Chelsea, Mudryk positivo al doping. Il club potrebbe intentare causa alla UAF

 Altra novità nel caso doping di Mykhailo Mudryk. Il Chelsea potrebbe intentare causa alla Federcalcio ucraina, lo spiega l’avvocata sportiva, Catherine Forshaw.

Ci sono novità sul caso relativo alla positività di Mykhailo Mudryk, lo spiega l’avvocata sportiva, Catherine Forshaw, nel corso della trasmissione GiveMeSport.

Chelsea, le parole di Catherine Forshaw

In seguito le parole dell’avvocata sportiva:

“Se ci saranno sanzioni il contratto di otto anni firmato da Mudryk potrebbe diventare un problema e il Chelsea potrebbe prendere in considerazione la risoluzione del contratto e anche tentare di intentare causa alla UAF. Dipende da chi ha commesso l’errore, ma ciò che è avvenuto è fuori dalla giurisdizione del Chelsea”.

“A volte in questi casi possono essere coinvolti i membri dello staff dei giocatori, è possibile che qualcuno abbia fornito la sostanza e quindi potrebbero esserci delle conseguenze e il Chelsea potrebbe decidere di perseguire queste persone. – continua Forshaw – Per quanto riguarda il risarcimento da parte dello Shakhtar abbiamo diversi precedenti in questo senso. Il Barnsley dovette pagare l’Hull City dopo aver omesso di rivelare delle informazioni mediche nel corso del trasferimento di Angus MacDonald per esempio”.