MLS
Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #36
36° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 36° turno.
Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.
MESSI E L’INTER MIAMI CAMPIONI DELLA EASTERN CONFERENCE, OBIETTIVO VITTORIA FINALE. MINNESOTA E CHARLOTTE STACCANO IL PASS, TORONTO E DC UNITED RIMANDATE.
Atlanta United – CF Montreal 1-2 (43′, 76′ Josef Martínez, 45’+3 Ríos)
La trentaseiesima di MLS si apre con Montreal, lanciato alla rincorsa per la qualificazione. Gli ultimi punti in palio saranno decisivi, di fronte Atlanta.
I canadesi sbloccano il risultato sul finale di primo tempo con l’ex di giornata, Josef Martìnez. Sugli sviluppi di calcio di punizione dalla trequarti, il venezuelano risolve la mischia con un destro sotto la traversa.
Nel recupero Ríos pareggia i conti con un colpo di testa sul secondo palo, su cross dalla trequarti. A metà ripresa però Montreal riprende il comando ancora con l’attaccante ex Torino. Inserimento perfetto a centro area e zampata su cross dalla sinistra.
Vittoria molto importante che regala l’8° posizione ai canadesi e dà una sferzata quasi decisiva alla qualificazione.
Charlotte – Chicago Fire 4-3 (8′, 45’+1 Swiderski, 25′ Herbers, 30′ Júnior Urso, 58′ Abada, 67′ Acosta, 90’+3 Barlow)
I padroni di casa sono decisi a conquistare gli ultimi 3 punti per assicurarsi uno spot nella top 7. Ospiti di giornata i Chiacago Fire, ormai fuori da qualsiasi corsa.
Il bomber Swiderski ci mette appena 8′ a sbloccare il match, sinistro al volo dal limite dell’area e 1-0. A metà primo tempo c’è il pari dei Fire con il colpo di testa da centro area di Herbers.
L’equilibrio dura appena 5 minuti perché alla mezz’ora il colpo di testa di Júnior Urso, che sbuca sul secondo palo e mette dentro un cross dalla trequarti. Nel recupero del primo tempo il polacco si ripete con un altro colpo di testa, stavolta impattando in controtempo.
A inizio ripresa azione personale di Abada in area di rigore e conclusione sotto la traversa all’altezza del primo palo, poker calato.
Acosta e Barlow accorciano le distanze per Chicago ma non basta a evitare l’ennesima sconfitta. Charlotte festeggia.
New York City – Cincinnati 3-2 (16′ Ilenic, 65′ Martínez, 69′ Acosta, 75′ Santiago Rodríguez, 90’+6 Baird)
La vittoria nel derby ha sancito la qualificazione ai playoff e contro Cincinnati si prospetta una partita molto bella vista la qualità messa in campo da entrambe.
New York passa in vantaggio al quarto d’ora con un diagonale dai 20 metri di Ilenic. Il match resta inchiodato sull’1-0 per tutto il primo tempo e per metà della ripresa. Al 65′ contropiede perfetto del City e Martìnez conclude di prima intenzione col piattone, trovando l’incrocio dei pali.
Qualche minuto più tardi Acosta accorcia le distanze su calcio di rigore ma il 2-1 dura poco perché allo scoccare dell’ultimo quarto d’ora anche i padroni di casa usufruiscono di un penalty, con Santiago Rodríguez che non sbaglia e cala il tris.
Inutile il goal nel finale di Baird.
Orlando City – Philadelphia Union 2-1 (57′ Torres, 64′ McGuire, 72′ Sullivan)
Gli Union si giocano la qualificazione in casa di una squadra che l’ha già raggiunta nello scorso turno. La speranza è che Toronto non vada a punti contro i Red Bulls, in caso di sconfitta.
Succede tutto nella ripresa, prima col vantaggio del solito Torres che conclude un contropiede con l’esterno sinistro su assist di Muriel. Poi è il turno di McGuire che viene lanciato in profondità e tra due difensori riesce a liberarsi per piazzare il pallone all’angolino.
Philadelphia non molla e accorcia con Sullivan, bravo a farsi trovare pronto a centro area e aprire il piattone dopo un cross basso dalla sinistra.
Ospiti fermi a 37 punti a 2 giornate dalla fine, decisivi saranno i prossimi match.
