Conor Bradley, genesi di un predestinato: l’ennesima intuizione di Klopp che ha stregato la Kop

Stamane tutta l’Inghilterra (e non solo) si è svegliata con il bocca il nome di Conor Bradley, dopo la sua prestazione contro il Chelsea.

1 gol e 3 assist nelle sue due uniche partite giocate in Premier League. Il Chelsea di Boehly, che nell’ultimo anno e mezzo ha speso oltre un miliardo per ritrovarsi decimo in classifica, schiantato da un ragazzino delle giovanili.

Liverpool, chi è Conor Bradley?

Conor Bradley arriva nel centro di formazione del Liverpool a 15 anni e compie tutta la trafila delle giovanili, fino all’under-23. Poi il prestito al Bolton, nella terza serie inglese, da cui torna con un bagaglio di esperienza arricchito da una stagione da titolare quasi culminata con la promozione in Championship.

In estate è stato aggregato da Klopp alla prima squadra, visti i problemi che hanno colpito i Reds sui laterali. Il lungo infortunio di Robertson. I reiterati problemi fisici di Alexander-Arnold e Tsimikas. A un certo punto il 20enne nord-irlandese viene promosso titolare e il suo impatto è indimenticabile.

Bradley ha giocato 9 partite in prima squadra quest’anno, fornendo 5 assist e segnando 1 gol. In totale per lui 555 minuti on the pitch: poco più che 6 gare intere. Il conto è presto fatto. Statisticamente parlando, Bradley ha una partecipazione attiva al gol ogni volta che scende in campo

“Mi sento come in un sogno”

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Bradley, dopo la vittoria di ieri sera ad Anfield contro il Chelsea, ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo ai microfoni dell’emittente TNT Sports.

Di seguito, le sue parole:

❝Ovviamente per me tutto questo è motivo di grande orgoglio. Mi sento come se stessi vivendo un sogno. E’ incredibile e ne sono felicissimo. Non riesco ancora a credere a quello che ho fatto. Mi sono semplicemente detto ‘Vado a colpire la palla’. Ero così emozionato da non avere la pallida idea di cosa dovessi fare. Così ho corso per tutta la fascia e ho colpito il pallone. Devo ammettere che è uscita fuori un’ottima conclusione.❞

Il Liverpool tornerà in campo domenica ad Anfield, nel match-scudetto contro l’Arsenal, ed è probabile che Alexander-Arnold possa riprendersi il suo posto sulla corsia di destra dato che la titolarità di Bradley è stata finalizzata a preservarlo in vista del big match. Tuttavia, dovesse continuare a giocare così, sarà difficile tenere fuori dai giochi questo ragazzo.