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Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 24° giornata

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19° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.

Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di massima serie saudita.

Nella 24° giornata l’Abha di Tatarusanu trova la seconda vittoria in questo marzo e la sesta di tutta la stagione, torna a sorridere Cristiano Ronaldo con il suo Al Nassr nel big match di giornata con l’Al-Ahli di Firminio e compagnia. Poker dell’Al-Ittihad, ancora orfano di Benzema, in casa dell’AL Fateh. Continua ad allungare il record di vittorie consecutive l’Al Hilal, sempre più primo in classifica.

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24° giornata: Hamdallah nella storia, boccata d’ossigeno per l’Abha. Torna a vincere CR7

Abha 1 – 0 AL Wehda

Apre la 24° giornata della Saudi Pro League la delicata sfida salvezza tra l’Abha di Tatarusanu e l’Al Wehda, fuori dalla zona retrocessione ma a soli 6 punti di distanza. La gara per i Leader del Sud si incanala subito sui giusti binari con l’espulsione del difensore centrale degli ospiti Bakshween.

Con l’uomo in più l’Abha prende coraggio e trova il vantaggio, che deciderà il match, nella prima frazione con la rete dalla distanza di Al-Sahafi. Il centrocampista biancorosso trova l’angolino basso con un destro chirurgico regalando una serata storica per i suoi compagni, arrivati alla sesta vittoria in campionato e la seconda nel mese di marzo.

Con i tre punti conquistati l’Abha si allontana dall’ultima posizione, occupata dall’Al-Hazem, e si avvicina in maniera decisa alla zona salvezza. Terza sconfitta nelle ultime cinque per l’AL Wehda che ancora non ha portato i tre punti a casa in questo 2024.

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Al-Khaleej 2 – 2 Al-Okhdood

Al Prince Mohamed bin Fahd Stadium di Saihat va in scena la sfida tra l’Al-Khaleej e gli ospiti dell’Al-Okhdood. A partire a razzo sono i i padroni di casa con la rete che apre le danze al 3′ minuto di gioco. Cross dalla sinistra di Fabio Martins per l’inserimento di Al Salem, il quale colpisce insaccando la rete sul primo palo. Prima rete in campionato per l’attaccante saudita.

Verso la mezz’ora l’Al-Khaleej trova il raddoppio con la botta da fuori area di Al Hamsal. Il terzino destro gialloverde trova la rete della domenica con una gran botta dalla distanza che si infila sotto la traversa.

Se nel primo tempo i padroni di casa hanno il pallino del gioco, nella seconda frazione sale in cattedra la formazione ospite. Nel giro di 5 minuti (dal 53′ al 58′) l’Al-Okhdood trova il pareggio, prima con il calcio di rigore Burca, poi con Alex Collado. Il centrocampista, grazie ad un rimpallo, riesce a rubare palla al difensore avversario e a presentarsi davanti all’estremo difensore dove insacca la seconda rete biancoazzurra. 2024 di fuoco per lo spagnolo al terzo goal in cinque partite.

Pareggio importante per entrambe le squadre: i padroni di casa confermano l’ottimo periodo di forma e trovano il quinto punto nelle ultime 5. L’Al-Okhdood invece, interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive, confermandosi al 14° posto in classifica.

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Al-Hazem 0 – 3 Al-Shabab

Torna alla vittoria l’Al-Shabab di Biscan dopo un mese dall’ultima volta. Vittima l’Al-Hazem, sempre più ultimo in classifica e molto vicino alla retrocessione al termine della stagione.

In casa del fanalino di coda a sbloccare il match per gli ospiti ci pensa un’autogoal. Azione personale di Vitinho che arriva in area di rigore e scarica in mezzo: sul pallone arriva il difensore Bruno Viana che insacca goffamente nella propria rete.

L’assenza in casa Al-Shabab delle stelle Ivan Rakitic e Yannick Carrasco si fanno sentire, tanto che nel primo tempo non viene registrato nemmeno un tiro nello specchio della porta. Nonostante le defezioni, i Leoni trovano il raddoppio con la rete di Habib Diallo. L’attaccante viene servito dalla destra da Al Sibyani e in scivolata firma il goal della sicurezza.

Il poker definitivo lo cala a tempo oramai scaduto Radif. Costruzione perfetta degli ospiti che arrivano a crossare dalla destra con Diallo (MVP del match con una rete ed un assist): pallone indirizzato verso la testa dell’esterno che appoggia in rete.

Importante vittoria per l’Al-Shabab che interrompe il brutto periodo e sale al 10° posto in campionato. Al-Hazem sempre più vicino alla retrocessione con 15 punti raccolti in 24° giornate.

