Esteri
L’ex-Atalanta Diallo fa impazzire Old Trafford: il punto sulla F.A. Cup
Amad Diallo aggiunge il Manchester United al novero delle semifinaliste della F.A. Cup: ecco il quadro completo del tabellone.
F.A. Cup: Miracolo Coventry, Guardiola in scioltezza
Il Coventry fa la storia ed espugna il Molineaux. Wolverhampton sconfitto in casa al termine di una partita al cardiopalma, come sono state (quasi) tutte quelle di questo turno. Ospiti in vantaggio sino all’83esimo del primo tempo, quando i Wolves hanno rimontato (in cinque minuti) e si sono portati in vantaggio a ridosso della fine dei tempi regolamentari. Partita finita, quindi? Neanche per sogno, perché il Coventry l’ha ribaltata.
In tre minuti, fra il 97esimo e il 100esimo minuto, grazie alla doppietta di Simms e al gol decisivo di Wright. Il Coventry è la seconda squadra di Championship, a dimostrazione della credibilità di un campionato che di cadetteria ha ben poco, a giocare la semifinale di una coppa nazionale inglese quest’anno dopo il Middlesbrough.
In scioltezza, invece, il Manchester City, che liquida un Newcastle falcidiato dagli infortuni grazie a una doppietta di Bernardo Silva. Succede tutto nel primo tempo, con il fantasista portoghese che prima sblocca il match con un tiro deviato da Burn e poi con un tiro dalla distanza anch’esso deviato da uno dei magpies.
Il Leicester sfiora l’impresa, Diallo fa impazzire Old Trafford
Niente da fare per il Leicester di Enzo Maresca, che dopo un primo tempo da incubo (sotto due a zero, ma potevano essere almeno quattro) riesce a pareggiare la partita in casa del Chelsea. Disasi mette a referto l’autogol più tragicomico della stagione del calcio d’oltremanica (e non solo) e riapre la partita, con le foxes che poco dopo trovano il gol del pari grazie a un gioiello di Mavididi.
In quella fase della partita il Leicester sembrava tenere meglio il campo e potersela giocare alla pari con l’armata brancaleone tirata su a suon di miliardi da Todd Boehly e il suo board dirigenziale, ma Doyle si fa espellere per fermare Jackson lanciato verso la porta di Stolarczyk e condanna i suoi a un finale di pura sofferenza.
Il Leicester regge stoicamente sino al 92esimo, quando i neo entrati Chukwuemeka (prima) e Madueke (poi) a tempo praticamente scaduto, regalano ai Blues la seconda semifinale della stagione. Succede invece di tutto a Old Trafford, nel 19esimo confronto della storia in F.A. Cup fra il Manchester United e il Liverpool.
Avanti i padroni di casa con McTominay, ma i Reds (in due minuti) la ribaltano nel finale del primo tempo e vanno all’intervallo in vantaggio. Antony, l’uomo che non ti aspetti, la pareggia all’87esimo e prolunga la gara (almeno) sino ai tempi supplementari. Elliott (all’ultimo minuto del primo supplementare) sembra indirizzare la contesa verso Anfield, ma prima Rashford e poi l’ex-Atalanta Diallo (all’ultimo minuto) decidono la partita.
- F.A. Cup, il quadro completo delle semifinali:
- Manchester City vs Chelsea
- Coventry vs Manchester United
Premier League
Manchester United, Eriksen potrebbe partire a gennaio
Ruben Amorim è diventato il nuovo tecnico del Manchester United. Eriksen è tra i possibili partenti, per lui c’è l’interesse del Fenerbahce.
Il tecnico portoghese, arrivato questa settimana al posto di Erik ten Hag, sembra avere le idee chiare. Ha già individuato i possibili partenti che non fanno parte del suo progetto, tra questi presente anche Eriksen. L’ex Inter ha offerte dall’Arabia e dalla Turchia.
Mourinho tiene d’occhio Eriksen
Sul centrocampista danese sembra aver messo gli occhi il Fenerbahce, squadra allenata da Jose Mourinho. I due hanno già lavorato insieme ai tempi del Tottenham, con l’allenatore portoghese che non ha mai nascosto la sua ammirazione per le qualità dell’ex Inter. La società turca sta preparando un’offerta per convincere Eriksen ha lasciare Manchester già a gennaio, in direzione Istanbul. Ipotesi molto probabile visto che per lui non sembra esserci davvero futuro a Old Trafford.
Manchester United, non solo Eriksen in partenza
Amorim vuole gettare le basi per il futuro e, cercare di limitare i danni in questa stagione. Il tecnico portoghese sembra già aver scelto chi non farà parte del suo progetto e che quindi potrebbe cambiare aria già nella prossima finestra di mercato. Oltre Eriksen, ci sono altri 3 giocatori fuori dal progetto Manchester United: Antony, Casemiro e Lindelof. Per tutti e 3 sembrano esserci dei club arabi, con gli ultimi due che sono sul fine carriera e dunque potrebbero accettare la destinazione. Antony invece è probabilmente il più grande flop dell’era moderna ma è ancora molto giovane. Situazione da monitorare con tanti club che hanno cominciato a sondare il terreno.
