Esteri
VAR, ancora polemiche in Inghilterra: la rabbia di Moyes dopo l’eliminazione dalla F.A. Cup
Pubblicato
1 anno fail

In Inghilterra (ri)esplode la rabbia a causa del VAR. Questa volta a lamentarsi sono il West Ham e il suo allenatore: David Moyes.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
L’F.A. Cup è considerata la competizione più bella del mondo proprio perché possono accadere (e spesso accadono) cose come questa.
Ovvero, che il West Ham (sesto in Premier League, il campionato più difficile al mondo, e fresco vincitore della UEFA Europa Conference League) possa venire eliminato al terzo turno dal Bristol City.
I “The Robins” (“I Pettirossi” in italiano, dal simbolo del loro stemma) sono attualmente 14esimi nel Championship: la seconda divisione inglese. Non sembra pensarla così però David Moyes, allenatore degli Hammers, che nel post-partita si è scagliato brutalmente contro il VAR.
Cosa ha detto Moyes del VAR?
❝E’ incredibile che questa competizione venga definita ‘la coppa più bella del mondo’. Come può esserlo se una settimana hai il VAR e un’altra invece non ce l’hai? E’ ridicola una cosa del genere, perché non tutti i club sono trattati allo stesso modo. Se il VAR non viene usato allora tanto vale non averlo per tutto il torneo, perché usato a intermittenza non ha senso. Se lo hai, allora devi usarlo e devi usarlo con tutti. ❞
Moyes fa riferimento all’espulsione di Said Benrahma, arrivata al sesto minuto della ripresa per una sciocca reazione dopo un brutto fallo subito da Joe Williams. La rabbia dell’algerino è probabilmente dipesa dal fatto che il suo avversario era recidivo, oltre che sovente reiterare questo atteggiamento.
Poco prima si era esibito in un fallo altrettanto brutto (e probabilmente da espulsione) ai danni di Danny Ings senza venir neppure ammonito. Non è la prima volta che in Inghilterra viene manifestata insofferenza nei confronti del VAR, tanto che il partito degli abolizionisti cresce sempre di più.

(Photo Source: by Will Cooper/Bristol City)

Barcellona, le fasciature ai polsi dei giocatori blaugrana alimentano teorie di doping, ma i medici sportivi chiariscono: “Solo precauzioni o scaramanzia, nessun inganno”
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il Barcellona finisce ancora una volta al centro delle polemiche, ma stavolta non per questioni di campo. A far discutere sono le bende ai polsi con cui diversi giocatori — da Yamal a Lewandowski, passando per Pedri e De Jong — sono scesi in campo nelle ultime settimane. Una semplice precauzione fisica, diventata il pretesto per nuove insinuazioni legate al doping.
Barcellona, l’accusa di Mihic
A sollevare il polverone è stato l’ex medico del Real Madrid, Niko Mihic, che in un’intervista a Marca ha lanciato il sospetto: “Se si vuole avere un accesso venoso più facile, questo è nelle mani e nei polsi”. Un’allusione neanche troppo velata, che ha trovato terreno fertile tra i detrattori del Barça — e persino tra qualche tifoso avversario che sogna improbabili squalifiche europee.
Ma gli esperti smontano subito il caso. Secondo Marco Scorcu, vicepresidente della Federazione Medici Sportivi e medico del Cagliari, si tratta di normali bendaggi terapeutici, usati per curare o prevenire piccoli traumi. “Non c’è nessun secondo fine. E poi, se uno volesse davvero nascondere qualcosa, non lo farebbe certo in un punto così visibile”, spiega.
Anche la scaramanzia o semplici motivi estetici potrebbero spiegare la persistenza delle fasce: “Magari un giocatore ha segnato con la benda e ha deciso di continuare a portarla”, suggerisce Scorcu. Insomma, non c’è nessun mistero, bensì solo abitudini da spogliatoio.
Liga
Ancelotti su Arda Güler: “Desidera giocare al Real Madrid, è migliorato molto rispetto alla scorsa stagione”
Pubblicato
7 ore fail
05/05/2025
Carlo Ancelotti elogia Arda Güler, giovane promessa del Real Madrid, per la sua determinazione e qualità in campo, promettendo un futuro brillante.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
L’ascesa di Arda Güler nel Real Madrid
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha recentemente espresso parole di grande ammirazione per Arda Güler, giovane talento turco che sta incantando la scena calcistica. Ancelotti ha sottolineato come Güler abbia dimostrato una notevole dedizione e un’incredibile sicurezza, elementi che hanno facilitato il suo miglioramento costante. Il tecnico italiano ha evidenziato che, nonostante le pressioni della scorsa stagione, Güler ha saputo mantenere la calma e progredire nel suo percorso di crescita.
Ancelotti ha dichiarato: “Possiamo percepire il suo desiderio di giocare al Real Madrid. Ha molta qualità e ha lavorato duramente, senza mai perdere fiducia”. Queste parole lasciano intendere che il futuro di Güler al Santiago Bernabéu potrebbe essere luminoso, grazie alla sua capacità di adattarsi alle esigenze del club e di crescere sotto la guida esperta di Ancelotti.
Un futuro promettente per il giovane talento turco
L’entusiasmo attorno a Güler non è solo una questione di potenziale, ma anche di prestazioni sul campo. La sua capacità di gestire le pressioni e di migliorare costantemente lo rende un elemento fondamentale per il futuro del Real Madrid. Ancelotti ha sottolineato come il giovane abbia affrontato con successo le sfide della scorsa stagione e si sia dimostrato all’altezza delle aspettative.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️🇹🇷 Ancelotti on Arda Güler: “We can feel his desire is to play at Real Madrid, he has a lot of quality, he has worked really hard and never lost the confidence”.
“He has improved, he’s much better. He felt more pressure last season”. pic.twitter.com/hz8fy1ssT3
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 5, 2025
Ligue 1
Lotta serrata in Ligue 1 per la Champions: 5 squadre in 3 punti
Pubblicato
8 ore fail
05/05/2025
In Ligue 1, la lotta per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League è al massimo della tensione con ben cinque squadre in tre punti.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
La partecipazione alla Champions League è un obiettivo fondamentale per ogni club di calcio, sia dal punto di vista sportivo sia economico. È per questo motivo che, quando la fine della stagione si avvicina, le squadre che ne hanno l’opportunità danno tutto per cercare di qualificarsi. Quest’anno, la lotta è particolarmente accesa sia in Serie A, sia in Ligue 1.
Nel campionato francese, infatti, l’assenza di una vera lotta per il titolo è compensata da una feroce battaglia per la qualificazione alla Champions League, che attualmente coinvolge ben cinque squadre in soli tre punti di differenza.
Lotta accesissima
A differenza delle prime quattro leghe nel ranking UEFA, la Ligue 1 ha una distribuzione dei piazzamenti europei diversa da quella di Serie A, Premier, Liga e Bundesliga. Le prime tre squadre si qualificano direttamente alla fase principale della Champions League, mentre la quarta deve passare dai playoff.
Con il PSG che ha già conquistato il suo biglietto per la Champions, rimangono solo tre posti. Al momento, Marsiglia, Monaco e Nizza occupano le posizioni dalla seconda alla quarta e stanno dando vita a una lotta straordinaria per la qualificazione.
La situazioneliu
La distanza tra le squadre è minima. Nizza, Lille e Strasburgo sono a pari punti, mentre il Lione, guidato da Paulo Fonseca, è a soli tre punti di distanza. Con solo due giornate rimanenti, la lotta per la qualificazione alla Champions League promette di essere avvincente fino all’ultimo secondo.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: Gianluca Di Marzio.
Ultime Notizie


