Liga
Liga, cambiano i valori economici delle squadre
La Liga sta volgendo al termine con un Real Madrid lanciato verso la conquista del titolo
Stando ai valori economici stilati dal portale Transfertmarkt, alcuni dati usciti fuori sono sensazionali ed inimmaginabili ad inizio stagione. Al primo posto si trovano i Galacticos con un valore squadra di 1.04 miliardi di euro seguiti dal Barcellona con 840 milioni di euro. Il gap con la terza classificata è abissale, anche di più che tra catalani e madrileni; la Real Societad sale sul podio con 481 milioni di euro, circa 70 in più dell’Atletico Madrid. Al quinto posto la distanza aumenta con l’Atletico Bilbao a 261 milioni ed il Girona a 247 milioni.
I sei calciatori con il valore più elevato sono tutti del Real Madrid: Jude Bellingham (180 milioni), Vinicius Junior (150 milioni), Federico Valverde e Rodrygo (100 milioni) e Eduardo Camavinga e Gavi (90 milioni). Per trovare un tesserato di una squadra diversa rispetto alle prime due della classe si deve scendere fino al tredicesimo posto con Takefusa Kubo della Real Societad con un valore di 60 milioni di euro.
Liga
Barcellona, Gavi: “Eravamo in controllo, errore sul primo gol”
Il centrocampista del Barcellona Gavi esprime tutto il rammarico dopo la vittoria buttata al vento nell’ultima partita contro il Celta Vigo.
Il Barcellona era avanti 2-0 in casa del Celta Vigo con le reti di Raphinha e Lewandowski, ma in un batter d’occhio ha buttato via una vittoria che sembrava certa. Al minuto 82 il rosso di Casadó, all’84° il gol di Alfon Gonzalez e 2 minuti dopo il 2-2 di Hugo Alvarez.
Dopo questo pareggio i catalani sono a +5 sull’Atletico Madrid e a +7 sul Real Madrid, che ha però 2 partite in meno. La squadra di Ancelotti potrebbe dunque riaprire una Liga che dopo lo 0-4 del Clasico sembrava indirizzata.
Celta Vigo-Barcellona 2-2, le parole di Gavi nel postpartita
Il centrocampista del Barcellona Gavi è stato intervistato ai microfoni di DAZN España dopo la partita: “Avevamo il controllo della gara ma l’espulsione ci ha condizionato molto. Abbiamo preso gol in due azioni specifiche. Non possiamo rimanere in dieci, perché poi capita questo”.
“Il primo gol è stato una sciocchezza, bisognava allontanare la palla. Nel calcio bisogna imparare. Con un uomo in meno è difficile vincere. Se cala la concentrazione, ecco cosa può succedere. Ritorno da titolare? Sono contento, mancava da un anno, ma pensavo a ottenere i tre punti”.
Liga
Atletico Madrid, 700 panchine e possibile addio per Simeone
Il tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, raggiungerà nel match contro l’Alaves le 700 panchine con i Colchoneros. Il futuro però resta incerto.
Un traguardo speciale per il Cholo, che, un anno e mezzo dopo aver superato il record di panchine come allenatore di un singolo club spagnolo, si appresta ad entrare sempre di più nella storia dell’Atletico Madrid: con il raggiungimento delle 700 panchine.
Possibile addio all’Atletico Madrid
Nonostante il Cholo abbia un contratto con i Colchoneros valido fino al 2027, dalla Spagna arrivano notizie di una possibile separazione a fine stagione. Infatti, il club di Madrid a Novembre si trova già a sette punti di distacco dal Barcellona capolista.
Nonostante una gran campagna acquisti questa estate, con gli arrivi di: Julian Alvarez, Sorloth, Gallagher e Le Normand. Anche in Champions i risultati faticano ad arrivare. E’ ancora presto, ma sembra che il lunghissimo ciclo di Simeone sulla panchina dell’Atletico sia arrivato al termine.
Liga
Commozione e lacrime a Valencia: il Mestalla omaggia le vittime della DANA
Lunghi momenti di lacrime e commozione hanno accompagnato il ritorno in casa del Valencia. Il club ha voluto onorare le vittime della violenta tempesta.
È un momento di commozione e lacrime quello vissuto nel primo pomeriggio al Mestalla di Valencia. Il club spagnolo è tornato nel proprio stadio dopo 25 giorni dalla violenta tempesta che ha messo in ginocchio l’intera provincia, mietendo decine e decine di vittime.
I quindici minuti che hanno preceduto il match contro il Betis sono stati per cuori forti. Mentre le due formazioni terminava i rispettivi riscaldamenti, sono scesi in campo circa 80 volontari che nei lunghi giorni di difficoltà hanno aiutato le comunità colpite dalla DANA (Depresion Aislada en Niveles Altos, termine scientifico chiamato anche “goccia fredda”), mentre sui maxischermi dell’impianto veniva trasmesso un video omaggio.
Poi sono entrati in campo 80 scuole calcio associate al Valencia colpite dalla violenta tempesta. Subito dopo è entrato in scena il cantante spagnolo Rei Ortolá, che ha eseguito la sua canzone ‘Voces del Valencia’, composta appositamente per rendere omaggio alle vittime della tragedia.
Tanta commozione e lacrime per i tifosi presenti allo stadio durante l’ingresso delle squadre, quando è risuonato l’inno regionale della Comunità Valenciana ed è stato esposto un enorme striscione nero con la seguente scritta “Amunt Valencians” mentre i cartoncini gialli e rossi riempivano le tribune.
Successivamente un lungo e doloroso minuto di silenzio, spezzato dal fragoroso applauso dei tifosi, gli stessi che hanno vissuto sulla loro pelle la grande tragedia. La formazione di casa, in segno di lutto, è scesa in campo con una divisa nera.
Todos somos Valencia. ❤️🩹#LALIGAEASPORTS | @valenciacf pic.twitter.com/lpmjRafK5R
— LALIGA (@LaLiga) November 23, 2024
-
Calciomercato3 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A5 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona a stelle e strisce? L’indiscrezione dagli USA
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, assalto Pulisic: il Liverpool cala la carta Chiesa
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?