Brighton-Manchester City sarà una delle partite di cartello dell’undicesimo turno Premier League. Una sfida che si preannuncia ricca di gol considerate le ottime vene realizzative di entrambe le squadre.
Il Brighton del giovane Hurzeler, allenatore del mese di agosto, approccia a questa gara dopo aver messo in seria difficoltà il Liverpool, formazione più accreditata a recitare il ruolo di antagonista del City in questa stagione, sia in campionato che in Coppa di Lega perdendo in entrambi i casi di misura. Seagulls ancora imbattuti in casa nel torneo: all’Amex sono già cadute Manchester United e Tottenham, ma sono arrivati anche i pareggi da dimenticare con Ipswich e Wolverhampton. Occhi puntati su Welbeck, già a quota 6 reti, e perfetto finalizzatore delle manovre verticali dei temibili gabbiani.
Momento più che negativo per il Manchester City reduce da tre sconfitte consecutive (score che non si registrava dal 2018) tra campionato e coppe, l’ultima pesantissima a Lisbona contro lo Sporting del futuro tecnico dello United Amorim in Champions League. Oltre ad essere calati sotto il piano del rendimento anche complice le numerose defezioni, i Citizens hanno sviluppato un’altra pericolosa tendenza: incassare lo svantaggio nei minuti iniziali, scenario già accaduto cinque volte nelle prime dieci giornate. Sono solamente due i clean sheet ottenuti fin qui in Premier League.
Hurzeler dovrà certamente rinunciare a Webster e l’ex di turno Milner. Da valutare le condizioni degli acciaccati Dunk, O’Riley, Minteh e Joao Pedro: sensazioni positive, specie per gli ultimi due. Il tecnico svizzero confermerà il suo 4-4-2 con Welbeck e Rutter in avanti supportati dal lavoro sulle fasce di Mitoma e Kadioglu. In mediana ballottaggio Baleba-Hinshelwood, mentre in difesa ancora confermato l’ex Fiorentina Igor Julio in virtù del forfait di Webster e le precarie condizioni di Dunk.
Guadiola dovrà far fronte ai tanti infortuni anche in vista di questo match. Assenti Ruben Dias, Stones, Grealish, Rodri e Bobb, con Walker e Doku non in formissima come visto a Bournemouth settimana scorsa. De Bruyne sarà tra i convocati (per lui 6 minuti più recupero contro lo Sporting dopo più di un mese di stop), ma difficilmente verrà impiegato dal primo minuto. Spazio ancora per Matheus Nunes, dunque, sulla sinistra con Gundogan e Bernardo Silva a supporto di Haaland. Linea difensiva a 4 obbligata con Akanji e Aké centrali.
Brighton (4-4-2): Verbruggen; Veltman, Van Hecke, Julio, Estupinan; Kadioglu, Ayari, Hinshelwood, Mitoma; Rutter, Welbeck. All. Hurzeler.
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Walker, Ake, Akanji, Gvardiol; Kovacic; Foden, Silva, Gundogan, M. Nunes; Haaland. All. Guardiola.
La partita tra Brighton e Manchester City si giocherà sabato 9 novembre alle 18:30. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso il canale Sky Sport Uno.
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