Esteri
Klopp come Allegri: “Domanda un po’ stupida”

Il tecnico del Liverpool, Klopp, ha risposto in maniera stizzita alla domanda di un giornalista: in seguito ha abbandonato l’intervista.

Klopp
Tema di discussione, assoluto, l’intervista rilasciata da Massimiliano Allegri ai microfoni di ‘Sky Sport‘ nel post Juventus–Genoa, caratterizzata da un acceso scambio di battute con l’opinionista Gianfranco Teotino.
Ma… anche in Inghilterra è accaduto qualcosa di simile.
Il protagonista é stato Jürgen Klopp, innervosito dal k.o. rimediato dal suo Liverpool ai Quarti di Finale di FA Cup per mano del Manchester United.
L’allenatore tedesco ha risposto in maniera parecchio stizzita alla domanda di un giornalista: per poi abbandonare, successivamente, l’intervista tra lo stupore generale.
Le parole di Jürgen Klopp
Alla domanda del giornalista di ‘V Sport‘ sul perché fosse mancata l’intensità al Liverpool durante i tempi supplementari della sfida dell’ Old Trafford, Klopp ha risposto con evidente fastidio:
“Devo dire che questa domanda è un po’ stupida, se tu guardi i nostri incontri… Abbiamo giocato non so quante partite di recente a differenza dello United. È lo sport. Sono davvero deluso da questa domanda, ma hai pensato il contrario e quindi va bene”.
Abbandono dell’intervista
Quando il giornalista è passato a un altro argomento, senza riconoscere il disappunto del tecnico, Klopp ha sorpreso tutti andandosene via:
“Dai non sei in forma, non ho parole per te”.
Le parole di Allegri
Lo stesso Allegri si era espresso in maniera simile, pretendendo una “domanda più intelligente” in merito allo scarso rendimento della Juventus nelle ultime 8 giornate di campionato:
“Tridente offensivo come ‘mossa politica’? Io non faccio il politico ma l’allenatore. I risultati non arrivano? Siamo momentaneamente terzi in classifica: lei sa come si fa l’allenatore? Io non so come si fa il giornalista.
Non vado dietro al pubblico, il mio compito è lavorare per il bene della squadra. Perché nelle ultime otto partite sono arrivati sette punti? Potrei anche chiederle perché nelle prime diciannove ne sono arrivati 46.
Mi faccia una domanda più intelligente e magari rispondo. Io sono il primo a sbagliare, ma faccio le scelte per il bene della squadra. Voi non potete capire, potete fare solo le domande“.
Liga
Real Madrid senza pace, infortunio anche per Lucas Vazquez

Lucas Vazquez del Real Madrid subisce un infortunio al muscolo pettineo sinistro, come confermato dalla stessa società: ecco come sta.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Dettagli sull’infortunio
Il Real Madrid ha ufficialmente comunicato che Lucas Vazquez ha subito un infortunio al muscolo pettineo sinistro. Questo tipo di infortunio può richiedere un periodo di recupero variabile a seconda della gravità, ma è certo che il giocatore sarà assente per un po’ dalle competizioni.
Implicazioni per il Real Madrid
La perdita di Vazquez rappresenta un duro colpo per la squadra, soprattutto considerando il fitto calendario di partite tra campionato e competizioni europee. Il tecnico dovrà trovare soluzioni alternative in rosa per colmare la mancanza del giocatore spagnolo, che si è dimostrato versatile e prezioso in diverse situazioni di gioco.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
🚨⚠️ Lucas Vazquez has suffered an injury to his left pectineus muscle, Real Madrid confirm. pic.twitter.com/DP6gF3Q3K0
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 12, 2025
Liga
Real Madrid, Mbappé: “Sconfitta dura, ma ci rialzeremo”

Kylian Mbappé lancia un messaggio ai tifosi del Real Madrid dopo la sconfitta nel Clasico: “È doloroso, ma torneremo. Hala Madrid”.

