Esteri
Tottenham, Conte resterà al timone della squadra?

Mercoledì Antonio Conte aveva rilasciato dichiarazioni pesanti sulle prestazioni della squadra e sul suo ruolo come allenatore. Oggi ha fatto retromarcia.
I rapporti tesi con il Tottenham
I rapporti dell’allenatore con la sua squadra sono tesi da qualche giorno: il 18 febbraio The Guardian ha riportato la notizia che il club avrebbe intimato a Conte di rilasciare meno dichiarazioni e interviste ai media italiani.
In un’intervista a Sky Sport Italia Conte ha suggerito l’idea che la sua squadra sarebbe stata indebolita dalla decisione della dirigenza di permettere a quattro importanti giocatori di lasciare a gennaio, cercando solo due rimpiazzi.
Le dichiarazioni di Antonio Conte
Mercoledì sera il Tottenham ha giocato contro il Burnley, perdendo 1 a 0. Dopo la partita, Conte ha dichiarato: “La situazione è questa e dice tutto. I giocatori sono sempre gli stessi, cambiano gli allenatori ma non i risultati. Dobbiamo parlare insieme al club per trovare la soluzione migliore”.
L’allenatore ha anche ipotizzato di costituire lui stesso un problema per la squadra: “Il Tottenham mi ha chiamato per cambiare le cose, stiamo facendo qualsiasi cosa per cambiare la situazione ma non è abbastanza. Forse non sono così bravo. La prestazione può essere buona, anche con impegno, ma è inaccettabile per me. Quattro sconfitte nelle ultime cinque partite vanno considerate un disastro“.
I rumor sulle squadre alternative
Secondo alcuni rumor riportati anche da Calciomercato.it, l’allenatore della squadra biancoblu guarderebbe già ad alcune squadre alternative.
Fra i nomi che sono stati fatti, quello del Manchester United e del Paris Saint Germain. Un’altra ipotesi è che Conte possa tornare ad allenare una squadra in Serie A: nella fattispecie, il Milan è l’ipotesi più probabile.
Non sarebbe una novità: Conte ha avuto ottimi esiti come allenatore di Serie A, grazie all’esperienza con l’Inter e la Juventus.
Il cambio di posizione
Domani alle 13:30 il Tottenham tornerà in campo contro il Leeds. Conte ha avuto due giorni per riflettere sulle sue dichiarazioni a mente fredda, e ha fatto dietrofront sulle dichiarazioni fatte.
“Penso che in questo momento la soluzione migliore per noi sia continuare a lavorare sodo e penso che il lavoro sia l’unico modo per provare a dare soddisfazioni ai nostri tifosi e al club. È importante concentrarsi, lo ripeto, sul presente. Sono tante, tante volte che ripeto sempre le stesse cose: ci vuole tempo, ci vuole pazienza (…) Il club è il primo a conoscere la nostra reale situazione e mi ha confermato di sapere la realtà delle cose. Il club è molto contento del mio lavoro e di quello che stiamo facendo con il mio staff”.
Vedremo se resterà della stessa idea, dopo la partita di domani contro il Leeds.
Premier League
La Premier League in festa: avrà 6 squadre in Champions

La Premier League esulta grazie ai risultati di Europa League, che le hanno permesso di avere la prossima stagione addirittura 6 squadre in Champions League.
Con le semifinali di Europa League che hanno espresso il loro verdetto, proclamando una finale tutta all’inglese (Manchester United-Tottenham) arriva un’altra conferma per il campionato inglese: nella prossima stagione, la 2025/2026, potrà godere di 6 squadre qualificate al maxi-girone di Champions League.

Ruben Amorim during Liga Portugal Betclic 23/24 game between SC Farense and Sporting CP at Estadio de Sao Luis, Faro. (Maciej Rogowski)
Tripudio inglese: la Premier League fa saltare il banco
Già, perché da settimane oramai la massima serie inglese ha conquistato, peraltro quasi mai in bilico, la certezza matematica di chiudere tra le prime due posizioni del Ranking stagionale Uefa. Classifica che permette ai primi due campionati di guadagnare uno slot extra per la Champions League. Ma non solo. Grazie agli incastri dell’Europa League ne potrà avere un altro sicuramente, visti le due finaliste entrambe inglesi (Man Utd e Tottenham).
Finissero oggi i giochi (ma in Premier, come in Serie A, mancano ancora tre partite) le sei squadre sarebbero: Liverpool (già campione d’Inghilterra e unica squadra già certa della sua piazza), Arsenal (a cui rimane da conquistare un solo punto), Manchester City, Newcastle e Chelsea. E con la sesta che sarebbe poi appunto la vincente della finale europea tra Man United e Tottenham.
Bundesliga
Wirtz, il talento del Leverkusen sogna una nuova sfida: le dichiarazioni

