Esteri
Massa colpito al termine della gara: i dettagli
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L’arbitro italiano Davide Massa ha vissuto una pessima esperienza qualche giorno fa. Al termine del derb greco tra Olympiacos e AEK è stato colpito.
Davide Massa avrà rimpianto la Serie A qualche sera fa, quando al termine del caldissimo derby di Atene tra Olympiacos e AEK, nel sottopassggio che lo riportava agli spogliatoi è stato colpito alle parti basse.
La partita era valida per i playoff scudetto, vinta dall’AEK per 3-1 in trasferta, ma le decisioni del fischietto italiano sono state mal diferite dalle tifoserie.
Un rigore concesso all’AEK è stata la gocci che fatto traboccare di rabbia la tifoseria di casa, che ha scatenato un rissa furibonda e ha visto l’invasione di campo dei tifosi di casa che brandivano oggetti di ogni tipo.
I giocatori sono stati scortati dalla polizia e Massa è stato colpito, queste le sue parole raccolte da La Stampa: “C’erano molte persone, ho sentito un colpo sui genitali, ma non sono riuscito a riconoscere il colpevole”.
L’arbitraggio di Massa non ha sicuramente convinto l’Olympiacos che al termine della gara, attraverso i propri profili social ha dichiarato: “Tutta la Grecia è disgustata: anche i non vedenti si sono accorti di quello che è successo. I truffatori e il Governo hanno ucciso il calcio.”
Esteri
Barcellona-Atletico Madrid, le ultimissime sulle formazioni
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Barcellona-Atletico Madrid, queste le ultimissime di formazioni per la sfida di Copa del Rey tra la formazione di Flick e quella di Simeone. Pochi cambi per le due squadre, che però sognano la finale.
Barcellona-Atletico Madrid, le probabili formazioni:
BARCELLONA (4-2-3-1): Szczesny; Koundé, Garcia, Cubarsì, Balde; Casadó, Pedri; Yamal, Fermin Lopez, Raphinha; Lewandowski. All. Flick
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Molina, Le Normand, Lenglet, Azpilicueta; Simeone, Llorente, De Paul, Lino; Griezmann, Alvarez. All. Simeone.
Premier League
Manchester City, è davvero la fine di un ciclo?
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L’Eliminazione del Manchester City dalla Champions League pesa. Una delle squadre più forti degli ultimi anni sembra non avere più idee: è davvero finito tutto?
Il Manchester City sembra non voler uscire dalla crisi. Le voci sulla squalifica, il mercato sbagliato e l’età in avanzamento di alcuni dei giocatori sembrano essere le componenti principali della stagione con zero titoli della squadra inglese.
Il nuovo resoconto fornito dalla Premier League ha visto aumentare il numero di infrazioni al regolamento finanziario commesso dal Manchester City dal 2009 ad oggi. La squadra verrà giudicata in tribunale nel 2025 e potrebbe rischiare o una multa (come nel 2019), una penalizzazione o addirittura la retrocessione in Championship.
Quello che sarà difficile è sicuramente la possibilità di fare mercato in estate, per questo motivo sono stati fatti investimenti importanti nel mercato di gennaio come Marmoush (75 Milioni), Nico Gonzalez (60 Milioni), Khusanov (40 Milioni), Vitor Reis (37 Milioni), Bah (6 Milioni) più alcuni prestiti di giovani calciatori: per un totale speso di circa 220 Milioni.
Sicuramente questo fa pensare a una rivoluzione e a tante uscite nel mercato estivo, soprattutto di giocatori che hanno perso quella lucidità necessaria per fare parte del gioco posizionale di Guardiola. Anche se la frase del tecnico “Le cose non sono eterne” lascia davvero tanti dubbi su quello che sarà il futuro generale.
L’errore di mercato del Manchester City: Julian Alvarez
La perdita di Rodri è sicuramente una componete del momento negativo del City, ma un grave errore è stato far partire un giocatore come Julian Alvarez approdato all’Atletico Madrid in maniera così facile in estate.
La plusvalenza e la volontà del giocatore di non essere una seconda opzione sono stati sicuramente dei fattori nella trattativa, ma privarsi rapidamente di un giocatore con 36 Gol 18 assist in 103 presenze e un palmares di due Premier League, una Champions League, un Mondiale Per Club e un Mondiale è stato comunque un errore.
Con la sua capacità di muoversi tra le linee e lavorare il pallone per i compagni, sarebbe sicuramente stato utile nei momenti in cui il City fatica a costruire dal basso: per dare soluzioni diverse ed essere meno prevedibili.
Di sicuro non sarebbe dovuto essere più considerato solo una seconda scelta, ma un giocatore su cui puntarci e perché no magari proprio nello stesso reparto insieme ad Haaland.
articolo Stefano Nestasio
Liga
Real Madrid, Tebas su Florentino Perez: “inganna la gente”
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Il presidente della Liga, Javier Tebas, torna ad attaccare il Real Madrid dopo le lamentele delle scorse settimane del club di Florentino Perez.
Parole dure del Presidente della Liga, Javier Tebas, nei confronti di Florentino Perez e del Real Madrid. Il patron dei Blancos aveva attaccato la classe arbitrale spagnola, la risposta di Tebas non è mancata.
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Real Madrid le parole di Tebas
Queste le parole del Presidente della Liga:
“Il calcio portato avanti e voluto da Florentino Perez inganna la gente. Rappresenta il calcio oligarchico, rappresenta solo il calcio per i ricchi. Lui vuole decidere tutto, il denaro che si distribuisce. Una parte del madridismo sta avendo l’errore di venerare tutto ciò che fa Florentino, di dire che tutto sta bene. Il madridismo dovrebbe avere opinione indipendente. Io mi rallegro quando il Madrid vince. Sono stato contento quando il Real ha vinto la Champions. Sono madridista, non florentinista”.
Sul Var
“Se ne fa un uso eccessivo. Parte tutto da quando Perez chiamò all’allora presidente della federcalcio, Rubiales, e da allora si usa in maniera eccessiva. Noi vogliamo cambiare il sistema arbitrale. Se fai un sondaggio ad altri club diranno che il Real e Barça sono i più favoriti, ma non hanno un canale tematico come il club di Florentino Perez per ribadirlo ogni volta con forza. Real Madrid TV è il unico mezzo che può fare questo tipo di racconto contro gli arbitri”.
Sulla Superlega
“Non mi immagino una Liga senza il Real Madrid, è impossibile. Florentino è testardo e tenace. Mai perde. Se non esce la Superlega, dirà che quello che arriverà sarà merito suo. Io non lo so, ma mi dicono che Dani Olmo gioca nel Barcellona grazie al suo intervento”.
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