Dopo la cocente eliminazione nel doppio confronto con l’Inter in Champions il Barcellona si aggiudica LaLiga 24/25 dopo lo 0-2 nel derby con l’Espanyol.

Grazie ai gol di Lamine Yamal e Fermin Lopez il Barcellona non solo vince il derby in casa dell’Espanyol, ma si regala anche il titolo del Campionato spagnolo con due turni di anticipo.

LaLiga: Barca Campeon

La squadra di Hansi Flick si aggiudica così il 28esimo Campionato nazionale della sua storia, peraltro contro la rivale stracittadina Espanyol. E la mente vola alla Serie A matematicamente vinta dall’Inter nel derby contro il Milan.

Attimi di tensione in quel di Barcellona, con l’arbitro costretto a fermare il match a pochi minuti dall’inizio. La causa di tutto un’auto, apparentemente fuori controllo, è finita contro dei tifosi fuori dallo stadio, colpendoli in pieno.

Solo dopo essersi consultato con le forze dell’ordine sulle condizioni dei feriti, il direttore di gara ha fatto riprendere il gioco.

Parlando di campionato, invece, c’è da sottolineare che a inizio gennaio i punti di distacco dal Real Madrid capolista erano addirittura 7. Da lì in poi per i catalani 14 vittorie ed un pareggio, con relativi sorpasso ed allungo a +7 sui Blancos. Una Liga con numeri devastanti: 27V, 4 P e 5 S in 36 giornate. A due giornate dal termine il Barca potrebbe scollinare i 90 punti (85 al momento) e superare i 100 gol stagionali (96).

Il mattatore della serata, come se non lo si sapesse già, è stato Lamine Yamal. Il 17enne spagnolo ha messo a referto il gol del vantaggio blaugrana su assist di Dani Olmo, e si è trasformato in assistman per la rete che ha chiuso la contesa nel recupero di Fermin Lopez. In mezzo l’espulsione di Cabrera in casa Espanyol per eccesso di foga, dopo la revisione al VAR.

Dopo 7 minuti di recupero la festa blaugrana può cominciare: il Barcellona è campione.

L’attaccante del Real Madrid Kylian Mbappè ha battuto un altro record: quello di numero di gol segnati con i Blancos al debutto, battendo Di Stefano 1953/54.

L’attaccante francese del Real Madrid Kylian Mbappè ha battuto un altro record, oltre quello di debuttante più prolifico con le Merengues, appartenuto a Zamorano: quello di maggior numero di gol segnati con i Blancos al debutto nella Liga, che apparteneva ad Alfredo Di Stefano nella stagione 1953/54.

Kylian Mbappé ( foto KEYPRESS )

Real Madrid, Mbappè da record al debutto: dopo quello di Zamorano come attaccante più prolifico al debutto, batte il record di Di Stefano come goleador al debutto in Liga con i Blancos

Kylian Mbappè sta facendo record su record con la maglia del Real Madrid  solo in Spagna si erano visti numeri incredibili solo con il Ronaldo versione Barcellona 1996/97. Sono 40 i gol stagionali messi a segno dal francese, il record del Fenomeno è 47 reti, è un record molto lontano però almeno a livello delle Merengues ha battuto due record: quello di miglior goleador stagionale al debutto ( che era detenuto da Zamorano) e quello di miglior goleador al debutto con i Blancos nella Liga, che era detenuto da un grande gloria come Alfredo Di Stefano nel 1953/54.

Ieri, nella sfida con il Maiorca, è arrivato il 28° gol che ha permesso il sorpasso sulla Saeta Rubia, mica uno qualsiasi. Insomma, l’ex del PSG si è confermato essere il miglior centravanti in circolazione del mondo, tanto che possono arrivare altri record, quello di miglior goleador francese in uni dei maggiori campionati europei ( il record è detenuto da Thierry Henry all’Arsenal 2003/04) e quello del Pichichi della Liga, al comando con 3 reti di vantaggio sul Lewandowski del Barcellona.

Infine, l’obiettivo prestigioso della Scarpa d’Oro, che dovrà vedersela con  Viktor Gyökeres e Mohamed Salah. Vedremo al termine della stagione quali altri record il formidabile centravanti francese avrà ottenuto, comunque questa stagione che si sta chiudendo è la migliore in assoluto per un debuttante in maglia Blancos.

Angel Di Maria lascerà il Benfica a fine stagione, la notizia è ufficiale: l’argentino ex Juventus è pronto a nuove sfide da svincolato.

Di Maria e il Benfica: un capitolo che volge al termine

L’annuncio era nell’aria, ma ora arriva la conferma ufficiale: Angel Di Maria lascerà il Benfica al termine della stagione in corso. L’argentino, che ha contribuito significativamente al successo del club portoghese, ha deciso di non rinnovare il suo contratto, diventando così un free agent. Questa notizia ha subito scatenato l’interesse di molti club europei pronti ad assicurarsi le prestazioni del talentuoso esterno. Di Maria, famoso per la sua abilità nel dribbling e la visione di gioco, rappresenta un’opportunità imperdibile per molte squadre che cercano esperienza e qualità in attacco.

Il futuro di Di Maria: quale sarà la prossima destinazione?

Con l’annuncio del suo addio al Benfica, si apre ora il toto-mercato per capire quale sarà la prossima destinazione di Angel Di Maria. Nonostante l’età non più giovanissima, l’argentino gode ancora di una forma fisica invidiabile e ha dimostrato di poter fare la differenza nei momenti decisivi. Tra le opzioni sul tavolo, non si esclude un ritorno in Italia, dove ha lasciato un segno tangibile durante la sua esperienza alla Juventus. Tuttavia, anche club della Premier League inglese e della Liga spagnola potrebbero rappresentare una valida opzione per l’esterno, desideroso di nuove sfide e di continuare a giocare ai massimi livelli.

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Fonte: l’account X di Schira

Confirmed! Angel #DiMaria is ready to leave #Benfica as a free agent at the end of the season. #transfers https://t.co/BHtnJz5lP9

— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 15, 2025