PSG-Monaco, Friday Night della 21esima giornata della Ligue 1, mette di fronte i parigini (padroni di casa) e i monegaschi.

PSG con la Ligue 1 in mano. Primi in classifica, a +10 sul Marsiglia di De Zerbi. Che è secondo, si è rinforzato ma stenta ancora. L’avversario dei parigini, ove presente, non sarà certamente il Monaco: terzo in classifica e addirittura a -15 dalla vetta. Sconfitto due volte su due sin qui in stagione, Hutter cerca rivalsa.

Qui PSG

Ampissime rotazioni per Luis Enrique in Coupe de France. In porta ha giocato Safonov, ma in campionato tornerà Donnarumma. In difesa Hakimi e Nuno Mendes rileveranno Zague e Lucas Beraldo, mentre al centro torneranno sicuramente Marquinhos. L’altro dovrebbe essere Pacho, che non riposa quasi mai.

A centrocampo sono out per infortunio Zaire-Emery e Joao Neves. Il primo non recupera, il secondo è in forte dubbio. In coppa hanno giocato Mayulu e Kang-In-Lee ai lati di Fabian Ruiz, con Vitinha in panchina. Il portoghese dovrebbe tornare titolare e a farne le spese dovrebbe essere Mayulu, ma anche Désiré Doué (che martedì ha giocato nel tridente) potrebbe essere arretrato a centrocampo: è un’opzione.

Davanti, con il francese, hanno giocato Goncalo Ramos e Kvaratskhelia. Per il georgiano sarebbe la terza da titolare consecutiva, ma contro il Monaco dovrebbe tornare Barcola e Dembélé. Da capire se uno di questi due riuscirà a meritarsi la conferma, in quel caso uno fra Kang-In-Lee e Doué scalerebbe in panchina.

IL CAPITANO DELL’ITALIA GIANLUIGI DONNARUMMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Monaco

Monaco spuntato. Out sia Balogun che Ilenikhena, ma Biereth è on fire. Il gioiello dello Sturm Graz (in patria considerato “il nuovo Hojlund“) ha già stregato il Principato. 4 gol nelle ultime 2 partite, di cui una tripletta contro l’Auxerre. Il danese si tiene stretto il centro dell’attacco, mentre è out l’ex-Torino Singo.

In porta continua l’alternanza fra Majecki e Kohh, con il polacco che ha giocato le ultime cinque da titolare e si candida per difendere anche i pali dei biancorossi. Davanti a lui pronti Kehrer e Salisu nel mezzo, con Mawissa in vantaggio su Caio Henrique e Ouattara per giocare a sinistra. A destra c’è Vanderson.

In mediana intoccabili Lamine Camara e l’ex-Juventus Zakaria, con Golovin, Minamino, Ben Seghir e Akliouche che si giocano le tre maglie dietro l’unica punta. Golovin è uscito per infortunio all’ultima ed è in dubbio, se recupera si gioca una maglia con Minamino: i due ragazzi del centro di formazione sono intoccabili.

PSG-Monaco, probabili formazioni

PSG (4-1-2-3): Donnarumma; Nuno Mendes, Pacho, Marquinhos, Hakimi; Fabian Ruiz; Kang-In-Lee, Vitinha; Barcola, Dembélé, D.Doué.

Monaco (4-2-3-1): Majecki; Mawissa, Salisu, Kehrer, Vanderson; Lamine Camara, Zakaria; Ben Seghir, Golovin, Akliouche; Biereth.

PSG-Monaco, dove vederla

PSG-Monaco, in diretta dalle 21:05 di Venerdì 7 Febbraio dal Parco dei Principi di Parigi, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.

Presnel Kimpembe, difensore centrale del PSG, è tornato a giocare dopo 2 anni di stop per infortunio, e non ha nascosto le emozioni nel postpartita.

Il PSG vince 2-0 in casa del Le Mans e si qualifica per i quarti di finale di Coupe de France. Decidono i gol di Désiré Doué nel primo tempo e Bradley Barcola nella ripresa. I parigini vincono l’ottava delle ultime 9 partite tra tutte le competizioni. L’ultima sconfitta risale allo scorso 26 novembre: 1-0 sul campo del Bayern Monaco in Champions League.

Le Mans-PSG 0-2: Kimpembe torna in campo nel finale

La partita di Coppa di Francia ha visto il ritorno dopo 709 giorni di Presnel Kimpembe. Il difensore centrale del PSG aveva subito un gravissimo infortunio al tendine d’Achille il 26 febbraio 2023 contro il Marsiglia, e da lì non aveva più messo piede in campo. Entrato in campo al minuto 81 al posto di Willian Pacho, Kimpembe si è detto emozionato nel postpartita: “È un grande motivo di orgoglio per me, è stato lungo, non facile ma oggi è un sollievo” ha dichiarato a France Télévisions.

“Certo, c’era molta emozione. È stata una lunga strada e oggi sto percorrendo quella per liberarmi finalmente, per ritrovare le sensazioni con i compagni di squadra. La verità è che stiamo insieme da un po’, ma per la maggior parte del tempo non ho mai giocato con loro e le partite non sono mai come gli allenamenti. L’ingresso? Non ci ho pensato troppo, ho cercato di giocare come so fare, anche se si trattava di cose già viste. Bisogna riuscire a mettere da parte tutte le emozioni e ritrovare il feeling con i compagni di squadra”.

Kimpembe sarà un’opzione in più nel reparto arretrato per l’allenatore Luis Enrique. In questa prima metà di stagione i francesi hanno dimostrato una discreta solidità difensiva, subendo 9 gol in 8 partite di Champions e 19 reti in 20 gare di campionato. A gennaio è partito Milan Skriniar, direzione Fenerbahce, mentre non è arrivato nessuno dal mercato in quel reparto. Il rientro a pieno regime del campione del mondo varrà più di un vero e proprio acquisto.

L’Atlanta United ha fissato un nuovo record in MLS per l’acquisto più costoso di sempre. Latte Lath, passato anche dall’Atalanta, è sbarcato in USA.

Il club statunitense ha ufficializzato poche ore fa l’ingaggio dell’ivoriano dal Middlesbrough, club di Championship, registrando un nuovo record.

Atlanta United, dopo Almiròn ecco Latte Lath

Sessione di mercato attivissima quella del club della Georgia che prima chiude per il ritorno di Almiron dal Newcastle e poi fa registrare l’acquisto più costoso della storia della MLS.

Emmanuel Latte Lath of Middlesbrough celebrates his goal to make it 1-0 during the Sky Bet Championship match Middlesbrough vs Cardiff City at Riverside Stadium, Middlesbrough, United Kingdom, 4th January 2025
(Photo by Alfie Cosgrove/News Images)

Sì, è tutto vero perchè l’ex attaccante di Atalanta (quasi ominima) e Middlesbrough ha firmato pooche ore fa, portando nelle casse del club inglese circa 22 milioni di dollari. Il secondo è sempre un calciatore passato dal club rossonero ma si tratta di Thiago Almada.

La trattativa è durata pochi giorni, col giocatore che ha accettato subito la destinazione e ha firmato un contratto fino al 2028 con opzione per il 2029. Atlanta si rinforza ulteriormente in vista dell’inizio della nuova stagione di MLS in programma il 23 febbraio. Questi due colpi in particolare mirano ad alzare la qualità della rosa e permettere di puntare subito alla testa della Eastern Conference.