Il portiere Marc-André Ter Stegen, dopo il suo infortunio al tendine rotuleo destro, vuole tornare in campo, sia con il Barcellona che con la Nazionale.

Anche se non ancora nominato sulla lista dei convocati, il portiere del Barcellona Marc-André Ter Stegen sta smuovendo mare e monti per tornare in campo, recuperando il prima possibile la sua rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro avvenuta lo scorso Settembre.

Una lunga degenza che, per causa di forza maggiore, ha spinto la squadra spagnola a chiedere in prestito il suo sostituto temporaneo Wojciech Szczesny, fino alla totale remissione.

Una scelta più che ovvia agli occhi del mercato calcistico e che l’estremo difensore tedesco non ha controbattuto, ma che, al contrario, ha confermato, pur esternando, ai microfoni di DAZN, il suo più intimo desiderio di poter rientrare in campo prima della fine di questa stagione.

Un auguro più che onesto, una speranza palesata, che aveva il suono di queste parole:

“Sì, penso che questo sia l’obiettivo per ora. Voglio tornare in squadra ed in buona forma. Ho svolto diverse parti di lavoro con loro. L’obiettivo è essere al completo nei prossimi giorni e poi lavorare sodo per dare il segnale che sono al 100%”.

Le speranze di Ter Stegen

La preoccupazione di Ter Stegen, però, non si sofferma solo sul suo ritorno al Barcellona, ma anche sulla possibilità di poter gareggiare, ancora una volta, con la Nazionale tedesca, guidata da Julian Nagelsmann.

Difatti il tecnico tedesco, insieme all’allenatore dei portieri Krone, hanno sondato i terreni circostanti all’estremo difensore Stegen, per verificare la veridicità del suo ritorno.

Ter Stegen ha quindi dichiarato:

“Ne parlavamo di tanto in tanto. Lui continuava a chiedermelo, e persino Krone mi chiedeva come stessi. È importantissimo anche per entrambi che io torni a giocare per il club”.

Anche il sostituto temporaneo di Stegen, Wojciech Szczesny, ormai ben inserito nella gerarchia del Barcellona sopra Iñaki Peña e conclamato come portiere blu granata, ha commentato, davanti le telecamere di SPORT, l’eventuale ritorno da titolare del portiere tedesco, dicendo:

“Voglio aiutare la squadra e dare il meglio di me in campo, ma se l’allenatore decide in qualche momento che il capitano torni e si prenda la porta…per me sarebbe una situazione del tutto normale e comprensibile. Sono venuto qui per sostituire Marc, e non avrei alcun problema se Marc tornasse semplicemente e riprendesse il suo posto”.

Dunque Szczesny si metterebbe da parte, a suo discapito, per favorire Ter Stegen, in quanto:

“Sarebbe normale”.

Valencia-Siviglia è uno dei match valevoli per la 31^ giornata di Liga ed è in programma venerdì 11 aprile alle 21:00 allo stadio Mestalla

Valencia-Siviglia è un match che mette di fronte due squadre che si trovano abbastanza simile di classifica ed hanno bisogno di punti per i rispettivi obiettivi stagionali. Il Valencia tenterà di fare un ottima partita davanti al proprio pubblico per centrare la terza vittoria consecutiva mentre i ragazzi di Pimineta vorranno fare un ottima partita per tornare alla vittoria.

Qui Valencia

In vista del match contro il Siviglia mister Corberán schiererà un 5-4-1 con Mamardashvili tra i pali e il quintetto difensivo composto da Aarons, Mosquera, Cesar Tarrega, Diakhaby e Jesus Vazquez . In mezzo al campo ci sarà il quartetto composto da Diego Lopez, Javi Guerra, Barrenechea e André Almeida mentre il peso dell’attacco sarà affidato a Umar Sadiq

Qui Siviglia

In vista del match contro il Valencia García Pimienta metterà in campo un 4-1-4-1 con Nyland tra i pali e il quartetto difensivo composto da José Angel Carmona, Bade, Kike Salas e Adrià Pedrosa. In mezzo al campo l’unico riferimento sarà Gudelj mentre sulla trequarti alle spalle di Isaac ci sarà il quartetto composto da Lukebakio, Juanlu Sanchez, Lokonga e Ruben Vargas.

Probabili formazioni di Valencia-Siviglia

Valencia (5-4-1): Mamardashvili; Aarons, Mosquera, Cesar Tarrega, Diakhaby, Jesus Vazquez; Diego Lopez, Javi Guerra, Barrenechea, André Almeida; Umar Sadiq. Allenatore: Corberán.

Siviglia (4-1-4-1): Nyland; José Angel Carmona, Bade, Kike Salas, Adrià Pedrosa; Gudelj; Lukebakio, Juanlu Sanchez, Lokonga, Ruben Vargas; Isaac. Allenatore: García Pimienta.

Dove vedere Valencia-Siviglia

Il match Valencia-Siviglia in programma venerdì 11 aprile alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Dazn.

Jules Koundé raggiunge un traguardo impressionante: 101 partite consecutive tra club e nazionale, confermandosi un pilastro insostituibile.

Un record da campione

Jules Koundé, il talentuoso difensore francese, continua a scrivere la sua storia nel mondo del calcio. Con la sua 101ª partita consecutiva, Koundé dimostra una costanza e una determinazione che pochi altri giocatori possono vantare. La sua presenza in campo è diventata una certezza sia per il suo club che per la nazionale francese, confermando il suo status di campione.

Questo traguardo non è solo una dimostrazione di resistenza fisica, ma anche di grande professionalità e dedizione al calcio. La capacità di mantenere un tale livello di prestazioni senza interruzioni sottolinea la sua importanza nelle strategie di gioco delle squadre in cui milita.

Un futuro luminoso per Koundé

Con solo 26 anni, il difensore francese ha ancora molti anni davanti a sé per arricchire la sua carriera di altri successi. Le sue prestazioni costanti hanno inevitabilmente attirato l’attenzione dei più grandi club europei, e il suo futuro sembra essere destinato a ulteriori traguardi e riconoscimenti.

Il suo impegno e la sua abilità sul campo lo rendono un candidato ideale per diventare uno dei difensori più riconosciuti e rispettati a livello mondiale. Non ci sono dubbi che Koundé continuerà a essere una figura centrale nel panorama calcistico internazionale.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.

🚨🤖 Jules Koundé starts as he’s set to play his 101st consecutive game (!) for club and country. pic.twitter.com/8ClTkLgu8C

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 9, 2025