Dal Venezia alla Samp, ma il futuro è tedesco per Cuisance
Visualizzazioni: 78 Mickaël Cuisance ha avuto un rinnovo con lo Hertha Berlino; una conoscenza del Venezia che rimarrà ancora un...


Inter, Pavard in o out? Arriva la conferma finale
Visualizzazioni: 105 I tifosi nerazzurri sono in apprensione per capire le condizioni di Benjamin Pavard e sapere finalmente se sarà...


Barcellona, l’annuncio di Flick: “Lewandowski potrebbe partire dalla panchina, ma è pronto”
Visualizzazioni: 105 Robert Lewandowski potrebbe iniziare dalla panchina contro l’Inter, dice Hansi Flick: “Dopo l’infortunio, forse è meglio così”. La...


Juventus, Alberto Costa spreca il gol della permenza?
Visualizzazioni: 104 Juventus, arrivato a gennaio con grandi aspettative, il classe 2003 fatica a imporsi. Ma il club crede ancora...


Milan, Braida: “Mi dispiace vedere il Milan in difficoltà, sarei pronto ad aiutare. L’esperienza non si può comprare”
Visualizzazioni: 72 Ariedo Braida si offre al Milan in un momento di difficoltà: “L’esperienza è ciò che conta”. La posizione...


Roma, Paredes da “monumento” a escluso
Visualizzazioni: 6 Roma, un mese fa Ranieri lo definiva imprescindibile, mentre invece oggi Paredes è finito fuori dalle rotazioni. E...


Genoa-Milan, le ultimissime sulle formazioni
Visualizzazioni: 161 Genoa-Milan, queste le ultimissime di formazione per la sfida del Marassi. Grifone a caccia di punti salvezza mentre...


Inter-Barcellona arbitra Marciniak: i precedenti
Visualizzazioni: 95 L’arbitro polacco Simon Marciniak dirigerà Inter-Barcellona, semifinale di ritorno di Champions League, in programma martedì 6 maggio alle...


Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
Visualizzazioni: 166 Ventisettesimo appuntamento con “Macché te lo guardi?”, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di Serie A...


Sampdoria, la salvezza passa per i gol di Coda: è il nuovo recordman della Serie B
Visualizzazioni: 98 La Sampdoria cerca una salvezza che si è fatta complicata nelle prossime due giornate: ci penserà Coda? Con...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League4 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle4 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Notizie5 giorni fa
Serie A, minuti in vantaggio: Juventus regina, duello Inter-Milan
-
Serie A6 giorni fa
Napoli, la Champions è sicura ma la corsa Europea è ancora aperta