Toronto FC – New York Red Bulls 1-4 (27′ Forsberg, 48′ Tolkin, 66′ Owusu, 69′ Morgan, 88′ Elias Manoel)
Partita della vita per Toronto che è ancora in corsa ma necessita degli ultimi 3 punti per congelare i playoff. Ospiti di giornata i Red Bulls che arrivano dalla pesante sconfitta nel derby di New York, ma qualificati.
Forsberg sblocca il match dopo 26′ su calcio di rigore per l’atterramento di Morgan. A inizio ripresa gli ospiti raddoppiano con un’azione avvolgente che libera Tolkin tutto solo sulla sinistra e conclude con un diagonale mancino.
Toronto accorcia le distanze a metà ripresa grazie al calcio di rigore di Owusu. La distanza di 1 goal però dura molto poco perchè sull’azione successiva il 9 ospite finisce un’altra volta a terra in area, questa volta si presenta dal dischetto e cala il tris. Nel finale Manoel chiude la pratica in contropiede.
I canadesi ora rischiano grosso e restano aggrappati a Philadelphia e DC United. Ultimi due scontri saranno decisivi.
Columbus Crew – Inter Miami 2-3 (45, 45’+5 Messi, 46′ Rossi, 48′ Suárez, 61′ Cucho Hernández)
Match point per l’Inter Miami, che nello scontro diretto con la seconda in classifica può laurearsi campione della Eastern Conference. Columbus intende rovinare la festa e dare una soddisfazione al proprio pubblico.
Due goal annullati e diverse occasioni nel primo tempo ma a sbloccarla è sempre lui: Lionel Messi. Lancio dalla difesa di Jordi Alba e stop perfetto dell’argentino, che supera un difensore e sfiora col sinistro quel tanto che basta per fare 0-1.
Nel lungo recupero c’è spazio anche per una vera e propria perla. Calcio di punizione dai 20 metri, la pulce si incarica della battuta e fa partire un sinistro a giro che si infila sul primo palo.
Calcio d’inizio della ripresa e Columbus di nuovo in partita. Ci pensa il solito Rossi a sfruttare una delle poche occasioni create dai suoi, con un sinistro a giro.
Nemmeno 2 minuti più tardi un errore in uscita alta del portiere dei Crew regala un’opportunità a Suàrez, che di testa dal limite genera un campanile e cala il tris. A mezz’ora dalla fine Cucho Hernández accorcia su calcio di rigore ma non basta.
L’Inter Miami vince la Eastern Conference MLS e conquista il Supporter’s Shield 2024.
Houston Dynamo – New England Revolution (50′ Ponce, 54′ Carles Gil, 68′ Sviatchenko)
Con la qualificazione raggiunta nello scorso turno, Houston vuole chiudere davanti a suoi tifosi con una vittoria. New England nonostante il fallimento di questa stagione, vuole chiudere senza rimpianti.
Succede tutto nella ripresa con Ponce che apre le marcature con uno splendido destro da limite dell’area, che si infila poco sotto il sette. Gli ospiti pareggiano 3 minuti più tardi su calcio di rigore con Carles Gil e tornano in partita.
A dare il colpo di grazie però ci pensa Sviatchenko che controlla un cross dalla trequarti e si gira calciando di prima intenzione per il 2-1 della Dynamo.
Festa in Texas e testa ai playoff, ma prima c’è da chiudere la Regular Season.
Nashville SC – DC United 3-4 (6′, 62′ Muyl, 24′ Bartlett, 45′ Mukhtar, 76′ Benteke, 90’+4, 90’+7 Gabriel Pirani)
A Nashville il DC United si gioca la stagione, deve per forza restare in scia di Philadelphia e Toronto in modo da tentare il tutto per tutto nelle ultime gare.
Il match comincia subito in salita col goal del vantaggio dei padroni di casa firmato da Muyl. Il pareggio arriva a metà primo tempo col colpo di testa di Bartlett sugli sviluppi di corner. I gialli tornano avanti al 45′ col magistrale calcio di punizione di Mukhtar.
A mezz’ora dal termine ancora Muyl cala il tris in ripartenza e mette una pietra sul match. Tuttavia nell’ultimo quarto d’ora succede di tutto. Prima Benteke accorcia le distanze con una zampata da centro area.
Nel recupero invece si scatena Gabriel Pirani. Prima controlla un cross dalla destra, va sul sinistro e piazza il pallone all’incrocio opposto. Poi al 97′ compie un gesto simile ma stavolta apre il piattone destro e pietrifica Willis.
Vittoria al cardiopalma per la squadra di Washington che resta in piena corsa per un posto ai playoff e può contare sul capocannoniere della MLS.
