico Chiesa, noto attaccante italiano, ha espresso pubblicamente il suo entusiasmo per il trasferimento a Liverpool, uno dei club più prestigiosi del mondo. In una recente dichiarazione, Chiesa ha affermato: “Voglio giocare per il Liverpool! Voglio essere qui, voglio fare del mio meglio per questo club”. La passione e l’energia del giocatore sono palpabili, come dimostrano le sue parole che sottolineano il desiderio di contribuire al successo del club inglese.
L’emozione di giocare ad Anfield
Chiesa ha inoltre menzionato quanto sia speciale l’esperienza di giocare ad Anfield, il leggendario stadio del Liverpool. Ha detto: “Giocare ad Anfield mi dà i brividi”. L’attaccante italiano sembra entusiasta dell’opportunità di esibirsi davanti a una delle tifoserie più appassionate del calcio mondiale, sottolineando come la fanbase del Liverpool sia incredibile. Questa nuova avventura rappresenta un importante capitolo nella carriera di Chiesa, che sembra pronto a dare il massimo per il club e i suoi tifosi.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨❤️ Federico Chiesa: “I want to play for Liverpool! I want to be here, I want to do my best for this club”.
“I’m enjoying being at the club, Liverpool is one of the biggest clubs in the world… and the fanbase is amazing. Playing at Anfield gives me shivers”. pic.twitter.com/qKQqo23JbU
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 30, 2025
Premier League
Aston Villa, Emery: “Watkins è il nostro attaccante e non voglio che vada via”
Unai Emery ribadisce che Ollie Watkins non è in vendita, malgrado le offerte di altri club. L’attaccante resta un pilastro dell’Aston Villa.
Emery e la Fiducia in Watkins
Unai Emery, allenatore dell’Aston Villa, ha chiarito la posizione del club riguardo al futuro di Ollie Watkins, dichiarando che l’attaccante non è sul mercato. Nonostante le offerte ricevute da altre squadre, Emery ha sottolineato l’importanza di Watkins per i piani sportivi del team. “Non vogliamo che Ollie Watkins lasci il club, è il nostro attaccante”, ha affermato Emery, evidenziando come le offerte siano un buon segnale ma che il club ha obiettivi sportivi ben definiti.
Le Ambizioni dell’Aston Villa
L’Aston Villa non solo intende mantenere Watkins nel suo organico, ma è anche determinato a raggiungere i propri obiettivi sportivi con lui in squadra. Emery ha dichiarato che il club sarà esigente nel trattare eventuali proposte, ribadendo che Watkins è centrale nel progetto dell’Aston Villa. Questo approccio evidenzia la volontà della società di costruire una squadra competitiva attorno ai suoi talenti chiave.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🟣🔵 Unai Emery: “I don’t want Ollie Watkins to leave, he’s our striker”.
“It is good news to have offers from other clubs, but we have our sporting targets. So to get this deal we’re gonna be demanding. Watkins is our striker”. pic.twitter.com/yRMbDbMDEP
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 30, 2025
Bundesliga
Borussia Dortmund, incontro con Ragnick per la panchina
Il Borussia Dortmund è ancora alla ricerca del nuovo allenatore. Sfumata la pista Ten Hag, i tedeschi puntano un altro ex Manchester United per la panchina.
Il Borussia Dortmund ha avviato contatti con Ralf Rangnick, ex allenatore del Manchester United, per affidargli il ruolo di tecnico della squadra. La dirigenza del club tedesco, secondo Florian Plettenberg di Sky Sports, ha organizzato un incontro riservato in Austria con Rangnick, attualmente sotto contratto con la nazionale austriaca fino al 2025.
Dopo la separazione da Nuri Sahin la scorsa settimana, il Dortmund ha intensificato la ricerca di un nuovo allenatore. Erik ten Hag, individuato inizialmente come prima scelta, ha rifiutato l’offerta, spingendo i vertici del club a concentrarsi su Rangnick.
Borussia Dortmund, Ragnick dalla prossima stagione?
L’obiettivo del club è ottenere la disponibilità di Rangnick per subentrare immediatamente, ma il suo contratto con la nazionale austriaca potrebbe spostare l’effettivo arrivo al termine dell’attuale stagione.
In questo scenario, la dirigenza è determinata a chiudere un accordo preliminare già nei prossimi giorni per assicurarsi il tecnico tedesco.
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