Esteri
Gli scenari per la permanenza a Dortmund di Jadon Sancho
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Jadon Sancho sembra un giocatore ritrovato dopo aver passato sei mesi in prestito al Borussia Dortmund e ora il club cercherà di tenerlo.
Sancho rinato al Dortmund, ma ora?
Fino alla finale di Champions League nessuno ha voluto parlare di futuro. Non c’era il “dopo“, c’era solo “l’adesso“. Poi però la fine del sogno e l’impatto con la realtà a riportare sulla terra il Borussia Dortmund, che esce nuovamente sconfitto da Wembley undici anni dopo la finale persa con il Bayern Monaco.
Non ci sono più partite da giocare. Neanche internazionali, dato che molti dei protagonisti della cavalcata (quasi) trionfale della BVB sono stati bellamente ignorati dai commissari tecnici delle rispettive nazionali. Su tutti Jadon Sancho, che non è riuscito a trovare spazio nei pre-convocati dell’Inghilterra nonostante una seconda parte di stagione da urlo in Westfalia.
Nel semestre del suo ritorno a casa, al netto di un periodo di fisiologica fatica dopo un inizio di stagione passato da separato in casa a Manchester, Sancho è stato fra i segreti della memorabile stagionale dei giallo neri. Il talento inglese ha brillato in tutto il suo splendore ed è sembrato un giocatore ritrovato. Molto più vicino a quella della sua prima esperienza tedesca che non a quello intristito e spento visto degli ultimi due anni inglesi.
Il Dortmund lavora per la permanenza, ma lo United…
L’F.A. Cup vinta in finale contro il Manchester City ha ridato un po’ di respiro a Erik ten Hag, che con una sconfitta sarebbe stato certo dell’esonero. Difficile che il trionfo nel derby cittadino possa salvare la sua panchina, ma certamente questo epilogo di stagione ha spinto la dirigenza dei Red Devils a qualche giorno di ulteriore riflessione. Qualora il tecnico olandese dovesse clamorosamente essere confermato sulla panchina del Manchester United, nel futuro di Sancho non ci sarebbe certamente un ritorno a Old Trafford.
Il rapporto fra i due si è irrimediabilmente incrinato e la frattura è da considerare insanabile. L’ex-tecnico dei lancieri ha messo il calciatore inglese fuori dal suo progetto tecnico e non ha nessuna intenzione di recedere dai suoi intenti. D’altro canto, Sancho ha più volte rifiutato di farsi “umiliare” da ten Hag chiedendo scusa davanti alla squadra. In questo scenario, lo United dovrebbe trovare una soluzione al “problema” Sancho.
Non un problema da poco, considerando che l’inglese è costato 73 milioni di sterline nell’estate del 2021 e attualmente percepisce uno stipendio netto da oltre dieci milioni di sterline. Cifre insostenibili per le casse del Dortmund, che pure terrebbe molto volentieri con sé il figliol prodigo. Intervistato da TNT Sports nel pre-partita della finale di Champions, Sebastian Kehl (direttore sportivo della BVB) parlava in questi termini.
❝Sarò onesto: non so cosa ci riserverà il futuro. E’ stato fantastico (ri)averlo con noi in questi sei mesi perché ha innalzato molto il tasso tecnico della squadra. In questo momento lui, come tutti noi, pensa soltanto alla finale di stasera, ma è chiaro che un giocatore come lui voglia vincere. Decideremo dopo la partita, ma la situazione è molto chiara. Ha ancora un contratto in essere con il Manchester United e noi non abbiamo una opzione di riacquisto, il ché vuol dire che dovremo sederci al tavolo e parlare con loro ma non sono certo che funzionerà. In ogni caso, spero che faccia uno o due gol stasera e che incrementi il suo valore di mercato❞. (ride, n.d.r.)