Wirtz, talento del Bayer Leverkusen, è pronto a voltare pagina e affrontare una nuova sfida. Aperte le porte a un possibile trasferimento l’estate prossima.
Wirtz dice basta alla comfort zone
Florian Wirtz è pronto a lasciare la sua comfort zone. Il giovane talento del Bayer Leverkusen, classe 2003, ha aperto pubblicamente a un possibile trasferimento già nella prossima estate. Le sue parole, rilasciate a Sports Illustrated Deutschland, non lasciano spazio a dubbi: “Sento il desiderio di uscire dalla mia comfort zone e vivere qualcosa di nuovo. Conosco bene gli spogliatoi del calcio e sono certo che mi ambienterei facilmente ovunque”.
Non è un colpo di scena totale, ma un segnale chiaro. Wirtz, che ha già dimostrato maturità sul campo, ora la manifesta anche nelle sue scelte personali. Cresciuto nel vivaio del Colonia e poi esploso al Bayer Leverkusen, il trequartista ha sempre messo al primo posto la prospettiva sportiva. “Quando lasciai il Colonia per il Leverkusen non pensai neanche per un secondo allo stipendio. Mi interessava solo ciò che fosse meglio per la mia carriera”, ha ribadito con orgoglio.

LEVERKUSEN, GERMANY – 23 FEBRUARY, 2024: Jeremie Frimpong, Granit Xhaka, Florian Wirtz, Amine Adli, The Bundesliga match FC Bayer 04 Leverkusen vs 1. FSV Mainz 05 at BayArena
I soldi non sono la priorità
E proprio la carriera sembra spingerlo verso nuovi orizzonti. Se la Bundesliga resta un’opzione, con il Bayern Monaco che osserva attento, le sirene estere sono meno forti di quanto ci si potrebbe aspettare. Manchester City e Real Madrid sono nomi che risuonano, ma non rappresentano una priorità assoluta per Wirtz. Il suo obiettivo, sembra chiaro: è crescere e confrontarsi, senza perdere di vista il valore delle scelte sportive.
Nonostante la giovane età, Wirtz parla con la consapevolezza di chi conosce il proprio percorso. “Credo che i miei genitori si arrabbierebbero se fossi troppo concentrato sui soldi”, ha sorriso, ricordando come la famiglia resti un punto fermo. Adesso, però, il futuro è tutto nelle sue mani. E quel desiderio di avventura potrebbe trasformarsi presto in una nuova maglia.
Ligue 1
PSG, Donnarumma: “Futuro? Il rinnovo dipende dal club…”

Gigio Donnarumma lascia aperte le porte al futuro con il PSG, ma tutto dipende dalla volontà del club parigino di rinnovare il suo contratto.

URLO DONNARUMMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Donnarumma e il futuro incerto
Gigio Donnarumma, il talentuoso portiere italiano, ha recentemente espresso il suo pensiero sul futuro con il Paris Saint-Germain. Intervistato dai media, Donnarumma ha dichiarato: “Sono sotto contratto per un altro anno… dipende dal club. Se il PSG vuole che io rimanga, rimarrò”. Queste parole lasciano intendere che il destino del portiere potrebbe essere ancora legato al club parigino, ma che la decisione finale spetterà alla società. La volontà di Donnarumma di continuare l’avventura al PSG è chiara, ma tutto dipenderà dalle trattative per il rinnovo del contratto.
La situazione contrattuale e le prospettive future del PSG
Attualmente, Donnarumma è vincolato al PSG fino al 2026, ma come sottolineato nelle sue dichiarazioni, il contratto necessita di un aggiornamento per prolungare ulteriormente la sua permanenza. “Dobbiamo solo firmare il nuovo contratto. Ma dipende dal club”, ha aggiunto il portiere. Il PSG, dal canto suo, dovrà decidere se puntare ancora sul giovane talento italiano o esplorare altre opzioni per il ruolo di portiere. Nel frattempo, i tifosi del PSG attendono con ansia di vedere come si svilupperà la situazione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨👀 Gigio Donnarumma on his future: “I’m under contract for one more year… it’s up to the club. If PSG want me to stay, I’m gonna stay”.
“We just have to sign the new contract. But it’s up to the club”. pic.twitter.com/bSqo2v9DWw
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 8, 2025
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