Il tema del Fair Play Finanziario è da alcuni anni alla base delle politiche societarie dei club. Questa politica adottata dall’organo UEFA non è stata, però, rispettata da tutti nel corso degli anni, perciò si è deciso di indagare.
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Dopo l’apertura di un procedimento di verifica per il mancato rispetto dei requisiti di pareggio da parte dell’UEFA nei confronti dell’Inter, pare la grande istituzione del calcio europeo voglia monitorare la situazione di almeno 30 club che non avrebbero rispettato i parametri di Nyon, tra le quali Milan e Roma.
Da ciò che si evince le lettere sono già state inviate ma per il club rossonero non si prospetterebbe nessuno scostamento, solamente una procedura di prassi.
Nel 2020 l’UEFA si era permessa di modificare i parametri di monitoraggio dando ai club la possibilità di spalmare le perdite su quattro anni piuttosto che i canonici 3 (causa Covid-19), ma ciò non sarebbe stato sufficiente per alleviare le difficoltà finanziare di qualche società. I team italiani possono stare tranquilli in quanto non ci si aspetta nessuna sanzione, ma solo una fase di accompagnamento per quelle che saranno le linee guida del FPF in vigore dalla stagione 2024/2025.
Aggiornato al 16/05/2023 15:22
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