Esteri
La miglior partita di ten Hag al Manchester United è stata anche l’ultima
Pubblicato
11 mesi fail

Secondo quanto riportato da “The Guardian“, la finale di F.A. Cup di ieri sera è stata l’ultima partita di Erik ten Hag sulla panchina dei Red Devils.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
City, niente double e storia solo sfiorata
Fa strano dire ciò di una squadra che ha vinto tre trofei su sette disponibili, fra cui la Premier League, ma il City di quest’anno è stato “meno perfetto” di quello degli scorsi anni. I prodromi già nella finale del Community Shield giocata ad Agosto contro l’Arsenal. In quell’occasione soltanto una rete nel recupero dell’attuale giocatore del Chelsea Cole Palmer trascinò la gara agli shootout, premiando comunque la squadra di Arteta.
Stessa sorte, ma con esito diverso, nell’altra finale giocata ad Agosto. Vale a dire la Supercoppa Europea vinta (sempre ai rigori) contro il Siviglia. Anche in quel caso una rete di Palmer (stavolta a metà secondo tempo) evitò la sconfitta nei regolamentari, con la lotteria dal dischetto che ha visto prevalere la squadra di Guardiola.
Quindi l’eliminazione al terzo turno di League Cup contro il Newcastle e, soprattutto, quella nei quarti di finale di Champions League contro il Real Madrid. Ieri sera l’ennesima delusione per i citizens, ovvero la sconfitta in finale di F.A. Cup nel derby contro il Manchester United. Il minimo comune denominatore di (quasi) tutte queste sconfitte è l’incapacità del City di avere ragione di squadre che si difendono col blocco basso.
Paradosso ten Hag: la sua miglior partita è anche l’ultima
Una rarità, considerando che le squadre che promuovono il tiki taka preparano (come prima cosa) le situazioni di gioco a difesa schierata. Tuttavia, come spesso gli capita, Guardiola si è complicato la vita da solo, cadendo di nuovo in quell’overthinking che gli era già costato la finale di Champions League del 2021.
Fuori Ruben Dias e Akanji, uno dei segreti della solidità difensiva della squadra, dentro Stones e Aké. Non certo gli ultimi arrivati, ma i meccanismi del City sono talmente mandati a memoria che anche il più piccolo degli accorgimenti può gettare sabbia negli ingranaggi. Erik ten Hag questo lo sa e abdica al suo proverbiale 4-2-3-1 per tornare al 4-3-3 (sebbene molto più compatto) esibito durante la sua soddisfacente esperienza all’Ajax.
In difesa si rivedono Martinez e Varane, una rarità vederli giocare insieme dal primo minuto quest’anno, con il redivivo Amrabat a fare da frangiflutti dietro alla rivelazione Mainoo e all’insostituibile McTominay. Proprio allo scozzese il compito di avanzare di quei 10-15 metri propedeutici ad accompagnare la pressione offensiva del trittico composto da Bruno Fernandes largo a destra, Garnacho largo a sinistra e Rashford “centravanti“.
Impresa ten Hag, ma il futuro è già scritto
Proprio Garnacho (il migliore in campo) sfrutta un clamoroso disimpegno sbagliato di Gvardiol (che taglia fuori Ortega) per depositare in rete a porta sguarnita. Lo stesso argentino, pochi minuti più tardi, sfrutto un lungo-linea-laterale per scappare dietro la linea (altissima) del City e servire l’accorrente Rashford a porta spalancata.
Rete annullata per fuorigioco millimetrico, ma è solo il preludio al vero e proprio raddoppio che arriva appena due minuti più tardi. Bellissima azione dei Red Devils, sublimata da un no look di prima intenzione di Bruno Fernandes che premia l’inserimento di Mainoo. Delizioso colpo da biliardo dell’enfant prodige di Stockport e United avanti due a zero. Guardiola prova a rimediare ai propri errori con i cambi, ma è troppo tardi.
Lo spagnolo rinuncia al possesso palla esasperato per inserire Jérémy Doku: un anarchico prestato al calcio e in grado di mandare in crisi qualsiasi marcatura studiata con le sue imprevedibili accelerazioni. E’ proprio il funambolo belga a trovare la rete dell’illusione, ma sorprendentemente non con una galoppata in fascia. Molto meno sorprendente la solita papera di Onana, che interviene goffamente su un velleitario destro da fuori area.
Ancora una volta il portiere camerunese ex-Inter dimostra la sua cronica incapacità di mantenere costante la soglia dell’attenzione e del rendimento nel corso della partita, ma nonostante ciò lo United argina l’assalto finale del City e mette in bacheca la 13esima F.A. Cup della sua storia. Una vittoria che il sapore della rivincita ma anche dell’insperata qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League, nel giorno dell’addio di ten Hag.

