Premier League
Tottenham, l’agente di Dragusin: “Gli manca l’Italia, potrebbe tornare”

Radu Dragusin potrebbe tornare in Serie A, secondo il suo agente Florin Manea, nonostante attualmente sia concentrato sul Tottenham.
Le parole dell’agente dell’ex difensore di Juventus e Genoa, Florin Manea, hanno acceso le speranze dei tifosi italiani. Durante un’intervista a Stile Tv, Manea ha dichiarato che il difensore sente la mancanza dell’Italia e potrebbe prendere in considerazione un ritorno in Serie A in futuro. Nonostante questo, Dragusin è attualmente concentrato sul suo percorso al Tottenham. La possibilità di indossare nuovamente la maglia di un club italiano come il Napoli, che aveva mostrato interesse per lui, non è esclusa. Chi non vorrebbe essere allenato da un tecnico del calibro di Antonio Conte?
Il Futuro di Dragusin tra Tottenham e Serie A
Il futuro di Dragusin sembra essere al centro di numerose speculazioni. Anche se per ora il giovane difensore è impegnato con il Tottenham, l’interesse del Napoli e di altri club italiani potrebbe riaprire le porte del campionato italiano. Le dichiarazioni di Manea lasciano aperta la possibilità di un suo ritorno, sottolineando come l’Italia abbia lasciato un segno importante nella carriera del giocatore. Rimane da vedere se Dragusin cederà al richiamo della Serie A o se continuerà a costruire la sua carriera in Premier League.
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Fonte: l’account X di Schira
Radu #Dragusin’s agent (Florin Manea) to Stile Tv: “He misses Italy, who knows in the future he may even return to #SerieA even if he is currently focused on #Tottenham. #Napoli? They wanted him. Everyone would like to be trained by Antonio #Conte…”. #transfers pic.twitter.com/MIZ5N5gllS
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 20, 2025
Premier League
Mamardashvili sfida Alisson: “Determinato a diventare titolare al Liverpool”

Giorgi Mamardashvili si prepara al prossimo capitolo della sua carriera, pronto a lottare per il posto da titolare al Liverpool.
La sfida di Mamardashvili al Liverpool
Giorgi Mamardashvili, giovane portiere georgiano, ha annunciato il suo trasferimento al Liverpool con l’obiettivo di conquistare il ruolo di portiere titolare. Il suo arrivo ad Anfield è stato confermato in un’intervista rilasciata al portale Geo Team, dove ha espresso la sua determinazione a dimostrare il proprio valore attraverso l’impegno e la dedizione in allenamento. Mamardashvili ha dichiarato: “Vado a Liverpool per lottare per il posto da titolare e per allenarmi al meglio”. Questo trasferimento rappresenta un passo significativo nella carriera del giovane portiere, che ora avrà l’opportunità di competere in uno dei campionati più prestigiosi al mondo.
Incertezza e ambizione
L’arrivo di Mamardashvili al Liverpool non garantisce automaticamente un posto da titolare. Il portiere ha ammesso di non sapere quali saranno le decisioni finali dello staff tecnico: “Non decido chi gioca e chi no”, ha affermato. Questa dichiarazione sottolinea l’incertezza che spesso accompagna i trasferimenti dei giocatori, ma anche la sua ambizione di imporsi come una figura chiave nel futuro del club inglese. I tifosi del Liverpool attendono con impazienza di vedere come Mamardashvili si adatterà alla nuova realtà e se riuscirà a diventare un pilastro della difesa dei Reds.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Giorgi Mamardashvili on next chapter at Liverpool: “I am going to Liverpool to fight for the number one spot”.
“I will go there to train at my best and I don’t know what they will decide afterward”.
“I don’t decide who plays and who doesn’t”, told @Geo__team. pic.twitter.com/hsbFTSVGOG
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 21, 2025
Premier League
Bombe inesplose dall’Inghilterra: sei dichiarazioni false