Kylian Mbappé ( foto KEYPRESS )
Real Madrid, le parole di Mbappé
Kylian Mbappé, stella del Real Madrid, ha recentemente voluto mandare un messaggio ai suoi tifosi con un tweet che ha fatto rapidamente il giro del mondo. Il messaggio, che recita “È doloroso… ma torneremo. Hala Madrid”, è arrivato poco dopo la sconfitta per 4-3 nel Clasico contro il Barcellona: che ha di fatto compromesso la corsa al titolo della squadra di Ancelotti. Questa dichiarazione ha scatenato l’entusiasmo tra i tifosi dei “Blancos”, che da tempo sognavano di vedere il giovane talento francese vestire la maglia del club spagnolo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️🔙 Kylian Mbappé: “Painful… but we will come back. Hala Madrid”. pic.twitter.com/S5S2Wx5GBL
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 12, 2025
Ligue 1
Ligue 1, il punto sulla lotta Champions all’ultima giornata

Non solo PSG, in Ligue 1 la corsa è intensa e lo sarà fino agli ultimi minuti di gioco: con tre squadre che vogliono la quarta posizione e giocarsi la Champions.
Non solo in Italia la corsa al vertice è un obbiettivo ostico, se si guarda la classifica della Ligue 1 in Francia apparirà chiaro che ci sono due squadre certe nella prossima stagione di Champions League ma, anche, altre tre inseguitrici tutte in lizza una con l’altra a determinare un finale di Campionato scoppiettante.
Entrando meglio nel dettaglio si può notare un’indiscussa leader – PSG – isolata ed ora a quota 81 punti e seguita dall’Olympique de Marseille che, però, è ferma quota 62. Perciò se da un lato abbiamo il PSG già automaticamente vincitore della Ligue 1, dall’altra abbiamo una seconda classificata sicura di aver strappato un biglietto valido per la massima competizione europea della prossima stagione.
Il PSG, allenata da Luis Enrique, ha una marcia in più rispetto rispetto alle altre squadre francesi e lo ha abbondantemente dimostrato: riuscendo a chiudere il discorso e a garantire al club il suo 14esimo Campionato.
La Ligue 1 resta, però, travolgente anche perché – immediatamente dopo l’Olympique – spunta la squadra del Monaco (con i suoi 61 punti), che tenta di arrivare ai piedi dell’inarrivabile PSG e poi ci sono ben tre squadre che provano a smarcarsi le une dalle altre.
Ligue 1, oltre il PSG c’è una lotta Champions serratissima
Tutte e tre con l’ambizione di ipotecare il quarto posto utile per accedere alla Champions League l’anno prossimo. Si tratta di: Nizza, Lilla e Racing Strasburgo. Tutte e tre attualmente ferme a quota 57 punti e tutte e tre a caccia anche di un solo punto (rispetto alle altre due antagoniste) per conquistarsi l’accesso alla Champions.
Gli animi, in Francia, perciò appaiono decisamente molto differenti; infatti, se per quanto riguarda il Paris Saint-Germain la condizione mentale è quella di concentrasi sulla finale di Champions League (il 31 maggio contro l’Inter a Monaco), per le altre squadre l’accesso alla Champions è quel traguardo che salva una stagione non proprio al top.
Andando a sbirciare la prossima partita di Ligue 1 appare chiaro che saranno punti difficili da ipotecare, non senza sudore e lacrime. Nell’ultimo turno del Campionato francese, infatti, le tre squadre che rincorrono devono incontrare rispettivamente: Nizza-Brest, Lilla-Reims e, infine, Racing Strasburgo-Le Havre dove tutte le gare saranno in contemporanea alle 21:00 di sabato 17.
Solo un miracolo potrebbe alterare questa situazione, ovvero che il Reims riuscisse a battere il PSG nella finale di Coupe de France e, a quel punto, si guadagnerebbe il diritto di accedere all’Europa League, sottraendo un posto alle altre squadre. Come effetto domino, a quel punto, la quinta andrebbe in Europa League e la sesta classificata avrebbe diritto a giocarsi la Conference.
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