Colorado Rapids – Los Angeles Galaxy 1-3 (45′ Ronan, 50′ Gabriel Pec, 58′, 90’+1 Riqui Puig)
In Colorado va in scena una delle partite più belle e interessanti della giornata. Due squadre che hanno dimostrato grande temperamento e qualità, si scontrano da qualificate.
Il primo lampo arriva allo scoccare del 45′ con il sinistro da fuori area di Ronan che pietrifica McCarthy e porta in vantaggio i Rapids. A inizio ripresa c’è la reazione dei Galaxy con Pec che si inserisce in area e sfrutta il corridoio per incrociare col destro per l’1-1.
Nemmeno 10′ più tardi ancora il brasiliano guida la ripartenza, arrivato al limite serve Riqui Puig che controlla e col piattone mette nell’angolino il goal del vantaggio.
Nel recupero la fuga di Berry in contropiede termina ancora con la conclusione dell’ex Barcellona, che cala il tris e sigla la sua doppietta personale.
Californiani primi con 61 punti nella Western Conference MLS.
Real Salt Lake – Minnesota 0-0
Match point qualificazione per Minnesota che deve conquistare un punto per dare senso alla stagione. Real già qualificato e intenzionato a vincere davanti al proprio pubblico.
Match equlibrato coi padroni di casa più intraprendenti. Gli ospiti provano a colpire da calcio piazzato ma la difesa di casa regge bene. Chicho Arango prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma il pallone non entra.
Lod e compagni reggono bene l’urto, fino a fine partita. Punto conquistato e qualificazione ai playoff raggiunta.
Los Angeles FC – St. Louis City 1-0 (45’+1 Bouanga)
LA deciso a vincere per stare in scia ai cugini e alimentare il sogno di arrivare in testa alla Western. Di fronte St. Louis che viene dalla bella vittoria con Kansas City.
Padroni di casa in totale controllo della gara, con tante occasioni sui piedi dei soliti attaccanti ma il muro rosso regge per tutto il primo tempo.
Serve un lampo del solito Bouanga per sbloccare il risultato. Il franco-gabonese si accentra dalla sinistra, si sistema il pallone sul destro e calcia a giro verso l’angolino opposto. Portiere pietrificato e 1-0.
Nella ripresa raddoppia Giroud ma il VAR annulla tutto per offside. LAFC mette in fila la seconda vittoria consecutiva e conserva il secondo posto.
Portland Timbers – Austin FC 0-1 (42′ Pereira)
Portland è ancora in corsa per conquistare uno spot playoff e con una vittoria si prenderebbe la qualificazione. Austin ha l’ultima possibilità per rimanere in gioco ma dovrebbe vincere entrambe le prossime e sperare in risultati negativi della altre.
Il dominio dei Timbers dura per tutto il primo tempo ma viene spezzato a qualche minuto dall’intervallo col sinistro velenoso di Pereira. Una deviazione spiazza completamente il portiere avversario e Austin passa in vantaggio.
Nella ripresa l’assalto dei padroni di casa si rivela un nulla di fatto e il match si conclude 0-1. Sconfitta indolore per Portland ma proprio i texani accorciano e si portano a –6 con un paio di gare da giocare.
San Josè Earthquakes – FC Dallas 3-2 (13′, 79′ López, 41′ Velasco, 83′ Ebobisse, 90′ Ibeagha)
A San José gli Earthquakes vogliono fare bella figura davanti al proprio pubblico e quanto meno conquistare una vittoria che manca da tempo. Dallas è praticamente fuori dai giochi ma vuole comunque onorare la stagione.
A passare in vantaggio sono i padroni di casa col sinistro in girata dal limite di Lòpez. Nel finale di primo tempo arriva il pareggio degli ospiti con Velasco che calcia di potenza da centro area in mischia.
Verso il finale di partita un errore di indecisione tra due difensori di Dallas spalanca la ripartenza di San José che termina con lo scavetto di Lòpez. Doppietta per il giovane attaccante.
Poco dopo arriva anche il tris di Ebobisse che conclude un’azione di contropiede e da centro area piccola mette a sedere il portiere prima di scagliare il pallone in rete.
A nulla serve il goal consolazione di Ibeagha.