Sulla questione si è espresso anche Jesco von Eichmann, giornalista di Sky Deutschland:
❝I tifosi del Dortmund ovviamente sperano che possa restare oltre l’estate, ma sappiamo tutti come stanno le cose. Tutto dipende da cosa deciderà di fare il Manchester United con lui, ma in ogni caso Sancho costa troppo per il Borussia. Qualora lo United dovesse decidere di cederlo, il Dortmund non potrebbe mai permettersi di pagarlo. Tuttavia, se gli inglesi dovessero mandarlo nuovamente in prestito allora le cose potrebbero cambiare.❞
“It’s too expensive”
Sky Germany’s Jesco von Eichmann says Borussia Dortmund can’t afford to sign Jadon Sancho from Manchester United on a permanent deal as things stand 🟡⚫ pic.twitter.com/twcD4tOX3a
— Sky Sports News (@SkySportsNews) May 31, 2024
Premier League
Liverpool-Newcastle, le probabili formazioni e dove vederla
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Liverpool-Newcastle e’ uno dei match del turno infrasettimanale di Premier League. La partita avrà inizio alle ore 21.15.
La Premier League affronta un turno infrasettimanale molto significativo.
Tra i vari match in programma, spicca anche quello tra la capolista incontrastata Liverpool e il Newcastle.
I Reds comandano la classifica con 64 punti raccolti in 27 giornate, mentre i bianconeri sono quindi, a quota 44, e in corsa per un posto nella prossima Champions League.
Qui Liverpool
Per i Reds e’ un turno favorevole, considerata la possibilità di giocare tra le mura amiche del mitico Anfield Road.
Senza Bradley e Gomez, Slot e’ pronto a puntare su un Salah in super forma che, insieme a Gakpo e Szoboszlai, supporterà le iniziative di Luis Diaz.
Chi partirà in mezzo al campo dal 1′ saranno Gravenverch e McAllister.
Allisson proteggerà i pali, con Alexander-Arnold, Van Dijk, Konate e Tsinikas a comporre la cerniera difensiva.
Qui Newcastle
I Magpies sono in piena lotta per la Champions League, e lo hanno dimostrato piegando il Nottingham Forest nell’ultima giornata.
Affrontare la dominatrice del campionato aiuterà i bianconeri a misurare le possibilità di poter rimanere in corsa fino alla fine.
Non e’ al meglio Sven Botman, per il quale sarà presa una scelta solo all’ultimo in merito a una eventuale convocazione e a un impiego.
A centrocampo è pronto a partire dall’inizio l’ex Milan Tonali.
Probabili formazioni
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konate, van Dijk, Tsimikas; Gravenberch, MacAllister; Salah, Szoboszlai, Gakpo; Diaz. Allenatore: Slot.
Newcastle United (4-3-3): Pope; Livramento, Schar, Burn, Hall; Miley, Guimaraes, Tonali; Murphy, Isak, Gordon. Allenatore: Howe.
Dove vederla
La sfida tra Liverpool e Newcastle, in cartello per domani alle ore 21.15, sarà visibile su Sky Sport Uno e Sky Sport 4K.
Premier League
Manchester United-Ipswich Town, le probabili formazioni e dove vederla
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Il turno infrasettimanale di Premier League prevede, tra gli altri, anche il match tra Manchester United e Ipswich Town. A Old Trafford il fischio d’inizio è fissato per domani sera alle 20.30.
In quel di Old Trafford, per il turno infrasettimanale di Premier League, è tutto pronto per Manchester United-Ipswich Town.
I padroni di casa stanno vivendo una delle peggiori stagioni della loro storia, e occupano il 15esimo posto, lontanissimi da ogni ambizione europea e, nell’ultima di campionato, hanno impattato 2-2 con l’Everton.
In lotta per la salvezza sono, invece, gli ospiti, 18esimi e con un bilancio, nelle ultime cinque partite, di quattro sconfitte e un pareggio.
Qui Manchester United
Amorin vuole sfruttare un turno all’apparenza favorevole per regalarsi tre punti e un pò di serenità, in una stagione a dir poco disgraziata.