Fernando Gago si dimette dalla guida tecnica del Boca Juniors con effetto immediato, una decisione che scuote il mondo del calcio argentino.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La notizia delle dimissioni di Fernando Gago come allenatore del Boca Juniors ha colto di sorpresa tifosi e addetti ai lavori. La decisione, comunicata con effetto immediato, lascia un vuoto nella squadra argentina, che ora si trova a dover affrontare la sfida di trovare un sostituto all’altezza. Gago, ex centrocampista di talento, aveva iniziato la sua avventura sulla panchina del Boca con grandi aspettative, ma le difficoltà incontrate durante la stagione hanno portato a questa inaspettata svolta.
Le prossime mosse del Boca Juniors
Con le dimissioni di Gago, il Boca Juniors deve ora concentrarsi sulla ricerca di un nuovo allenatore. La dirigenza del club è già al lavoro per individuare il profilo giusto che possa riportare la squadra ai vertici del calcio sudamericano. I tifosi sperano in un nome di prestigio che possa garantire stabilità e successi futuri. La situazione è in continua evoluzione, e ulteriori aggiornamenti sono attesi nei prossimi giorni.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Fernando #Gago has resigned as #BocaJuniors’ coach with the immediate effect. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 29, 2025

La Federazione Brasiliana non intende aspettare a lungo per una decisione sul futuro di Carlo Ancelotti al Real Madrid.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La Federazione Brasiliana di Calcio (CBF) ha chiarito che non è disposta a attendere a lungo una risposta definitiva da parte del Real Madrid riguardo alla situazione contrattuale di Carlo Ancelotti. L’indecisione potrebbe portare a un collasso dell’accordo, come riportato da Relevo. La CBF ha espresso l’intenzione di non pagare alcuna penale di uscita, un dettaglio che complica ulteriormente la trattativa.
Jorge Jesus come alternativa ad Ancelotti?
Nel caso in cui l’accordo con Ancelotti dovesse fallire, Jorge Jesus rimane un’opzione valida nella lista della CBF. La federazione sembra determinata a trovare una soluzione al più presto per evitare ulteriori complicazioni. L’eventuale arrivo di Jorge Jesus potrebbe infatti rappresentare una svolta significativa per il futuro della nazionale brasiliana.
Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato).
Fonte: l’account X di [Fabrizio Romano](https://x.com/FabrizioRomano)
🚨🛑 The Brazilian Federation has NO plans to wait long for Real Madrid and Carlo Ancelotti to clarify exit process.
Real Madrid will NOT pay any exit fee and Brazil will NOT wait, as deal can now collapse as @Relevo reported.
Jorge Jesus remains an option on CBF list. pic.twitter.com/HX7ym00CdK
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 29, 2025

