Esteri
Hellas Verona, Tudor: “Domani dobbiamo dare il massimo. Gioca Coppola”
Il tecnico croato dell’Hellas Verona si aspetta una partita completamente diversa dall’andata anche se chiede massimo impegno da parte dei suoi ragazzi.
Tudor ci ha preso gusto. L’allenatore dell’Hellas Verona dopo l’ottima prova con la Roma vuole stavolta un nuovo risultato positivo contro il Venezia vista anche la partita dell’andata.
L’allenatore ha poi parlato del periodo di forma di Simeone ma anche di Ilic e di stare con i piedi per terra nonostante le ultime partite giocate con il Verona che può migliorare ancora tanto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>Calciomercato Inter, novità sul rinnovo dell’esterno
Hellas Verona, Tudor: “A Roma potevamo vincere. Simeone è carico”
Queste le parole dell’allenatore croato in conferenza stampa:
Cosa si porta dietro dell’incredibile partita d’andata?
“Una partita rara, con due tempi diversi. Una grande rimonta, fatta fuori casa, una cosa che succede una volta ogni dieci anni. Il Venezia stava andando forte, conquistammo tre punti importanti. Per la crescita di una squadra servono anche vittorie di quel tipo”.
Coppola può giocare?
“Ha buone possibilità. Ci mancano due squalificati in difesa, vediamo chi gioca. Ho visto molto bene i giocatori”.
Il Venezia è forse stata la squadra che, in avvio di gara, vi ha messi maggiormente in difficoltà.
“È una squadra fatta bene, con giocatori forti, mi pare abbia anche investito soldi importanti. Sono una formazione insidiosa, tosta: mi aspetto una partita di quel tipo, non sarà facile, noi dovremo essere al 100% per far uscire le nostre qualità. Se non lo faremo, può diventare una partita brutta. Ci siamo preparati, mi aspetto che faremo bene le nostre cose”.
Il Verona è quarto per chilometri medi coperti, il Venezia terzo.
“Non so come si misurino questi dati, secondo quelli che ho io da quando sono qui abbiamo sempre corso più degli avversari. Siamo sicuramente due squadre che corrono tanto. Ieri ho visto il Genoa, che ha corso tanto e ha ottenuto un punto meritatissimo. Dobbiamo correre e dare il massimo, solo così potremmo ottenere grandi cose”.
Domani salirebbe a 40 punti in casa di vittoria: cosa significherebbe per lei?
“Sarebbe una bella cosa. C’è già la consapevolezza di avercela fatta, è difficile non fare tre punti in dodici partite. Vorrei che non cambiasse niente, vorrei che andassimo sempre al massimo, senza calcoli o pensieri”.
È andato oltre le sue aspettative?
“Uno non è che immagina o prevede. Vuole fare, e dà il meglio per farlo. Sono bei risultati e belle prestazioni, che ci fanno contenti, me, lo staff, i giocatori e il club. Questo è il lato positivo. Ma ci sono anche cose negative perchè le partite puoi perderle. Nel calcio bisogna guardare sempre avanti, altrimenti ti scavalcano.
Avverte che anche il tifoso abbia alzato l’asticella?
“Il tifoso vive di sensazioni e di sogni, questo è normale, lo farei anch’io. Dobbiamo pensare alle prestazioni e non sempre ai 3 punti, conta anche quello”.
Ilic sta trovando sempre più spazio: come sta vedendo la sua crescita?
“Miguel tornerà prossima settimana con noi. Ivan ha iniziato forte dopo la sosta natalizia, ha fatto uno step avanti. È un 2001 ed è titolare in Serie A, non penso ce ne siano molti così, in una squadra che se la gioca ogni domenica. Siamo sulla strada giusta anche se deve crescere tanto”.
Riesce a entrare molto nella testa dei suoi giocatori. Simeone nell’ultimo periodo non ha segnato, come lo sta vedendo?
“Ne ha fatto uno domenica (ride, ndr). Gliene diamo mezzo. L’ho visto bene, sereno. E’ meglio averlo con noi che contro. E’ carico per domani”.
È infastidito per le critiche ricevute dopo Roma?
“Non leggo le critiche. Penso che abbiamo fatto una grande gara a Roma, poi i cambi uno li può sbagliare o no. Loro non ci hanno creato nemmeno un’occasione, questa è la cosa importante: hanno segnato su due calci d’angolo. Avremmo strameritato la vittoria. Non è normale fare una grande prestazione a Roma.
Un commento sugli eventi degli ultimi giorni in Ucraina?
“La guerra l’ho vissuta sulla mia pelle. Il mondo si è messo solo a guardare, spero che tutto questo finisca presto”.