Vancouver Whitecaps – Seattle Sounders 0-3 (14′ Minoungou, 65′ Rusnák, 67′ Rothrock)
Entrambe le compagini hanno già conquistato la qualificazione ai playoff ma gli ospiti hanno una motivazione in più per provare a portare a casa i 3 punti. Il secondo posto nella Western MLS è ancora possibile.
I Sounders infatti partono fortissimo e dopo 14′ sono già in vantaggio. Decisivo il tap in da 0 metri di Minoungou che corregge di fatto il colpo di testa del compagno Morris da calcio d’angolo.
Tante occasioni sia sul finire di tempo che nella ripresa ma il risultato resta fermo sullo 0-1. La svolta arriva a mezz’ora dalla fine quando Seattle conquista un calcio di rigore, dal dischetto si presenta Rusnàk che non sbaglia e fa 0-2.
Un paio di giri di lancette più tardi e arriva anche il tris firmato da Rothrock, che sfrutta la superiorità numerica in seguito a un rinvio del portiere e con un diagonale mancino batte ancora Takaoka.
Il pareggio tra Real Salt Lake e Minnesota permette ai Sounders di agganciare proprio Salt Lake City a quota 53 punti.
Classifica e prossimo turno MLS
EASTERN CONFERENCE
Squadra | P | V | P | P | G+ | G- | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Inter Miami* | 32 | 20 | 8 | 4 | 72 | 47 | 68 | |
2 | Columbus Crew | 31 | 16 | 9 | 6 | 62 | 36 | 57 | |
3 | Cincinnati | 32 | 17 | 5 | 10 | 55 | 44 | 56 | |
4 | Orlando City | 32 | 14 | 7 | 11 | 55 | 47 | 49 | |
5 | New York City | 32 | 13 | 8 | 11 | 51 | 46 | 47 | |
6 | New York RB | 32 | 11 | 14 | 7 | 52 | 45 | 47 | |
7 | Charlotte FC | 32 | 12 | 9 | 11 | 41 | 37 | 45 | |
8 | Montreal Impact | 32 | 10 | 10 | 12 | 46 | 62 | 40 | |
9 | Toronto | 33 | 11 | 4 | 18 | 40 | 60 | 37 | |
10 | Philadelphia Union | 32 | 9 | 10 | 13 | 59 | 50 | 37 | |
11 | DC United | 32 | 9 | 10 | 13 | 50 | 66 | 37 | |
12 | Atlanta United | 32 | 8 | 10 | 14 | 42 | 47 | 34 | |
13 | Nashville | 32 | 8 | 9 | 15 | 34 | 51 | 33 | |
14 | New England Revolution | 31 | 9 | 4 | 18 | 34 | 62 | 31 | |
15 | Chicago Fire | 33 | 7 | 9 | 17 | 40 | 59 | 30 |
*PRIMO POSTO MATEMATICO, SUPPORTER’S SHIELD WINNERS
WESTERN CONFERENCE
Squadra | P | V | P | P | G+ | G- | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Los Angeles Galaxy | 32 | 18 | 7 | 7 | 66 | 47 | 61 | |
2 | Los Angeles FC | 31 | 16 | 7 | 8 | 55 | 41 | 55 | |
3 | Seattle Sounders | 32 | 15 | 8 | 9 | 49 | 34 | 53 | |
4 | Real Salt Lake | 32 | 14 | 11 | 7 | 62 | 47 | 53 | |
5 | Houston Dynamo | 32 | 14 | 9 | 9 | 45 | 35 | 51 | |
6 | Colorado Rapids | 32 | 15 | 5 | 12 | 59 | 56 | 50 | |
7 | Vancouver Whitecaps | 31 | 13 | 8 | 10 | 50 | 44 | 47 | |
8 | Minnesota United | 32 | 13 | 7 | 12 | 53 | 48 | 46 | |
9 | Portland Timbers | 32 | 12 | 9 | 11 | 64 | 55 | 45 | |
10 | Austin FC | 32 | 10 | 9 | 13 | 35 | 44 | 39 | |
11 | Dallas | 32 | 10 | 7 | 15 | 52 | 55 | 37 | |
12 | St. Louis City | 32 | 7 | 13 | 12 | 46 | 59 | 34 | |
13 | Sporting Kansas City | 32 | 8 | 7 | 17 | 50 | 61 | 31 | |
14 | San Jose Earthquakes | 32 | 6 | 3 | 23 | 40 | 74 | 21 |
PROSSIMO TURNO MLS
Sabato, 5 Ottobre 2024 | ||||
Toronto | 22:00 | Inter Miami | ||
Domenica, 6 Ottobre 2024 | ||||
Atlanta United | 01:30 | New York RB | ||
Charlotte FC | 01:30 | Montreal Impact | ||
Cincinnati | 01:30 | Orlando City | ||
Columbus Crew | 01:30 | Philadelphia Union | ||
New England Revolution | 01:30 | DC United | ||
Vancouver Whitecaps | 01:30 | Minnesota United | ||
Sporting Kansas City | 02:30 | Los Angeles FC | ||
St. Louis City | 02:30 | Houston Dynamo | ||
Colorado Rapids | 03:30 | Seattle Sounders | ||
Los Angeles Galaxy | 04:30 | Austin FC | ||
San Jose Earthquakes | 04:30 | Real Salt Lake | ||
New York City | 22:00 | Nashville | ||
Lunedi, 7 Ottobre 2024 | ||||
Portland Timbers | 01:00 | Dallas |
MLS
Born in the MLS – Speciale Audi 2024 Cup Playoffs: out LAFC!