Ferland Mendy e Eduardo Camavinga fuori per il resto della stagione a causa di gravi infortuni muscolari. Brutte notizie in vista del Mondiale per Club.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Dettagli sugli infortuni
La stagione calcistica del Real Madrid subisce un duro colpo con l’annuncio degli infortuni di due giocatori chiave. Ferland Mendy ha subito la rottura del tendine prossimale del retto anteriore del quadricipite destro, un infortunio che lo terrà lontano dai campi fino alla stagione 2025/26. Anche Eduardo Camavinga è costretto a fermarsi, sebbene i dettagli sul suo infortunio siano meno noti. La perdita di entrambi i giocatori rappresenta una sfida significativa per il tecnico Carlo Ancelotti, che dovrà rivedere le sue strategie per affrontare il resto della stagione senza di loro.
Implicazioni per il Real Madrid
L’assenza di Mendy e Camavinga potrebbe influire notevolmente sul rendimento del Real Madrid sia in campionato che nelle competizioni europee. Mendy, con la sua abilità difensiva e offensiva, era una pedina fondamentale nella formazione dei Blancos, mentre Camavinga, con la sua versatilità e dinamismo a centrocampo, ha spesso fatto la differenza in partite cruciali. La situazione potrebbe aprire opportunità per altri giocatori della rosa di mettersi in mostra e diventare protagonisti.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Ferland Mendy’s season is over due to injury, same as Eduardo Camavinga. ⚠️
Mendy has suffered a rupture of the proximal tendon of the anterior rectum in the right quadriceps and he will return for new season 2025/26. pic.twitter.com/xvKO4ng3Sv
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 29, 2025
Ultime Notizie


Ancelotti salta? La Federacalcio brasiliana riapre i contatti con Jorge Jesus
Visualizzazioni: 1 La Federazione calcistica brasiliana riapre i colloqui con Jorge Jesus dopo il fallimento delle trattative con Carlo Ancelotti....


Julen Lopetegui sarà il nuovo C.T. del Qatar
Visualizzazioni: 19 Julen Lopetegui è il nuovo commissario tecnico del Qatar, contratto fino al 2027, pronto per un nuovo capitolo...


Cittadella-Brescia: probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 24 Le probabili formazioni di Cittadella-Brescia, partita valida per la 36a giornata del campionato di Serie B, in programma...


Youcef Atal, la condanna: otto mesi per video antisemita
Visualizzazioni: 20 Continua l’inferno di Youcef Atal: condannato in Francia per aver ripubblicato un video antisemita a 8 mesi di...


Barcellona-Inter, le formazioni ufficiali
Visualizzazioni: 62 Barcellona-Inter, incontro valido per l’andata delle semifinali di Champions League 2024/25: le scelte ufficiali di Hansi Flick e...


Napoli, stadio Maradona: trattativa in dirittura d’arrivo
Visualizzazioni: 27 Proseguono i contatti fra il sindaco Manfredi ed il patron del Napoli, Aurelio De Laurentis, per il restyling...


Modena-Reggiana: probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 28 La 36° giornata della Serie B tra le sfide in programma c’è Modena-Reggiana: i gialloblù sono al 9°...


Inter Primavera, Zanchetta lascerà a fine stagione: c’è la Lega Pro
Visualizzazioni: 18 Andrea Zanchetta verso l’addio all’Inter Primavera: due club di Lega Pro lo cercano con insistenza per la prossima...


Napoli, accadde oggi: Dia posticipa la festa partenopea
Visualizzazioni: 24 Oggi, due anni fa, il Napoli ospitava la Salernitana per la 32a giornata della Serie A 2022/23. Una...


Palermo-Sudtirol: probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 20 La 36° giornata della Serie B tra le sfide in programma c’è Palermo-Sudtirol: i rosanero sono al 6°...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato4 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Milan, la Juventus offre una contropartita per Kalulu
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, un’opportunità di mercato difficile da non cogliere: i dialoghi col Real Madrid
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, tutti gli indisponibili della 34a giornata
-
Notizie6 giorni fa
Serie A, dove vedere la 34^giornata in TV? Il palinsesto DAZN e Sky
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni della 34° giornata
-
Champions League6 giorni fa
Barcellona-Inter: dove vedere il match di Champions
-
Fantacalciostyle4 giorni fa
Fantacalcio, 34^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Serie A2 giorni fa
Serie A, Simonelli annuncia le date della 36° giornata