Ligue 1
Lione-Nizza, probabili formazioni e dove vederla
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Lione-Nizza, match valido per la 13esima giornata della Ligue 1, è uno scontro diretto per l’Europa fra Les Gones e Rouge Et Noir.
Il Lione è una squadra discontinua e costantemente flagellata da problematiche extra-campo, ma nonostante tutte le intemperie che gli sono piovute addosso Pierre Sage è stato in grado di costruire una squadra solida e che ha perso solo una delle ultime dodici partite. Dall’altra parte, il Nizza di Haise continua a perdere pezzi.
Qui Lione
Reduce dalla vittoria per 4-1 in casa del Qarabag, match in cui Sage ha ruotato in maniera massiccia il proprio undici titolare, il tecnico francese ha quasi tutta la rosa a disposizione. In porta verrà confermato Perri, mentre a sinistra Tagliafico è in vantaggio su Abner. A destra ballottaggio fra Maitland-Niles e Clinton Mata, con l’inglese ex-Roma che ha giocato le ultime due partite ma sta benissimo: non sembra abbia bisogno di riposare.
In mezzo Niakhaté dovrebbe tornare a comporre la coppia difensiva titolare con Caleta-Car, ma occhio a Mata che può giocare anche al centro dei ranghi. A centrocampo molto dipenderà dal sistema di gioco che sceglierà di adottare Sage, ma nelle ultime partite si è andati dritti sulla strada del 4-2-3-1. Anche (e soprattutto) per via di uno Cherki in stato di grazia. Il franco-algerino può giocare anche a destra, ma è squilibrante da trequartista.
A destra potrebbe tornare Benrahma (che può giocare anche a sinistra) anche se Nuamah ha giocato (e bene) da titolare le ultime due. A sinistra scommettiamo sul rientro da titolare di Malick Fofana, mentre al centro dell’attacco tornerà capitan Lacazette nonostante la doppietta di Mikautadze in Europa League. Dando per scontato il mantenimento del 4-2-3-1 come assetto tattico, sulla linea mediana sono in quattro per due posti.
L’ex-Venezia Tessman ha giocato con gli azeri, ma è uomo da rotazione e nulla più. Tolisso, Caqueret, Veretout e Matic si giocano due maglie, con quest’ultimo che del quartetto appare l’unico certo di partire dal primo minuto. Caqueret era un titolare, ma nelle ultime due è sempre andato in panchina e dietro questa scelta non sembrano esserci problemi fisici. Ballottaggio Veretout-Tolisso quindi, con il primo che ha giocato in Europa.
Qui Nizza
Se Sage ha tutti (o quasi) a disposizione, Haise continua ad avere l’infermeria piena. Il peggio sembrava alle spalle per il Nizza, ma una nuova ecatombe di infortuni ha colpito i rossoneri. Ndayishimiye non era al meglio per un problema occorso con il Burundi, ma il tecnico ex-Lens ha dovuto rischiarlo in Europa League ed è andata malissimo. Uscito dopo 19 minuti, la difesa del Nizza si è sgretolata: incassando 4 gol dai Rangers.
Rispetto alla gara contro gli scozzesi rientreranno Bombito e Diop, che erano squalificati. Il primo può giocare in difesa al posto di Ndayishimiye, da capire se Haise vorrà schierare Abdelmonem e Bard da braccetti in modo da poter riportare Rosario a centrocampo. L’alternativa è schierare l’olandese (disastroso però in Europa) ancora da difensore centrale, mantenendo uno fra Ndombele e Camara al fianco di Boudaoui in mediana.
In quel caso dovrebbe adattarsi Diop a giocare largo a sinistra. Un rischio che difficilmente un Nizza in crisi difensiva potrà permettersi, visto che da quella parte ci saranno Cherki e Nuamah. A destra dovrebbe essere confermato Louchet, dato che Clauss, Abdi e Mendy difficilmente recupereranno. Apprensione anche per Boga e Dante, che sono in dubbio. Davanti tornerà sicuramente titolare Guessand, con lui Cho e uno fra Laborde, Moukoko e Bouanani (quest’ultimo ha anche segnato in Europa) o Diop a completare il tridente.
Lione-Nizza, probabili formazioni
Lione (4-2-3-1): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Caleta-Car, Maitland-Niles; Tolisso, Matic; Malick Fofana, Cherki, Benrahma; Lacazette.
Nizza (3-4-1-2): Bulka; Bard, Bombito, Abdelmonem; Diop, Rosario, Boudaoui, Louchet; Bouanani; Guessand, Cho.
