Esteri
Derby madrileño: beffa per Ancelotti, polemica in TV
Derby madrileño: pareggio all’ultimo minuto per l’Atletico. Bufera sull’arbitraggio. Mancato stacco in classifica per i blancos.
Domenica nella 23a giornata della Liga EA Sports si sono affrontate Real Madrid e Atlético nello storico derby. Alla fine dei 90 minuti il risultato si è chiuso con un pareggio, con i gol di Brahim e Llorente nel recupero.
Derby e polemiche
Poteva essere l’occasione per il Real Madrid per staccare di 5 punti il Girona, che aveva terminato a reti inviolate il match di sabato contro il Real Sociedad.
Invece il recupero ha permesso a Llorente di riportare il risultato sull’1-1.
Pare ci fossero rigori non fischiati e che i favoritismi verso l’Atletico siano ripetuti. Infatti dopo il fischio finale allo stadio Santiago Bernabéu dell’arbitro Sanchez Martinez si sono scatenate le polemiche. In particolare su Real Madrid TV.
“L’arbitro riuscirà a dormire bene?” è stata una delle domande retoriche che si sono posti sulla rete. “L’Atletico è il club più favorito di questo campionato” hanno commentato non troppo tra le righe.
“Abbiamo una squadra forte. Rigori? Non li commento” ha dichiarato Ancellotti a fine partita.
Il Real Madrid, ora a 58 punti, giocherà nuovamente sabato prossimo al Bernabéu alle 18.30 contro il Girona che segue al secondo posto a 56 punti. Sarà scontro diretto per la vetta.
Le parole dei protagonisti
Ancelotti, in conferenza stampa: “Abbiamo giocato bene, abbiamo avuto la sfortuna di subire gol all’ultimo minuto. meritavamo di vincere. Giochiamo un buon calcio. Dobbiamo guardare avanti“.
Simeone: “Pareggio meritato. Un punto che la squadra ha cercato fino alla fine. Pareggiare fuori casa non è male“.
Marcos Llorente: “Sono contento del lavoro della squadra. Per come è andata la partita, abbiamo preso un punto molto prezioso. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e abbiamo ottenuto un punto“.
Premier League
Everton-Tottenham, probabili formazioni e dove vederla
Le probabili formazioni di Everton-Tottenham, partita valida per la 22a giornata di Premier League, in programma domenica 19 gennaio alle 15.
La giornata numero 22 di Premier League mette di fronte due squadre in crisi di risultati: Everton e Tottenham. I Toffees hanno un solo punto di vantaggio sul terzultimo posto occupato dall’Ipswich Town, vengono da 3 sconfitte di fila in campionato (tutti senza segnare) e in generale non vincono dal 4-0 sul Wolverhampton dello scorso 4 dicembre.
Non se la passano tanto meglio gli Spurs, che nelle ultime 9 gare di Premier hanno battuto solo il Southampton ultimo in classifica. Le ultime 2 rimonte subite dal Newcastle e dall’Arsenal hanno peggiorato la situazione di classifica: il ritardo dalla zona Europa (11 punti) è maggiore rispetto al vantaggio sulla zona retrocessione (8 punti). All’andata hanno vinto i londinesi 4-0 con i gol di Son (doppietta), Bissouma e Romero.
Qui Everton
Dopo 12 anni David Moyes è tornato sulla panchina dell’Everton. L’esordio è coinciso però con la sconfitta interna per 1-0 contro l’Aston Villa. Previsto un solo cambio rispetto alla sfida coi Villans. Pickford in porta. Tarkowski e Branthwaite centrali di difesa, con Young terzino destro e Mykolenko a sinistra.
Qui Tottenham
In casa Tottenham si è aggiunto Werner alla lista degli infortunati, che comprendeva già: Vicario, Romero, van de Ven, Udogie, Bentancur e Odobert. L’allenatore Ange Postecoglou ha recuperato Richarlison e Forster e spera di contare anche su Bissouma e Johnson, non al meglio dopo l’ultima partita contro l’Arsenal.