I playoffs di MLS entrano nel vivo. Dopo i colpi di scena dei quarti di finale, LAFC saluta la competizione, tutto facile invece per i Galaxy. Sopresa Seattle.
Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.
SEATTLE SBATTE FUORI LAFC. ORLANDO DI MISURA MENTRE I GALAXY A VALANGA. NEW YORK È BIANCOROSSA.
New York City – New York Red Bulls 0-2 (16′ Carballo, 25′ Vanzeir)
Vittoria storica quella dei Red Bulls sui cugini del New York City. Forsberg e compagni avanzano così alla “Conference final” nella quale affronteranno Orlando City. In caso di vittoria approderebbero alla finalissima per aggiudicarsi la MLS.
Decisivi i goal di Carballo e Vanzeir nella prima metà del primo tempo. Quello che ha sbloccato la gara è un vero e propio gioiello: un sinistro dai 20 metri che si infila sotto la traversa.
Il secondo invece è figlio di una mischia al centro dell’area sugli sviluppi di corner, con Freese che non è esente da colpe ma nemmeno il primo responsabile.
Padroni di casa in balia dell’avversario per tutta la durata del match e reazione che non ha portato allo sperato pareggio. Ottima stagione per il City che nonostante l’avvio molto complicato ha saputo rialzarsi e arrivare fino ai quarti di finale dei playoff.
Los Angeles FC – Seattle Sounders 1-2 (50′ Hollingshead, 59′ A.G. Chanot, 109′ Morris)
Era dal 1974 che i Sounders non raggiungevano la Conference Final. Una prestazione di personalità e carattere ha permesso agli ospiti di sbattere fuori una delle favorite per la vittoria finale.
Il match lo sblocca Hollingshead che da centro area raccoglie il cross basso dalla destra e di piatto porta in vantaggio i californiani.
Il vantaggio però dura molto poco in quanto dopo circa 10 minuti un’azione avvolgente di Seattle termina con un pallone messo in mezzo dalla destra di Vargàs e la deviazione sfortunata di Chanot che, nel tentativo di spazzare in calcio d’angolo, batte l’inconsapevole Lloris.
Le due squadre combattono ad alti ritmi fino alla fine ma i supplementari diventano necessari. Dopo i primi 15′ durante i quali regna l’equilibrio, al 4′ del secondo tempo supplementare colpisce il solito Morris. L’attaccante approfitta di un pallone vagante in area sugli sviluppi di corner e compie una girata perfetta che si infila sul primo palo.
L’eroe di giornata è però Frei che compie un numero di interventi di incalcolabile importanza e manda i suoi al prossimo turno. Di fronte ci sarà l’altra squadra di Los Angeles, ovvero i Galaxy.
Los Angeles Galaxy – Minnesota 6-2 (1′, 50′ Gabriel Pec, 6′, 45’+4′ Yeboah, 18′, 89′ Joveljic, 37′, 86′ Paintsil)
Goleada senza senso quella dei Galaxy che portano a casa la qualificazione per la Conference Final, nella quale però non ci sarà il derby contro LAFC bensì l’avversario saranno i Seattle Sounders.
Contro Minnesota è venuta fuori ancora una volta la qualità dei singoli e la forza di un attacco quasi stellare. Tre doppiette dei giocatori più rappresentativi che confermano i californiani come la principale candidata al titolo finale.
