Esteri
L’Everton perde ancora, esonerato Benitez
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Ennesima sconfitta stagionale per l’Everton, che sta affrontando una delle stagioni più deludenti degli ultimi tempi. La dirigenza stava già ponderando di sostituire Benitez, dopo il risultato odierno è arrivata la decisione.
Benitez esonerato, è ufficiale
Disastro Everton, anche oggi un risultato amaro. Perde 2 a 1 contro il Norwich City -attualmente in zona retrocessione- e finalmente arriva la decisione definitiva da parte della dirigenza.
Dopo un ottimo inizio di stagione, l’Everton ha trovato i tre punti solo una volta negli ultimi tre mesi e mezzo, contro l’Arsenal. I Toffies avevano superato di recente il terzo turno di FA Cup, salvo poi essere clamorosamente eliminati dal QPR nel turno successivo.
Adesso l’obbiettivo è quello di rimpiazzare il tecnico, e farlo con qualcuno che faccia fare uno step avanti alla squadra e riporti l’entusiasmo nell’ambiente. Sono molti i nomi dei possibili sostituti, da allenatori di grande esperienza a progetti da far decollare.
I possibili sostituti per la panchina dell’Everton
Innanzitutto, è probabile che per il momento le redini della situazione siano prese da Duncan Ferguson, assistant manager. Nel mentre, l’Everton cerca un progetto a lungo termine; i nomi di Nuno Espirito Santo, la cui esperienza al Tottenham non è stata delle migliori, e Frank Lampard spiccano su tutti. La dirigenza cerca anche tra gli italiani, Gennaro Gattuso e Andrea Pirlo sono serio oggetto di valutazione, per loro sarebbe la prima esperienza in Premier League.
Infine, la società potrebbe addirittura pensare di affidare il difficile compito di riaddrizzare una stagione fin qui deludente nelle mani di Wayne Rooney, il quale è molto legato al club, essendoci cresciuto. Sicuramente i tifosi apprezzerebbero il suo grande ritorno, questa volta in vesti di Manager.
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Esteri
Super Lig, solo pari per il Galatasaray (nonostante Osimhen): Mourinho può accorciare
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Super Lig, il Galatasaray capolista si ferma sul 3-3 in casa del Kasimpasa. In serata il Fenerbahce ha l’occasione di accorciare.
Tanti gol e parecchio spettacolo tra Kasimpasa e Galatasaray, nel pomeriggio di campionato in quel di Turchia.
Finisce 3-3, infatti, il match di Istanbul, con i padroni di casa che, nei minuti finali riagguantano il pari.
La partita si e’ messa subito bene per la capolista, avanti al 12′ con Osimhen, ma i padroni di casa la ribaltano con Ben Ouanes e Brekalo.
Il pari di Lemina (al 69′) e’ replicato dal gol della doppietta dell’ex Napoli, che riporta con il muso avanti i giallorossi.
All’85’ il pari definito, su calcio di rigore, da parte di Hajradinovic, che realizza dagli undici metri il gol del 3-3.
Alle 18.30 sarà il turno del Fenerbahce, che può approfittare del mezzo passo falso degli uomini di Okan Buruk per portarsi a -4 dalla vetta.
I risultati della 26esima giornata
Adana Demirspor-Bodrumspor 0-0 (giocata ieri)
Besiktas-Kayserispor 2-0 (giocata ieri)
Rizespor-Alanyaspor 3-1
Kasimpasa-Galatasaray 3-3
Fenerbahce-Antalyaspor (oggi ore 18.30)
Gaziantep-Eyupspor (domani ore 14.00)
Konyaspor-Trabzonspor (domani ore 14.00)
Goztepe-Samsunspor (domani ore 18.30)
Istanbul Basaksehir-Sivasspor (domani ore 18.30)
La classifica
Galatasaray 65
Fenerbahce 58
Samsunspor 46
Besiktas 44
Eyupspor 40
Goztepe 35
Rizespor 33
Istanbul Basaksehir 33
Trabzonspor 32
Kasimpasa 32
Alanyaspor 31
Antalyaspor 30
Gaziantep 29
Konyaspor 25
Sivasspor 24
Bodrum 24
Kayserispor 24
Hatayspor 13
Adana Demirspor(*) -2
(*) 12 punti di penalizzazione
Premier League
Manchester United, Rúben Amorim: “Maguire merita la convocazione, ma decide Tuchel”.
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Rúben Amorim sostiene che Harry Maguire meriti la convocazione con l’Inghilterra, ma la decisione finale spetta a Tuchel.
Il Sostegno di Amorim a Maguire
Negli ultimi giorni, l’allenatore Rúben Amorim ha espresso il suo sostegno per Harry Maguire, difensore del Manchester United, affermando che merita di essere convocato nella nazionale inglese. Amorim ha sottolineato come le recenti prestazioni di Maguire siano state di alto livello e che il suo ruolo di leader potrebbe giovare alla nazionale. Secondo Amorim, Maguire ha mostrato una crescita significativa che lo rende un elemento chiave per l’Inghilterra.
La Decisione Spetta a Tuchel
Nonostante il parere positivo di Amorim, la decisione ultima spetta a Thomas Tuchel, l’attuale commissario tecnico dell’Inghilterra. L’allenatore dovrà valutare se includere Maguire per le prossime partite della nazionale. Amorim ha comunque espresso la speranza che Maguire possa far parte della squadra, sottolineando l’importanza della sua leadership e delle sue capacità difensive per il team.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴🏴 Rúben Amorim: “Harry Maguire deserves to be called up by England, but it’s up to Tuchel”.
“His performances in the moment are quite good and you feel he is more a leader now that can help a national team, so I hope he is in the national team in the next games”. pic.twitter.com/gkhvTwXPIa
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 2, 2025
Ligue 1
PSG, la Ligue 1 ormai e’ archiviata: testa alla Champions per inseguire il sogno europeo
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PSG, il successo sul Lille ha portato i parigini a +16 sull’Olympique Marsiglia, con gli uomini di De Zerbi impegnati oggi con il Nantes. Luis Enrique ha già la testa al Liverpool.
Altra partita senza storia per il PSG e altro successo, questa volta in campionato.
Dopo aver seppellito sotto sette gol il mal capitato Stade Briochin in Coppa di Francia, infatti, gli uomini di Luis Enrique fanno lo stesso con il Lille.
Al Parco dei Principi e’ già 4-0 dopo i primi 45′, con la partita che perde ben presto i connotati della battaglia.
Il vantaggio accumulato sull’Olympique Marsiglia sale così a 16 punti, seppur con una partita in meno per gli inseguitori, impegnati oggi a Nantes.
La Ligue 1, di fatto, non e’ più materia contendibile, con i parigini che possono ora concentrarsi sul cammino europeo.
La fase decisiva della Champions League inizierà mercoledì, tra le mura amiche, contro il temibile Liverpool, capolista della prima fase e grande favorito per la vittoria finale.
Gli uomini di Luis Enrique, consapevoli della propria forza, nonostante una qualificazione agli ottavi strappata per i capelli, puntano ad arrivare lontano.
Di sicuro, il pensiero del campionato sarà molto limitato, complice il vantaggio incolmabile costruito sulla concorrenza.
D’altro lato, però, c’è da invertire una rotta europea che, sotto il vessillo qatariota, non ha finora prodotto grandi soddisfazioni.
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