Esteri
Ucraina sull’orlo della guerra, De Zerbi in Turchia
La delicata situazione fra Ucraina e Russia preoccupa anche il calcio: nella fattispecie, l’allenatore italiano Roberto De Zerbi.
De Zerbi in Ucraina
Roberto De Zerbi, classe 1979 e un passato da centrocampista, è l’attuale allenatore della squadra ucraina Shakhtar Donetsk, alla quale è approdato dopo l’esperienza con il Sassuolo.
In questo momento De Zerbi e la sua squadra sono in ritiro invernale a Belek, in Turchia: insieme all’allenatore, nello staff ci sono altri otto italiani.
Una settimana fa, in un’intervista a Shakhtar TV, il CEO della squadra Sergei Palkin aveva parlato del ritiro invernale elogiando la professionalità e l’attenzione dimostrata da Roberto De Zerbi nei confronti dei suoi giocatori.
Secondo lui, sembra proprio che l’allenatore “voglia prestare la sua personale attenzione a ogni giocatore in campo, per vedere cosa ognuno di loro capisce e fa, se i giocatori sanno dove dovrebbero essere e a che punto della partita e che ruolo hanno”.
Il ritorno della squadra in Ucraina è previsto il 20 febbraio, in vista della ripresa del campionato, che dovrebbe esserci il 25 febbraio.
La prossima partita si giocherà il 26 febbraio in casa contro il Metalist.
Il monito della Farnesina
Visto l’aggravarsi della situazione internazionale, la Farnesina ha consigliato a tutti i cittadini italiani di lasciare Kiev in via precauzionale. Giocatori e allenatori inclusi.
Nel frattempo, su twitter si ironizza sulle “responsabilità” di De Zerbi nel possibile scoppio della guerra fra Ucraina e Russia.
L’addio allo Shakhtar?
Pare che De Zerbi abbia comunque l’intenzione di lasciare lo Shakhtar e tornare ad allenare una squadra in serie A.
Certo è che l’attuale situazione politica in Ucraina indirizzerà le sue scelte future.
Liga
Real Madrid, David Alaba ritorna in campo dopo 399 giorni di infortunio
David Alaba ritorna in campo con il Real Madrid dopo un lungo infortunio durato 399 giorni, riportando entusiasmo tra i tifosi.
David Alaba ha finalmente fatto il suo ritorno sul campo dopo un’assenza prolungata di ben 399 giorni a causa di un infortunio. Il suo rientro è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi e dall’intera squadra, che ha sentito la sua mancanza sia in difesa che in fase di impostazione. La sua presenza è stata fondamentale nel passato e il suo ritorno potrebbe rappresentare un punto di svolta per la stagione del club.
L’Impatto sul Real Madrid
L’assenza di Alaba si è fatta sentire nella difesa del Real Madrid, che ha dovuto affrontare sfide significative senza uno dei suoi pilastri più solidi. Il suo ritorno non solo rinforza la linea difensiva, ma offre anche al tecnico nuove opzioni tattiche, grazie alla versatilità del giocatore capace di adattarsi a diversi ruoli in campo. I tifosi sperano che il suo ritorno possa coincidere con una serie positiva di risultati, rilanciando le ambizioni del club in tutte le competizioni.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️🔙 David Alaba, back on the pitch for Real Madrid after long injury… 399 days! pic.twitter.com/2TwvorukEq
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 19, 2025
Premier League
Tottenham, numeri spaventosi: un solo punto in 6 partite!
Un solo punto nelle ultime sei partite di Premier League per il Tottenham, un trend che accende i riflettori su possibili cambiamenti futuri.
Il Tottenham sta attraversando un periodo critico, avendo raccolto solo un punto nelle ultime sei partite di Premier League. Questo trend negativo ha suscitato preoccupazioni tra i tifosi e gli addetti ai lavori, mettendo in discussione le scelte tattiche e la gestione della squadra. La domanda più pressante è se ci saranno conseguenze immediate, come un cambio di allenatore o un mercato invernale aggressivo per rinforzare la rosa.
Tottenham, possibili Scenari Futuri
Con la finestra di mercato invernale all’orizzonte, il club potrebbe decidere di apportare modifiche significative per invertire la rotta negativa. Gli esperti suggeriscono che potrebbero esserci movimenti sia in entrata che in uscita, con la necessità di rinforzare reparti chiave per tornare competitivi. Il supporto dei tifosi sarà cruciale per affrontare questa fase difficile, mentre la dirigenza si preparerà a prendere decisioni importanti per il futuro del club.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
One point in the last 6 Premier League games for Tottenham! ⚪️📉 pic.twitter.com/xG1o3InRng
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 19, 2025
Premier League
Manchester City, Akanji: “Felice del rinnovo di Haaland, se lo merita”
Manuel Akanji, difensore del Manchester City, ha apprezzato molto il fatto che il suo compagno di squadra Erling Braut Haaland abbia rinnovato il contratto.
Tra il mercato in entrata e in uscita e l’imminente trasferta di campionato contro l’Ipswich Town, il Manchester City si gode il rinnovo di Erling Braut Haaland. Il centravanti norvegese ha prolungato il suo contratto fino al 2034 con un ricchissimo aumento di stipendio. I Citizens hanno deciso sostanzialmente di blindarlo.
Manchester City, Akanji è soddisfatto del rinnovo di Haaland
Il difensore del Manchester City Manuel Akanji non ha nascosto l’entusiasmo in merito al rinnovo del suo compagno di squadra. Di seguito le sue parole rilasciate ai canali ufficiali del club: “Sono felice che Haaland rimanga qui a lungo e sono contento che giochi nella mia squadra, soprattutto per la sua velocità e fisicità: è davvero difficile difendere contro di lui“.
“È stato un aiuto enorme per noi, ha segnato tantissimi gol e tiene la palla per creare opportunità. È il miglior attaccante al mondo e si è guadagnato pienamente questo contratto. Ha firmato per 10 anni? È anche una prova del fatto che, per quello che ha fatto, il club è davvero fiducioso riguardo al suo futuro, e penso che se lo meriti pienamente“.
Sul campionato
“Testa alle prossime partite. Non voglio parlare di titolo ora perché siamo ancora lontani di molti punti. Ma non sappiamo mai cosa succederà, dobbiamo concentrarci sulla prossima gara, cercare di vincerla, mostrare buone prestazioni e mantenere tutti in salute. Ci conosciamo bene e tutti cercano di dare il massimo in campo, ma non è sempre facile quando le cose cambiano a causa degli infortuni“.
Il titolo è ancora possibile?
“La cosa più importante ora è recuperare tutti e lottare insieme per ciò per cui combattiamo sempre alla fine di ogni stagione. Dipende da noi, dobbiamo mostrare buone prestazioni e si inizia dalla prossima partita. Ci sono alcune cose in cui dobbiamo migliorare, si può sempre migliorare nel calcio, ma penso che siamo sulla strada giusta“.
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