Lione-Nizza, dove vederla
Lione-Nizza, in diretta dalle 17:00 di Domenica 30 Novembre al Groupama Stadium di Lione, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
Ligue 1
PSG-Lille, probabili formazioni e dove vederla
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PSG-Lille, match valido per la 24esima giornata della Ligue 1, mette di fronte i parigini (padroni di casa) e Les Dogues.
Il PSG vuole chiudere la Ligue 1 da imbattuto. Attualmente è primo a +13 sul Marsiglia di De Zerbi e nessuno sembra potersi opporre ad una squadra che pare ingiocabile. Ci proverà il Lille di Genesio.
Qui PSG
Nessuna defezione per Luis Enrique, che recuperà anche Zaire-Emery. Tuttavia, difficilmente il francese sarà titolare. Anche perché, in sua assenza, i suoi compagni di reparti hanno fatto benissimo. In settimana i parigini hanno travolto (0-7) lo Stade Briochin. In quell’occasione ha giocato Safonov in porta, ma potrebbe tornare titolare Donnarumma: sebbene l’imminenza del Liverpool potrebbe confermare il russo.
Vedremo se il tecnico catalano apporterà delle turnazioni, in vista del match con i Reds. Potrebbero riposare Hakimi e Pacho, che hanno giocato titolari in Coupe de France. Possibile conferma per almeno uno fra Lucas Hernandez e Lucas Beraldo, con Marquinhos e Nuno Mendes in lizza per tornare dal primo minuto. Aspetta una chance anche il redivivo Kimpembe, che non comincia una partita da due anni.
A centrocampo uno fra Joao Neves e lo stesso Zaire-Emery potrebbe essere arretrato da “falso terzino” e far tirare il fiato ad Hakimi, poi tante scelte. Le alternative di ruolo sono Vitinha e Fabian Ruiz, con il primo che dovrebbe tornare titolare mentre il secondo dovrebbe riposare in vista della Champions. Doué, Kang-In-Lee e Mayulu possono tutti adattarsi al ruolo di mezz’ala offensiva, così come giocare nel tridente.
Tridente in cui torneranno probabilmente titolari Barcola e Dembélé, ma resta da capire chi li potrebbe affiancare. Possibile turno di riposo per Kvaratskhelia, al netto delle beghe legali. Oltre ai tre sopracitati è on fire Goncalo Ramos, che in coppa ha segnato addirittura una tripletta: più indietro il giovanissimo Mbaye.
Qui Lille
Les Dogues hanno avuto tutta la settimana per preparare questa partita, dato che erano già usciti dalla Coupe de France. Tuttavia, l’incombenza della trasferta europea a Dortmund pone un dubbio amletico nella testa di Genesio. Risparmiare i titolari per la gara in terra teutonica o tentare l’impresa a Parigi, dato che i mastini sono ancora pienamente in zona Champions? Al netto dei lungodegenti Tiago Santos e Umtiti, la squadra del Nord della Francia si presenterà al Parco dei Principi con “sole” due assenze: ovvero Zhegrova e Cabella.
In porta ci sarà ovviamente Chevalier, con pochi dubbi anche per quanto concerne la coppia centrale. Mandi (che può giocare anche a destra, è in ballottaggio con Meunier) scalpita, ma la partnership fra Alexsandro Ribeiro e Bafodé Diakité non si tocca. A sinistra Gudmundsson (che può giocare anche più avanti, ma difficilmente Genesio stravolgerà un assetto che ultimamente funziona così bene) è favorito su Ismaily.
A centrocampo capitan Benjamin André dovrebbe essere affiancato dal giovane Bouaddi, con Bentaleb e i due Gomes (André e Angel) che inseguono. Davanti non si toccano Haraldsson e Mukau, mentre è da vedere se il “doppio centravanti” visto con il Monaco sarà confermato anche in una sfida proibitiva come quella contro i campioni in carica. David è ovviamente sicuro del posto, mentre Akpom un po’ meno.
PSG-Lille, probabili formazioni
PSG (4-1-2-3): Donnarumma; Nuno Mendes, Lucas Beraldo, Marquinhos, Zaire-Emery; Vitinha; Kang-In-Lee, D.Doué; Barcola, G.Ramos, Dembélé.
Lille (4-2-3-1): Chevalier; Ismaily, Alexsandro, B.Diakité, Meunier; Bouaddi, B.André; Gudmundsson, Mukau, Haraldsson; David.
PSG-Lille, dove vederla
PSG-Lille, in diretta dalle 21:05 di Sabato 1 Marzo dal Parco dei Principi di Parigi, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
Ligue 1
De Zerbi attacca Trump: “Sull’Ucraina non dice la verità” Ma dimentica 10 anni di guerra civile…
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Il tecnico del Marsiglia, Roberto De Zerbi, ha parlato nella conferenza stampa di presentazione del match di domani contro il Nantes.