Premier League
Manchester City, Guardiola rinnova: ora lo seguirà Haaland
Pep Guardiola rinnova con il Manchester City con un contratto fino al 2026 che non prevede clausole rescissorie. Ora è pronto il maxi-rinnovo anche per Haaland.
Il Manchester City e Pep Guardiola proseguiranno la loro storia d’amore. L’allenatore catalano ha firmato un rinnovo di contratto fino al 2026, con un’opzione per estenderlo al 2027. Una decisione che consolida la sua leadership nel club inglese e ribadisce la fiducia reciproca con la proprietà guidata dal presidente Khaldoon Al-Mubarak.
Fonti vicine al tecnico confermano che l’accordo non prevede clausole liberatorie, nemmeno in caso di retrocessione o in relazione alle pesanti accuse che pendono sulla società, ovvero i 115 capi d’imputazione.
L’intesa è stata siglata nei giorni scorsi ad Abu Dhabi, dove Guardiola ha incontrato Al-Mubarak in un blitz strategico. La notizia del rinnovo rappresenta un segnale forte di stabilità per il progetto sportivo dei cityzens, che punta a consolidare il proprio dominio in Inghilterra e in Europa.
Manchester City, il legame chiave con Haaland
La permanenza di Guardiola potrebbe giocare un ruolo decisivo anche per trattenere Erling Haaland. Il norvegese, autore di stagioni straordinarie in maglia biancazzurra, avrebbe accolto con entusiasmo il rinnovo del tecnico. Secondo quanto riportato da The Sun, il Manchester City è pronto a offrire al bomber un contratto quinquennale con un adeguamento economico che potrebbe far impallidire ogni precedente.
Si tratta di una cifra ben oltre i 120 milioni di euro complessivi, bonus esclusi. Un passo che mira a blindare il 24enne norvegese, la cui intesa con Guardiola è considerata cruciale per il futuro del club.
Attualmente Haaland percepisce circa 22 milioni di euro l’anno. L’intenzione della società è non solo quella di prolungare il rapporto con il giocatore oltre il 2027, ma anche di dimostrargli un impegno totale verso il progetto, continuando a costruire una squadra che possa supportarlo al massimo.
Liga
Atletico Madrid, Simeone vicino all’addio?
L’Atletico Madrid non vuole farsi cogliere impreparato per il futuro. E pensa a un possibile sostituto per Simeone, in panchina dal 2011.
L’Atletico Madrid è già al lavoro per prepararsi al futuro post-Diego Pablo Simeone, nel caso in cui il tecnico argentino lasci il club al termine della stagione. Secondo una ricostruzione di Relevo, da circa cinque mesi la società sta esplorando il mercato degli allenatori per non farsi trovare impreparata nel momento in cui l’esperienza del Cholo, iniziata nel 2011, giunga al termine.
Simeone e il momento dell’Atletico Madrid
Relevo sottolinea che nell’ambiente dell’Atletico si respira sempre più una sensazione di stanchezza attorno alla figura di Simeone. Nonostante il rinnovamento della rosa in questa stagione, il tecnico argentino fatica a mantenere il livello competitivo degli anni migliori. Attualmente, l’Atletico è già a sette punti di distanza dalla capolista Barcellona nella Liga, e si trova in ritardo nella classifica generale della nuova Champions League (23° posto), malgrado la recente vittoria a Parigi.
I possibili sostituti di Simeone
Il club sta valutando diverse opzioni per il futuro, anche se il percorso non sarà semplice: Simeone ha firmato un rinnovo fino al 2027 appena un anno fa, un contratto concepito per spalmare il suo ingaggio nel tempo. Tuttavia, il suo futuro potrebbe essere legato alla Premier League, dove avrebbe ricevuto diverse proposte interessanti.
Per sostituirlo, i nomi sul tavolo sono di alto profilo: si parla di Jürgen Klopp, sempre molto stimato dal club, l’icona Fernando Torres, Luis Enrique, Mauricio Pochettino, Unai Emery, Julen Lopetegui e Luis De La Fuente.
Ad oggi, però, quasi tutti gli allenatori citati sono impegnati in progetti sportivi rilevanti, rendendo difficili trattative immediate. “Oggi sarebbe complicato, ma domani…”, conclude Relevo, lasciando aperto ogni scenario.
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, altri contatti col Newcastle: offerto pure Loftus-Cheek | I dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale chiama Elon Musk:” Io e te per un Milan stellare”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Calciomercato6 giorni fa
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A1 giorno fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato7 giorni fa
Fiorentina, giovane e italiano: un rinforzo per la mediana