Esteri
Yamal: l’esito degli accertamenti
Yamal era uscito zoppicando nella sfida di Nations League contro la Danimarca. Un sospiro di sollievo dopo gli esami effettuati dal Barcellona
Yamal, il comunicato del Barcellona
Gli esami effettuati questa mattina, lunedì 14 ottobre, hanno confermato che Lamine Yamal ha riportato una distorsione al tendine del ginocchio sinistro e dovrà stare lontano dall’agonismo finché non sarà completamente guarito.
L’adolescente ha avuto il problema mentre giocava per la Spagna nella UEFA Nations League. È riuscito a giocare tutti i 91 minuti della partita con la Danimarca all’Estadio Nueva Condomina di Murcua, ma ha sentito che qualcosa non andava quando ha lasciato il campo. Una scelta regolare della prima squadra sotto Hansi Flick, ha giocato 11 partite e segnato 5 gol nell’attacco dell’FC Barcelona questa stagione.
Premier League
Gascoigne e la curiosa proposta a Ferguson
Paul Gascoigne ha suggerito a sorpresa che Sir Alex Ferguson dovrebbe sostituire Erik ten Hag per una stagione. Questo quanto riportato in un’intervista a SportCasting UK.
Le parole di Gascoigne
“Mi dispiace un po’ per lui (Ten Hag)”, ha dichiarato Gascoigne. “Mi piacerebbe che Sir Alex Ferguson prendesse il comando per una stagione e vedessi cosa potrebbe fare con quei giocatori perché penso che alcuni di loro lo prendano in giro.
Bisogna portare un po’ di rispetto a quell’uomo, ed è un club così grande. Non credo che alcuni giocatori capiscano per chi stanno giocando”.
L’ex Lazio ha poi rincarato la dose affermando: “Ten Hag, che non è riuscito a battere neanche l’FC Twente e il Porto in Europa League in questa stagione, è stato oggetto di un duro controllo la scorsa settimana dopo che i dirigenti dello United hanno tenuto una riunione del consiglio di amministrazione di sette ore a Londra”.
Le parole su Rashford: “Adoro Rashford. Penso che sia un giocatore incredibile, ma a lui sembra non importare niente. Anche quando segna, non sembra contento, quindi c’è qualcosa che non va”.
Premier League
Manchester United, spunta un altro nome per il dopo Ten Hag
Manchester United, Ten Hag ha le ore contate. Oltre a Tuchel si aggiunge un altro nome alla lunga lista per sostituire l’olandese.
Difficilmente Erik ten Hag conserverà la panchina all’Old Trafford. Il tecnico ha collezionato il peggior inizio di stagione del Manchester United in Premier League, dove occupa il 14esimo posto in classifica.
Un avvio inaccettabile per una società prestigiosa come quella dello United, che si aspetta di più. Anche dopo tante sessioni di mercato in cui la dirigenza ha investito seriamente nel mercato.
Il Manchester United su Terzic
Terzic è il nome adocchiato dalla società, secondo quanto riportato dalla testata inglese The Sun.
Il giovane allenatore ha guadagnato le luci della ribalta per la sua ultima esperienza al Borussia Dortmund. Durante l’esperienza tedesca ha raggiunto la finale di Champions League, poi persa 2-0 contro il Real Madrid ma dopo aver più volte sfiorato il gol. Il tecnico, nella stagione 2022/23, era andato vicino a soffiare al Bayern Monaco la Bundesliga, ma il Dortmund perse il titolo all’ultima giornata per differenza di reti.
Terzic potrebbe essere una scelta perfetta per il Manchester United. I Red Devils garantirebbero al tecnico una squadra lunga, ricca d’esperienza ma anche di giovani talenti.
L’allenatore ex Dortmund fece da vice nella stessa squadra durante l’era Klopp. Proviene inevitabilmente da quella scuola e a Manchester potrebbe avere l’occasione definitiva di dare una forma alle sue idee.
Oltre a Terzic la lista dello United per il dopo Ten Hag è lunga. Ecco tutti i nomi papabili: Thomas Tuchel, Ruud van Nistelrooy, Gareth Southgate, Potter, Michael Carrick e Kieran McKenna.
Esteri
Renato Sanches, l’aria di casa non aiuta: in 2 mesi ha giocato 64 minuti
Neanche il ritorno al Benfica ha dato alla carriera di Renato Sanches la tanto agognata svolta. Il portoghese ancora vittima di infortuni.
Il Benfica, dopo l’esonero del contestato Roger Schmidt, ha iniziato bene la stagione. Non si può dire lo stesso di Renato Sanches, ancora avviluppato nella consueta spirale di infortuni che ormai da anni non gli dà pace.
Ritorno amaro a Lisbona per Renato Sanches
Tornato nel club lo aveva lanciato, otto anni dopo averlo abbandonato per approdare al Bayern Monaco, la stagione del portoghese non sta andando secondo le aspettative. L’ex-Roma, infatti, ha giocato soltanto 64 minuti in stagione, spalmati in due presenze da subentrato: 19 minuti contro l’Estrela e 45 con la Moreirense.
Dopodiché Sanches ha rimediato un infortunio alla coscia, che lo ha tenuto fermo (e lo sta ancora tenendo fermo) per circa un mese. Nel frattempo le Aquile di Lisbona hanno esonerato il tecnico tedesco ex-PSV e affidato la panchina all’ex-Wolves Bruno Lage. Dopo l’avvicendamento tecnico, le Aquile sono tornate a volare.
5 vittorie su 5 fra Primeira Liga e Champions League, compreso un roboante 4-0 inferto all’Atletico Madrid, e la sensazione che i lusitani abbiano finalmente trovato la quadra. Il ritorno a casa del figliol prodigo era stato fortemente sponsorizzato dal teutonico e ora Sanches dovrà sudare per entrare nelle grazie del nuovo allenatore.
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