Il Marsiglia è a -13 dal PSG. Dopo aver preso 6 gol in 2 partite da una neopromossa. E dopo che lo stesso allenatore italiano, nella conferenza stampa di presentazione ad inizio stagione, aveva detto chiaramente che l’obiettivo stagionale della sua squadra era quello di contendere la Ligue 1 ai parigini.
Marsiglia, le parole di De Zerbi
Ora che il titolo della Ligue 1 (mai in discussione) è prossimo dall’essere matematicamente assegnato, il tecnico italiano butta la palla in tribuna. Dopo aver detto che “non avrebbe mai più allenato in Francia dopo il Marsiglia” e aver fatto sottintendere di condividere la posizione del Presidente Pablo Longoria (squalificato per 15 giornate dopo aver detto che la Ligue 1 è un “campionato corrotto“) il gambero fa dietrofront.
Ricalca la sua fiducia nella buona fede della classe arbitrale, anche se così non parrebbe (“Ho sempre detto che credevo nella buona fede degli arbitri“) e dà la colpa (come se fosse un attenuante e non un aggravante) al suo francese stentato: “Mi dispiace non parlare francese perché vorrei davvero che le mie parole fossero trascritte nel miglior modo possibile su ciò che penso di queste controversie“.
In questa totale arrampicata sugli specchi, l’ex-allenatore del Brighton (pur di non dover parlare di calcio e dei risultati deludenti della sua squadra) trova addirittura il tempo di lanciare una frecciata al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il tecnico italiano ha infatti detto che: “In questi giorni ho letto che Trump ha detto che la Russia non ha invaso l’Ucraina, ma io ero in Ucraina e conosco la verità“.
Proprio perché (avendo allenato per una stagione lo Shakhtar Donetsk nell’annata 2021-2022) “conosce la verità“, allora dovrebbe conoscere anche i dieci anni di sanguinosa guerra civile fra le repubbliche separatiste dell’Ucraina orientale e i nazionalisti di quella centro-occidentale.
A maggior ragione perché lo Shakhtar è una squadra di Donetsk, che dal 2014 gioca le partite casalinghe a Metalist proprio a causa del conflitto, è la squadra della Repubblica Autonoma del Doneck. Autonomia mai riconosciuta dal governo centrale e che è stata una delle causa scatenanti del conflitto, che hanno costretto la popolazione russofona locale a subire un decennio di discriminazione, violenza e soprusi.
Siccome De Zerbi dice di “conoscere la verità“, perché “lui c’era e ha visto tutto“, allora sarebbe il caso di dirla per intero questa “verità”, dal momento che (si presuppone) che quel “tutto” comprenda anche le leggi russofobiche e la cancel culture perpetrate ai danni dei moscoviti. Mi piacerebbe che De Zerbi trovasse il tempo per parlare anche di questo, invece di ignorare scientemente le domande scomode.
Fonte: l’account X di Schira
Roberto #DeZerbi: “I want to stay at #OlympiqueMarseille for a long time. I would like to continue to work for #OM for other 3-4 years…”. #transfers pic.twitter.com/dLYkfFSGOj
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 28, 2025
Ligue 1
PSG, Campos giura fedeltà: vicino il rinnovo fino al 2027
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Luis Campos vicino all’estensione del contratto con il PSG fino al 2027, un passo decisivo per il club parigino che vuole dare continuità al lavoro.
Il Futuro di Luis Campos al PSG
Il Paris Saint-Germain sembra pronto a blindare uno dei suoi elementi chiave, Luis Campos, con un rinnovo contrattuale fino al 2027. Campos, noto per le sue abilità di stratega nel calciomercato, ha giocato un ruolo fondamentale nelle recenti strategie di acquisizione del club parigino. Questo rinnovo rappresenta non solo un attestato di fiducia nei confronti del dirigente, ma anche un chiaro segnale delle ambizioni del PSG per il futuro.
Un Passo Decisivo per il Paris Saint-Germain
L’estensione del contratto di Campos potrebbe influenzare positivamente il mercato estivo e invernale del PSG nei prossimi anni. Con la sua esperienza e il suo occhio per il talento, Campos continuerà a costruire una squadra competitiva, capace di ambire ai massimi traguardi sia nazionali che europei. I tifosi possono attendersi mosse strategiche che potrebbero rafforzare ulteriormente il già potente roster del PSG.
Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui]
Fonte: l’account X di [Schira]
Luis #Campos is getting closer to extend his contract with #PSG until 2027. #transfers #Paris
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 28, 2025
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