Frabotta sarà convocato? Praszelik come sta?
“Frabotta sarà in panchina, Praszelik per un po’ non sarà con la squadra”.
Premier League
Chelsea, Maresca: “La lotta per il titolo non ci riguarda, non per quest’anno almeno”
Oggi, in conferenza stampa, il tecnico del Chelsea Enzo Maresca ha parlato del match del turno infrasettimanale di Premier League contro il Southampton.
L’allenatore del Chelsea, Enzo Maresca, ha parlato nella conferenza stampa della vigilia del turno infrasettimanale contro il Southampton. Oltre del match contro i Saints, ha parlato anche degli obiettivi stagionali del Blues.
Chelsea, Maresca “Dobbiamo essere pronti, altrimenti sarà una giornata negativa per noi”
Il tecnico del Chelsea Enzo Maresca, oggi in conferenza stampa, ha parlato della sfida del 14° turno della Premier League contro il Southampton. Oltre del match con i Saints, ha parlato anche degli obiettivi stagionali dei Blues: volando basso sulle prospettive titolo.
Southampton partita molto dura
“È stata la peggior partita dall’inizio della stagione e sarà la sfida più difficile finora. Dobbiamo essere pronti, altrimenti sarà una giornata negativa per noi. Guardando i risultati, si vede che sono lì. Hanno battuto il Liverpool, perso solo 1-0 contro il City e pareggiato con il Brighton. Il loro stile di gioco è chiaro: sono coraggiosi, vogliono il possesso palla, proprio come noi. Sarà una partita molto dura”.
I saints avversari coraggiosi
“Il modo in cui hanno giocato l’anno scorso, quando erano in Serie B, li conosco abbastanza bene. Sono davvero coraggiosi ed è molto chiaro cosa vogliono: la palla e tenerla spesso, cosa che però vogliamo anche noi”.
Titolo? siamo ancora lontani
“L’Arsenal è stato vicino al City negli ultimi due anni, mentre noi siamo ancora lontani. Essere in corsa per il titolo è una pressione positiva, non è certo quel tipo di aspettativa che non vorresti avere, ma non è il nostro caso quest’anno. Speriamo di esserci presto”.
Premier League
Manchester City-Nottingham Forest, probabili formazioni e dove vederla
Manchester City-Nottingham Forest, match valido per la 14esima giornata di Premier League, mette di fronte la squadra di Guardiola a quella di Espirito Santo.
Manchester City e Nottingham Forest sono distanziate di un solo punto. Una situazione impossibile da prevedere a inizio stagione, quando ci si aspettava un Forest invischiato nella lotta per non retrocedere mentre la squadra di Guardiola era attesa dall’ennesima stagione in cui avrebbe giocato per vincere tutto.
Qui City
Il disastro in Champions League contro il Feyenoord ha chiamato il tecnico catalano a delle scelte forti di formazione, che però non hanno pagato contro il Liverpool. Ortega, chiamato a difendere i pali dei citizens in luogo di Ederson, è stato fra i meno peggio, ma il brasiliano potrebbe comunque tornare titolare. Sono attese rotazioni anche in difesa, dove Gvardiol potrebbe rilevare Aké: entrambi possono giocare anche al centro.
Lewis potrebbe essere atterrato ad una posizione da terzino destro in partenza, per poi venire dentro il campo in fase di costruzione, prendendo il posto di Walker. Al centro dei ranghi la partnership composta da Ruben Dias e Akanji è abbastanza consolidata: non sono attesi stravolgimenti. A centrocampo non ci sono tante alternative ai titolari, a meno ché Guardiola non voglia inserire giovani dell’Academy come McAtee od O’Reilly.
Alcuni giocatori provati in posizione più offensiva (come Nunes) potrebbero essere arretrati a centrocampo con l’inserimento di fantasisti di ruolo, come per esempio Doku, Savio o Grealish. Da capire chi fra Bernardo e Gundogan eventualmente dovrà lasciare loro il posto. Sono abbastanza certi del posto da titolare invece Foden ed Haaland, nonostante un momento di forma non brillante per entrambi il City non vi può rinunciare.
Qui Nottingham
Espirito Santo ha un undici tipo consolidato e difficilmente derogherà da esso. Sels in porta, con la linea a quattro difensiva che dovrebbe essere composta da Ola Aina (a destra) e Alex Moreno (a sinistra) sulle corsie laterali. Nell’ultima di campionato contro l’Ipswich, a sinistra ha giocato Neco Williams. Destrorso di piede ma fondamentalmente ambidestro, si sta adattando a giocare a sinistra ma con il City dovrebbe tornare Moreno.