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Al-Ahli 0 – 1 Al Nassr

A Gedda va in scena il big match di giornata tra i padroni di casa dell’Al-Ahli di Firminio e l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Ad uscirne vincitore è la squadra di Riad con la rete del solito fenomeno portoghese su calcio di rigore. L’attaccante ex Real Madrid e Juventus raggiunge le 23 marcature in appena 24 gare di campionato.

Match giocato a ritmi blandi con entrambe le squadre che vedono annullarsi una rete nel primo tempo per fuorigioco. Prima CR7 in contropiede, poi Firminio.

Torna alla vittoria l’Al Nassr dopo un filotto negativo di 3 sconfitte, decisive per l’eliminazione dalla Champions League asiatica, ed un pareggio: adesso la prima posizione dista ben 12 punti. Seconda sconfitta nelle ultime 5 per l’Al-Ahli che si conferma la terza della classe a 9 punti proprio dai gialloblù.

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Al-Fayha 1 – 1 Al-Riyadh

Si interrompe in casa contro l’Al-Riyadh il 2024 da sogno dell’Al-Fayha: gli arancioblù da inizio anno avevano collezionato 4 vittorie in altrettante partite. La gara si mette subito sui giusti binari per i padroni di casa con il vantaggio firmato dal bomber Onyekuru al 30′ minuto. Contropiede fulmineo con l’attaccante che si infila in velocità nella difesa avversaria e mette la firma sul match: raggiunta la doppia cifra in campionato per l’ex Monaco.

Nonostante la supremazia dell’Al-Fayha, gli ospiti, con il loro unico tiro nello specchio, trovano la rete del pareggio al 64′ con Musona. Cross dalla destra della trequarti, carambola del pallone in area sul quale si presenta per primo il centrocampista che scarica un gran destro in porta.

Scavalcato al nono posto l’AL Fateh e ottavo posto conquistato per l’Al-Fayha. Rimane a due punti dalla zona retrocessione l’Al-Riyadh che conquista un ottimo punto.

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Al-Tai 1 – 1 Al-Ettifaq

Altra gara, altro pareggio. In casa dei Cavalieri del Nord l’Al-Ettifaq di Gerrard non riesce a trovare la terza vittoria consecutiva. I Cavalli aprono le danze al 18′ con Toko Ekambi: pennellata dalla sinistra perfetta per l’inserimento dell’ex Lione che appoggia il più facile dei goal.

I terzultimi in classifica riescono a trovare un’insperato pareggio ad inizio ripresa con Misidjan. Sugli sviluppi di calcio d’angolo, l’attaccante completa una grande volée di destro che si infila all’angolo alto: coordinazione perfetta per la sua terza rete in campionato.

Pareggio importantissimo per l’Al-Tai che rimane al 16° posto in classifica con 22 punti. Primo pareggio del 2024 per gli uomini di Gerrard, che salgono al sesto posto, ai danni di Damac, uscito sconfitto nella sfida contro l’Al Hilal.

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AL Fateh 2 – 4 Al-Ittihad

Pioggia di goal a Al-Hasa tra i padroni di casa dell’AL Fateh e l’Al-Ittihad. Ci pensano i padroni di casa a sbloccare le danze al 6′ con il colpo di testa di Al Najdi, il quale svetta sul proprio avversario spendendo il pallone in porta. Il vantaggio dei padroni di casa dura fino al 40′, quando l’arbitro assegna un calcio di rigore per le Tigri per un fallo su Jota. Dal dischetto di presenta Hamdallah, che ristabilisce la parità.

Nonostante l’assenza di Benzema, gli ospiti in pieno recupero trovano il sorpasso con Jota. Azione prolungata in area di rigore di Kante che sul fondo serve l’attaccante che con il piattone porta in vantaggio i suoi.

L’Al-Ittihad al 64′ allunga con Al Ghamdi: destro a giro chirurgico da fuori area che si infila a fil di palo. Il doppio vantaggio ospite dura solamente 120” secondi grazie alla rete di Al Sharfa: inserimento perfetto del centrocampista che in girata da nuove speranze ai suoi compagni per lo sprint finale.

A distanza di 8 minuti le Tigri chiudono i giochi con la doppietta personale di Hamdallah. Angolo battuto corto, palla indirizzata sul secondo palo, l’estremo difensore di casa sbaglia completamente uscita lasciando scoperta la porta dove l’attaccante appoggia di testa il definitivo 2-4. Il marocchino entra di prepotenza nella storia della Saudi Pro League diventando il secondo marcatore all time.