Arriva dall’Inghilterra una notizia sconvolgente, lo scandalo della contraffazione dell’età biologica di sei giocatori inglesi. Le testate indagano lo scenario.
Ebbene si, la bomba è stata disseppellita, la carica individuata nell’Inghilterra calcistica, che, se confermata, innescherà un’esplosione mastodontica della potenza di una Super Nova.
Una notizia sconcertante, che andrebbe a far vacillare definitivamente i due club del Manchester United e del Manchester City, coinvolti nel ciclone della vicenda.
Ma cosa è successo per l’esattezza?
Dunque, sembrerebbe che la testata Telegraph sia entrata in possesso di alcune fotografie incriminanti, prove schiaccianti della falsificazione dell’età di sei giocatori appartenenti alle Accademy dei due club britannici.
Dichiarazioni mendaci, che testimoniano un’età inferiore rispetto alla vera età biologica di ogni singolo giocatore.

Milano, Italy. 06th November 2019. Uefa Champions League . Atalanta Calcio vs Manchester City Fc. Josep Guardiola, head coach of Manchester City Fc,
Approfondita inchiesta in Inghilterra
Ovviamente dall’Inghilterra non arrivano i presunti nomi coinvolti nell’inchiesta, ma viene di certo specificato, dalla testata giornalistica, che tutti e sei calciatori hanno compiuto 18 anni.
Il limite della maggiore età che non risulta nei registi delle due società del Manchester, e che ha permesso, di conseguenza, di vincere la Nazionale giovanile.
Al momento attuale le due squadre inglesi, oltre al Ministero dell’Interno e alla Premier League, si rifiutano di commentare e chiarire l’accaduto, sottolineando però che tutte le fasi preliminari dell’ingaggio e i tesseramenti siano stati svolti nel rispetto delle normative.
La testata britannica però non intende sentir ragioni e continua ad accusare il Manchester City e il Manchester United di negligenza, in quanto non hanno sottoposto nessuno dei sei giocatori acquisiti al test dell’età biologica.
Un esame specifico per individuare l’età reale del soggetto in analisi, che, secondo le direttive del Nationality and Borders Act del 2022, può esser svolto agli stranieri in ingresso nel Regno Unito.
Pertanto, viste le gravose condizioni in cui si trovano i due club calcistici, l’Inghilterra svolgerà delle ricerche approfondite, in quanto possibile indicatore di un più ampio traffico di bambini nel loro territorio.

Ruben Amorim during Liga Portugal Betclic 23/24 game between SC Farense and Sporting CP at Estadio de Sao Luis, Faro. (Maciej Rogowski)
Premier League
Dean Huijsen: “Orgoglioso dell’interesse del Real Madrid”

Dean Huijsen si dichiara onorato dell’interesse del Real Madrid, definendolo un grande club, e si sente orgoglioso di tale attenzione.
Un giovane talento nel mirino del Real Madrid
Dean Huijsen, giovane promessa del calcio europeo, ha recentemente espresso il suo entusiasmo per l’interesse manifestato dal Real Madrid nei suoi confronti. In un’intervista con Relevo, L’ex centrale della Juventus ha dichiarato: “È un onore quando senti parlare dell’interesse del Real Madrid, sono orgoglioso che un club così grande sia interessato a me”. Il difensore, che sta attirando l’attenzione di molti club di primo livello, considera speciale l’attenzione ricevuta dalla squadra madrilena.
L’ambizione di Huijsen e il futuro nel calcio
Huijsen, nonostante la giovane età, dimostra una maturità e una determinazione che potrebbero portarlo lontano nel mondo del calcio. L’interesse del Real Madrid rappresenta un riconoscimento importante per il suo talento e il suo potenziale. Il giovane difensore è consapevole dell’importanza di continuare a lavorare sodo per raggiungere i suoi obiettivi futuri e fare il salto di qualità necessario per affermarsi a livello internazionale.
Per leggere il resto dell’intervista, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️✨ Dean Huijsen: “It’s an honor when you hear about Real Madrid interest, I’m proud to have such a big club interested in me”.
“It’s special for sure”, told @relevo. pic.twitter.com/iHMrcE8NLN
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 18, 2025
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