Al centro dei ranghi difensivi prevista la conferma della coppia composta dal brasiliano Murillo e dall’ex-Fiorentina Milenkovic. A centrocampo l’ex-Bologna Nico Dominguez compone una partnership molto efficace con il capitano Ryan Yates, anche se contro i trattori ha giocato Elliot Anderson in mediana.
Il tecnico portoghese però ha operato delle turnazioni, probabilmente proprio in vista del match contro i campioni in carica, e all’Etihad è probabile che la cerniera venga ristabilita. C’è anche Ward-Prowse, ma l’ex-Southampton dovrebbe partire fuori. Davanti Elanga dovrebbe riprendersi un posto da titolare in luogo di Jota Silva e ricomporre l’attacco tipo, con Hudson-Odoi a destra e Gibbs-White alle spalle di Wood.
Manchester City-Nottingham Forest, probabili formazioni
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Gvardiol, Ruben Dias, Akanji, Rico Lewis; Gundogan; Grealish, B.Silva, Foden, Savio; Haaland.
Nottingham Forest (4-2-3-1): Sels; Alex Moreno, Murillo, Milenkovic, Ola Aina; Nico Dominguez, Yates; Elanga, Gibbs-White, Hudson-Odoi; Wood.
Manchester City-Nottingham Forest, dove vederla
Manchester City-Nottingham Forest, in diretta dalle 20:30 di Mercoledì 4 Dicembre all’Etihad Stadium di Manchester, sarà visibile in diretta su Sky Sport 252 e in streaming su NOW TV/Sky GO.
Liga
Ancelotti annuncia il ritorno di Tchouaméni: “Sta bene ed è pronto a giocare”
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato del ritorno in campo di Aurelien Tchouaméni. Una nota molto lieta per i Blancos.
Carlo Ancelotti Conferma il Ritorno di Tchouaméni: “È Pronto”
Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha recentemente confermato una notizia che farà sicuramente piacere ai tifosi dei Blancos: “Aurélien Tchouaméni è pronto a tornare in campo”. Dopo un periodo di assenza, il centrocampista francese è finalmente rientrato in forma e si prepara a riprendere il suo posto nella formazione titolare.
Il Ritorno di Tchouaméni: Una Marcia in Più per il Real Madrid
Durante una conferenza stampa, Ancelotti ha dichiarato: “Tchouaméni è tornato! Si sente molto bene ed è pronto a iniziare”. Queste parole sottolineano l’importanza del giocatore per la squadra e l’entusiasmo del tecnico nel riaverlo a disposizione. Tchouaméni, noto per la sua capacità di controllare il centrocampo e la sua visione di gioco, rappresenta una risorsa fondamentale per il Real Madrid, particolarmente in vista dei prossimi impegni cruciali della stagione.
Una Versatilità Preziosa
Ancelotti ha inoltre suggerito che il ruolo di Tchouaméni potrebbe riservare sorprese: “Domani vedrete dove giocherà”. Questa affermazione apre la possibilità di vederlo in una posizione diversa dal solito, sottolineando la sua versatilità e l’abilità del tecnico di adattare le strategie in base alle esigenze della squadra.
Un Impatto Immediato in La Liga
Con il ritorno di Tchouaméni, il Real Madrid si prepara ad affrontare le prossime sfide di La Liga con rinnovato vigore. L’inserimento del centrocampista francese non solo rafforza il reparto centrale, ma offre anche nuove opzioni tattiche per Ancelotti, che potrà contare sulla sua freschezza e determinazione.
🚨⚪️ Ancelotti confirms: “Tchouaméni is back! He feels very good and he’s ready to start”.
“You will see tomorrow where he will play”. pic.twitter.com/DOS07Y82FT
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 3, 2024
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan-Ricci, accordo di massima raggiunto: le condizioni di Cairo e quando arriverà
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Calabria Okafor e Chukwueze steccano ancora: i movimenti in estate
-
Notizie5 giorni fa
Milan, ci sono stati contatti anche con Roberto Mancini: i dettagli del rifiuto
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 14° giornata
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Santiago Gimenez pagato con gli introiti della Champions: le cifre
-
Serie A6 giorni fa
De Rossi: “Tutti vogliono imitare Guardiola, Gasperini è il migliore in Italia. Su Totti…”
-
Serie A6 giorni fa
Milan, Scaroni: “La pirateria è un gran problema. Valutiamo uno stadio nuovo”
-
Ligue 16 giorni fa
PSG, Safonov brilla. E Donnarumma rischia…