Vittoria importante per l’Al-Ittihad che colleziona la quarta vittoria nelle ultime cinque di campionato, portandosi a -4 dall’Al Ahli. Momento pessimo per i padroni di casa che raggiungono la terza sconfitta del 2024: solamente due punti conquistati in cinque gare nel nuovo anno.

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Al Hilal 2 – 1 Damac 

29° vittoria consecutiva per l’Al Hilal di Jorge Jesus, sempre di più nella storia del calcio e vicina alla conquista del diciannovesimo scudetto. Tra le mura amiche dello Stadio internazionale Re Fahd a cadere è Damac. Nonostante l’incredibile supremazia in campionato, i padroni di casa devono attendere fino all’79’ per sbloccare il match con la rete di Al-Dawsari. Cross dalla destra sulla testa di Milinkovic-Savic, che indirizza verso l’esterno che incrocia con il sinistro.

La botta emotiva della rete subita non disunisce Damac che trova il pareggio all’86’ con Antolic, servito da Stanciu in area di rigore. Quando sembrava tutto spacciato per il continuo del record Malcom regala la rete del vantaggio definitivo al 93′: cross dalla trequarti sul secondo palo dove sbuca l’ex Barcellona, lasciato completamente solo, che consegna la 22 vittoria in campionato.

Salgono a quota 68 punti gli Squali, ancora imbattuti in campionato. Terza sconfitta nelle ultime 5 per Damac che scivola al 7° posto in classifica.

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AL Raed 0 – 0 Al-Taawoun

Pareggio a reti bianche tra la tredicesima della classe e l’Al-Taawoun di Barrow, assente. Gara giocata a ritmi molto bassi con entrambe le formazioni non troppo intenzionate a portare a casa i tre punti.

Pareggio comunque importante dei padroni di casa che salgono a quota 24 punti, a -2 dalla zona retrocessione. Quinto posto confermato dall’Al-Taawoun con L’Al-Ittihad ora a tre punti sopra.

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Saudi Pro League: classifica e prossimo turno

POS.   PTS P W L D GF GA GD
1 Al Hilal Saudi FC 68 24 22 0 2 72 13 59
2 Al Nassr FC 56 24 18 4 2 66 33 33
3 Al Ahli SC 47 24 14 5 5 49 25 24
4 Al Ittihad FC 43 24 13 7 4 48 33 15
5 Al-Taawoun FC 40 24 11 6 7 39 28 11
6 Al Ettifaq FC 35 24 9 7 8 30 25 5
7 Damak Club 34 24 9 8 7 38 31 7
8 Al-Fayha 32 24 8 8 8 31 38 -7
9 Al Fateh SC 31 24 8 9 7 39 36 3
10 Al-Shabab FC 28 24 7 10 7 27 31 -4
11 Al Khaleej Club 28 24 7 10 7 28 34 -6
12 Al Wehda 27 24 8 13 3 36 42 -6
13 Al Raed Club 24 24 6 12 6 30 38 -8
14 Al Okhdood 24 24 7 14 3 21 36 -15
15 Al-Riyadh SC 24 24 6 12 6 22 45 -2
16 Al-Tai 22 24 6 14 4 24 47 -23
17 Abha Club 21 24 6 15 3 28 59 -31
18 Al Hazem 15 24 2 13 9 25 59 -34

 

Prossimo turno:

Venerdì 29 marzo

Al-Ettifaq 20:00 Al-Ahli

Damac 20:00 Al-Khaleej

Al-Taawoun 20:00 Al-Hazem

Al-Ittihad 20:00 Al-Fayha

Al-Okhdood 20:00 AL Raed

Sabato 30 marzo

Al Nassr 20:00 Al-Tai

Al-Riyadh 20:00 Abha

Al-Shabab 20:00 Al Hilal

AL Wehda 20:00 AL Fateh

 

Saudi Pro League

Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto

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5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.

Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.

A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.

Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.

Neymar

Neymar, quali altre mete?

Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.

Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.

Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.

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Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”

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De La Fuente

Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.

Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.

Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr

“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.

La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa

“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.

Sul Manchester City e sulla Spagna

“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.

arsenal merino, Al-Nassr

GELSENKIRCHEN, GERMANY – 20 JUNE, 2024: Mikel Merino, The football match of EURO 2024 Spain vs. Italy at Veltins Arena

Mondiali 2026

“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.

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Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza

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Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.

L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.

Neymar, problema muscolare alla seconda presenza

Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.

La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al HamdanJorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.

L’epilogo però è stato decisamente negativo.

5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar of Brazil greets fans after his team defeated Serbia in their Group E match during the FIFA World Cup 2018 in Moscow, Russia, 27 June 2018.
Neymar looks like Taiwan-based Chinese-American singer and actor Peter Ho.

Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.

Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.

Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.

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