MLS
Toronto, Insigne spera in un ritorno in Europa

Lorenzo Insigne, giocatore del Toronto sembra già essersi stufato del calcio americano. L’ex giocatore del Napoli spera di poter tornare nel calcio che conta.
Dopo 2 anni e mezzo sembra destinato a lasciare l’America. Arrivato nell’estate del 2022 dal Napoli, l’attaccante si sta guardando attorno per valutare nuove destinazioni, preferibilmente in Italia.
Insigne di nuovo in Serie A?
Insigne ha già incontrato i suoi agenti per fare il punto della situazione sul suo futuro. Il contratto che lo lega al Toronto scade nel 2026 ma l’italiano non sembra voglia aspettare la scadenza del contratto e prova a sondare il territorio già per il mercato di gennaio. In questo momento però, sembra che nessun club di Serie A si sia mosso sul serio per far tornare Insigne in Italia, più probabile per lui un’altra avventura all’estero.
Da Toronto all’Arabia
Le richieste non mancano e ci sono già dei club alla finestra, pronti a fare un’offerta concreta a Lorenzo. Ci sono state alcune indagini esplorative da club del Qatar e dell’Arabia Saudita, che mirano all’italiano per continuare a migliorare i propri campionati. Tuttavia, Insigne, non sembra voler trasferirsi in Arabia, anche perchè questo significherebbe l’addio definitivo alla Nazionale italiana. In tutto ha segnato 18 gol e fornito 13 assist in 63 partite con il Toronto.
MLS
Inter Miami, Mascherano: “Siamo troppo dipendenti da Messi”

Javier Mascherano, allenatore della squadra rosanero, ha colto il momento per ribadire alla stampa il rapporto di dipendenza dell’Inter Miami con Lionel Messi.
A questo momento negativo si aggiungono le critiche relative al momento della squadra, dopo la sconfitta per 3-1 contro i Vancouver Whitecaps. Reduce della recente sconfitta, Javier Mascherano, allenatore dell’Inter Miami Fc, ha colto il momento per ribadire il rapporto di dipendenza della squadra con Lionel Messi.
Inter Miami, le parole di Javier Mascherano
Durante la conferenza stampa, Javier Mascherano ha evidenziato l’aspetto cruciale concernente il rapporto di dipendenza con Lionel Messi: “Il Barcellona di Guardiola ha fatto affidamento su di lui per anni, così come il Barcellona di Luis Enrique, quello di Valverde, e la nazionale argentina da 15 o 20 anni. In altre parole, quando hai un giocatore come Messi, è chiaro che svilupperai una dipendenza da lui. È impossibile non dipendere da lui. È evidente che ci sono giorni in cui la squadra lo aiuta di più e altri in cui lo aiuta meno.”
A difesa dell’Inter Miami è scoppiata nel doppio confronto, subendo cinque gol in totale. Ma l’attenzione è rimasta sull’attacco, Lionel Messi e Luis Suarez incapaci di segnare nei 180 minuti: “Due settimane fa sembrava Disneyland qui, era tutta una gioia e andava bene. Beh, io non sono né da una parte né dall’altra. Fino a due settimane fa eravamo imbattuti in MLS e avevamo perso solo una partita su 8 o 9 giocate, e tutti elogiavano le prestazioni della squadra. Ho sempre detto che dovevamo essere pronti ai momenti difficili. Non impazzirò ora. È così, questo è il calcio – prosegue – dobbiamo tenere la testa bassa, lavorare sodo, diventare più forti come gruppo e sapere che dobbiamo uscire da questa dinamica di sconfitte. Domani abbiamo una grande opportunità per tornare alla vittoria e rimettere la storia sui binari giusti. Non c’è molto altro. Non è così complicato.”
MLS
Inter Miami, Messi a un passo dal rinnovo fino al 2026

Lionel Messi non intende ancora appendere gli scarpini al chiodo e l’avventura in MLS lo sta motivando. L’Inter Miami sta per chiudere per il suo rinnovo.
La pulce ha un contratto in scadenza a dicembre 2025 ma la volontà del club e dello stesso giocatore è quella di continuare insieme, almeno fino all’inaugurazione del nuovo stadio.
Inter Miami, Beckham vuole ancora Messi
Uno dei giocatori più forti della storia del calcio in un paese che sta scoprendo piano piano questo sport. L’approdo di Messi negli USA l’anno scorso ha fatto parecchio scalpore e un club modesto come l’Inter Miami di certo non si aspettava un exploit così importante in poco tempo.
Eppure, l’impatto del campione del mondo in carica con l’Argentina ha avuto dell’incredibile: Supporter’s Shield e Champions Cup vinte nel giro di pochi mesi. Il bottino a livello realizzativo conta 42 gol e 21 assist in 48 presenze totali tra tutte le competizioni.

(SPO) 2023 MLS Regular Season: NY Red Bulls vs Inter Miami. August 26, 2023. Harrison, New Jersey, USA: Lionel Messi (Inter Miami) celebrates his goal during soccer match between NY Red Bulls and Inter Miami, valid for Major League Soccer (MLS) East Conference, at Red Bull Arena in Harrison, on Saturday (26). Credit: Leco Viana/Thenews2 (Foto: Leco Viana/Thenews2/Deposit Photos)
Il suo percorso in MLS però dovrebbe continuare, infatti come riportato da David Ornstein, le parti sono molto vicine a chiudere l’accordo per un rinnovo di contratto fino al dicembre del 2026, in modo da far esordire Messi nel nuovo stadio in costruzione nella città marittima della Florida.
L’obiettivo finale però, sfumato per poco nella scorsa stagione, è conquistare il titolo finale di campione d’America e finora le cose stanno andando piuttosto bene con 14 punti nelle prime 6 partite della prima fase di MLS.
MLS
L’MLS sanziona il bodyguard di Messi: stop alla sicurezza in campo

MLS, Yassine Cheuko, ex Navy SEAL e guardia del corpo personale di Lionel Messi, non potrà più svolgere il suo ruolo come prima.
La MLS ha deciso di vietargli l’accesso al campo, limitando il suo compito alla protezione del campione argentino solo dietro le quinte. Cheuko è diventato una presenza fissa nei match dell’Inter Miami, intervenendo prontamente contro i tifosi che invadevano il campo per avvicinarsi a Messi. La sua rapidità ed efficacia nel fermare gli intrusi lo hanno reso famoso tra i fan, ma la Major League Soccer ha deciso di ridurre la sua influenza a bordo campo.

August 6, 2023, Frisco, Texas, United States: Miami’s captain Lionel Messi in action during the Leagues Cup match between FC Dallas and Inter Miami played at Toyota Stadium on Sunday August 6, 2023 in Frisco, Texas, United States (Photo by Javier Vicencio / Eyepix Group)
MLS, Le parole di Cheuko
In un’intervista con House of Highlights, Cheuko ha commentato la decisione della MLS: “Non mi permettono più di stare sul campo.” Ha poi sottolineato le difficoltà di garantire la sicurezza di Messi negli Stati Uniti: “Ho lavorato in Europa per sette anni, tra Ligue 1 e Champions League, e solo sei persone hanno invaso il campo. Da quando sono negli Stati Uniti, in soli 20 mesi, sono già 16. C’è un problema enorme qui. Io non sono il problema. Lasciatemi aiutare Messi.”
Nonostante la sanzione, Cheuko ha espresso il desiderio di collaborare con la MLS: “Amo la MLS, ma dobbiamo lavorare insieme. Non sono migliore di nessuno, ma ho molta esperienza in Europa. Capisco la loro decisione, ma possiamo fare di meglio.”
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