Il match si mette subito in discesa dopo neanche 1′ con il solito Pec ma arriva a sorpresa il pareggio di Yeboah. Ci pensano allora Joveljic e Paintsil a rimettere le cose a posto ma prima dell’intervallo sempre Yeboah accorcia le distanze dal dischetto fissa il risultato sul 3-2.
Nella ripresa però ancora Pec cala il poker e Minnesota si disunisce, subendo prima la manita da Paintsil e il 6° gol da ancora da Joveljic. Il 30 novembre la super sfida contro Seattle.
Orlando City – Atlanta United (39′ Enrique)
Basta un goal a Orlando per stendere Atlanta e assicurarsi un posto nella Conference Final. L’avversario sarà New York Red Bulls in uno scontro che promette scintille.
A decidere la gara contro coloro che hanno sbattuto fuori Messi e l’Inter Miami è un goal di Enrique, bravo a lanciarsi su un pallone vagante in area piccola e battere Guzan in scivolata. Muriel e compagni si prendono con forza la qualificazione.
La tanto attesa reazione degli ospiti non è arrivata, permettendo a Orlando City di controllare il gioco e creare tante occasioni. Il risultato però non si è schiodato dall’1-0.
AUDI MLS Cup Playoffs, il programma delle Conference Finals
Los Angeles Galaxy – Seattle Sounders Domenica 1 dicembre ore 4.oo. Ora Italiana
Orlando City – New York Red Bulls Domenica 1 dicembre ore 1.30, Ora italiana
MLS
Inter Miami, scelto il nuovo allenatore: è un altro ex Barca
Dopo l’addio del Tata Martino l’Inter Miami ha scelto il nuovo allenatore. Le alternative portavano tutte a ex giocatori del Barcellona, la decisione è arrivata
L’eliminazione a sorpresa dai playoff di MLS ha scosso tutto l’ambiente. Tuttavia l’addio del mister non è legato a questo bensì a motivi personali non resi noti.
Inter Miami, Javier Mascherano sarà il nuovo allenatore
Come anticipato da César Luis Merlo e confermato da Fabrizio Romano, il club di Beckham ha scelto l’ex mediano come nuovo tecnico della prima squadra. Ritroverà gli ex compagni blaugrana Messi, Suàrez e Jordi Alba.
Continua dunque la dinastia argentina sulla panchina dei rosanero. La prossima stagione si prospetta molto interessante a livello competivo, specialmente con l’entrata di una nuova franchigia nella competizione, il San Diego FC.
Messi e compagni hanno dominato la Eastern Conference portandosi a casa il Supporter’s Shield, tuttavia l’avventura ai playoff si è interrotta bruscamente contro Atlanta. L’obiettivo resta sempre quello di vincere, con Mascherano il club punta ancora in alto.
🚨🇺🇸 Javier Mascherano will be the new head coach of Inter Miami, as @CLMerlo reports.
Agreement done for the Argentine head coach who always had special friendship with Leo Messi.
Documents being prepared. 🇦🇷 pic.twitter.com/mOaXKIxzvk
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) November 22, 2024
MLS
Toronto, Insigne spera in un ritorno in Europa
Lorenzo Insigne, giocatore del Toronto sembra già essersi stufato del calcio americano. L’ex giocatore del Napoli spera di poter tornare nel calcio che conta.
Dopo 2 anni e mezzo sembra destinato a lasciare l’America. Arrivato nell’estate del 2022 dal Napoli, l’attaccante si sta guardando attorno per valutare nuove destinazioni, preferibilmente in Italia.
Insigne di nuovo in Serie A?
Insigne ha già incontrato i suoi agenti per fare il punto della situazione sul suo futuro. Il contratto che lo lega al Toronto scade nel 2026 ma l’italiano non sembra voglia aspettare la scadenza del contratto e prova a sondare il territorio già per il mercato di gennaio. In questo momento però, sembra che nessun club di Serie A si sia mosso sul serio per far tornare Insigne in Italia, più probabile per lui un’altra avventura all’estero.
Da Toronto all’Arabia
Le richieste non mancano e ci sono già dei club alla finestra, pronti a fare un’offerta concreta a Lorenzo. Ci sono state alcune indagini esplorative da club del Qatar e dell’Arabia Saudita, che mirano all’italiano per continuare a migliorare i propri campionati. Tuttavia, Insigne, non sembra voler trasferirsi in Arabia, anche perchè questo significherebbe l’addio definitivo alla Nazionale italiana. In tutto ha segnato 18 gol e fornito 13 assist in 63 partite con il Toronto.
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