Confermato quasi per intero l’11 titolare visto all’Emirates. In porta Kinsky favorito su Forster, che non è ancora al meglio. Linea difensiva a 4 con Porro terzino destro, Spence a sinistra e la coppia Dragusin–Gray in mezzo. A centrocampo Sarr vertice basso, mentre le due mezze ali saranno Maddison e Bergvall. In attacco Solanke, supportato da Kulusevski e Son sulle fasce.
Everton-Tottenham: probabili formazioni
Everton (4-2-3-1): Pickford; Young, Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Mangala, Gueye; Lindstrom, Doucouré, Ndiaye; Calvert-Lewin. Allenatore: Moyes.
Tottenham (4-3-3): Kinsky; Porro, Dragusin, Gray, Spence; Maddison, Sarr, Bergvall; Kulusevksi, Solanke, Son. Allenatore: Postecoglou.
Everton-Tottenham: dove vederla
Sky Sport trasmetterà in diretta sul canale 257 l’incontro di Goodison Park, che sarà visibile anche su Sky Go e in streaming su NOW. Fischio d’inizio domani, 19 gennaio, alle 15.
Premier League
Ipswich-Manchester City, probabili formazioni e dove vederla
Ipswich-Manchester City, match valido per la 22ª giornata di Premier League, vedra i ragazzi di Pep Guardiola ospiti della neo promossa Ipswich.
Il Manchester City non sta disputando una grande stagione, attualmente gli azzurri di Manchester si trovano al 7° posto in classifica a -12 punti dal Liverpool capolista (che ha una partita in meno). L’Ipswich si trova nella zona calda e deve cercare di ottenere punti per sorpassare i Wolves al 17° posto.
Qui Ipswich
La neo promossa accoglierà i campioni d’Inghilterra con questa formazione: Walton in porta, difesa a 5 composta da Johnson, O’Shea, Woolfenden, Greaves e Davis. Centrocampo a 4 con Burns e Hutchinson sulle corsie laterali e Morsy e Cajuste sulla mediana. In attacco unica punta Liam Delap.
Qui Manchester City
La probabile formazione di Pep Guardiola è composta da: Ortega in porta, difesa a 4 con Rico Lewis, Akanji, Ake e Gvardiol. Sulla mediana spazio per Kovacic e Bernardo Silva. Trequarti di qualità con Foden e Savinho più esterni e Kevin De Bruyne dietro ad Erling Haaland.
Ipswich-Manchester City, probabili formazioni
Ipswich (5-4-1): Walton; Johnson, O’Shea, Woolfenden, Greaves, Davis; Burns, Morsy, Cajuste, Hutchinson; Delap. All. Kieran McKenna.
Manchester City (4-2-3-1): Ortega; Rico Lewis, Akanji, Ake, Gvardiol; Bernardo Silva, Kovacic; Foden, De Bruyne, Savinho; Haaland. All. Pep Guardiola.
Ipswich-Manchester City, dove vederla
Il match Ipswich-Manchester City, in programma Domenica 19 Gennaio alle ore 17:30 allo stadio Portman Road Stadium di Ipswich, sarà visibile su Sky e in streaming su Sky Go, oltre che su NOW.
Bundesliga
Bayern: i numeri dello straordinario impatto di Olise
Michael Olise brilla al Bayern Monaco: 10 gol e 10 assist nella sua prima stagione con il club tedesco!
Un esordio stellare per Michael Olise
Michael Olise ha iniziato la sua avventura al Bayern Monaco con il piede giusto, raggiungendo un traguardo significativo nella sua prima stagione. Con 10 gol e 10 assist, Olise ha dimostrato di essere un elemento fondamentale per la squadra bavarese. Acquistato durante la finestra di mercato estiva, il giovane talento ha saputo inserirsi rapidamente nel gioco del Bayern, attirando l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori.
Impatto nel gioco del Bayern Monaco
L’arrivo di Olise ha portato una ventata di freschezza e creatività nel reparto offensivo del Bayern. Il suo contributo non si limita solo ai numeri, ma si riflette anche nella sua capacità di creare spazi e opportunità per i compagni di squadra. Questa sinergia con gli altri giocatori ha reso l’attacco del Bayern ancora più imprevedibile e pericoloso, consolidando la squadra come una delle più temibili in Europa.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴✨ Michael Olise reaches 10 goals and 10 assists on his first season at Bayern! pic.twitter.com/6lsAAEbN4C
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 18, 2025
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