L’infermeria è sempre piena, con Shaw, Diallo, Mainoo, Mount, Evans, Lisandro Martinez, Bayindir e Collyer ancora fuori uso.
Nel 3-4-2-1 iniziale spazio a Onana tra i pali, con davanti a sé un terzetto difensivo composto da Lenny Yoro, De Ligt e Mazraoui.
Quattro i mediani su cui punterà il manager portoghese, ovvero Dalot, Bruno Fernandes, Ugarte e Dorgu, e davanti il solo Hojlund, con alle spalle Zirkzee e Garnacho.
Qui Ipswich Town
Prosegue con molte difficoltà il campionato degli uomini di Mckenna, penultimi, a pari merito con il Leicester, a quota 17 punti.
La retrocessione è un fantasma ricorrente, motivo per il quale provare a vincere a Old Trafford è quasi un obbligo.
Anche in questo caso, gli infortunati sono molti, così come i dubbi di formazione, viste anche le condizioni non ottimali dell’ex Napoli Cajuste, di Phillips e di Chaplin.
Tra i pali giocherà Palmer, con Tuanzebe, O’Shea, Greaves e Davis in difesa.
A centrocampo Taylor con Morsy, mentre il trio Philogene–Hutchinson–Clark supporterà Delap.
Probabili formazioni
Manchester United (3-4-2-1): Onana; Lenny Yoro, De Ligt, Mazraoui; Dalot, Bruno Fernandes, Ugarte, Dorgu; Garnacho, Zirkzee; Hojlund. Allenatore: Amorim.
Ipswich Town (4-2-3-1): Palmer; Tuanzebe, O’Shea, Greaves, Davis; Taylor, Morsy; Philogene, Hutchinson, Clark; Delap. Allenatore: McKenna.
Dove vederla
La sfida tra Manchester United e Ipswich Town, in programma domani sera alle 20.30, sarà visibile su Sky Sport Calcio.
Per chi volesse usufruire dell’opzione streaming, invece, si potrà sfruttare Sky Go.
Esteri
Barcellona-Atletico Madrid: probabili formazioni e dove vederla
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Barcellona-Atletico Madrid, match valido per la semifinale d’andata di Copa del Rey, vedrà i Colchoneros di Simeone ospite all’Olimpic Lluis Companys.
Il Barcellona è ancora in lotta per tutte le competizioni e sicuramente non vorrà rinunciare alla Copa del Rey, stesso discorso però anche per l’Atletico del Cholo, sarà dunque un doppio scontro scintillante tra due giganti della storia del calcio spagnolo.
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Qui Barcellona
Questo l’11 del Blaugrana: Szczesny tra i pali, difesa a 4 con Koundé, Araujo, Cubarsì e Balde. Mediana composta da De Jong e Pedri, trequarti di qualità con Yamal, Olmo e Raphinha. In avanti unica punta Robert Lewandowski.
Qui Atletico Madrid
Questo l’11 scelto da Simeone: Oblak in porta, difesa con Molina, Le Normand, Lenglet e Galan. Centrocampo a 4 composto da G.Simeone, De Paul, Barrios e Lino. Attacco a due con Griezmann e Alvarez.
Barcellona-Atletico Madrid: probabili formazioni
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Koundé, Araujo, Cubarsì, Balde; De Jong, Pedri; Yamal, Olmo, Raphinha; Lewandowski. All. Hans-Dieter Flick
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Molina, Le Normand, Lenglet, Galan; G.Simeone, De Paul, Barrios, Lino; Griezmann, Alvarez. Diego Pablo Simeone.
Barcellona-Atletico Madrid: dove vederla
Il match, Barcellona-Atletico Madrid, in programma Martedì 25 Febbraio alle ore 21:30 allo stadio Olimpic Lluis Companys di Barcellona, sarà visibile sul canale YouTube di Cronache di Spogliatoio.
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