La Roma di Ranieri riesce a superare un ostico avversario come il Porto negli spareggi di Europa League. Un magico Dybala porta la sua squadra agli ottavi.

Dopo una partita di andata ricca di nervosismo e polemiche, la Roma riesce ad aggiudicarsi l’accesso agli ottavi di finale con un 3-2 ai danni del Porto. La prima pagina se la prende ovviamente Paulo Dybala, grazie ad una doppietta tanto bella quanto importante ai fini del risultato.

Vista la strepitosa prestazione dell’argentino, sembra quasi assurdo pensare che questa partita avrebbe anche potuto non giocarla, a causa di un duro colpo subito nella sfida di giovedì scorso. Come detto da Ranieri nella conferenza post partita però, le condizioni fisiche del giocatore sono ottimali e il merito di questa vittoria se lo prende in gran parte il numero 21.

Roma, una partita da tante facce

La partita della Roma non prende fin da subito la giusta piega, tant’è che qualche minuto prima della mezzora di gioco, il Porto va in vantaggio grazie alla rete del bomber classe 2004 Omorodion. A questo gol consegue un giallo per Dybala di pura frustrazione e cattiveria agonistica, che però suscita una reazione nella testa dei suoi compagni di squadra.

Poco dopo, lo stesso calciatore argentino si prende la scena e nel giro di 4 minuti segna prima il pareggio e poi il vantaggio, con due perle del suo repertorio che mettono in risalto tutta la sua classe e la sua qualità tecnica.

Nel secondo tempo la partita si mette in discesa a causa dell’ingenua espulsione di Estaquio, che lascia in 10 uomini la sua squadra e permette alla Roma di gestire la partita con più tranquillità.

A chiudere il risultato ci pensa il giovane Pisilli, che firma il suo secondo gol nelle competizioni europee, in seguito ad una grande azione corale da parte dei giallorossi. Al termine del recupero uno sfortunato autogol di Rensch accorcia le distanze tra le due squadre, ma ormai non c’è più tempo per possibili rimonte.

A questo punto, la testa di Ranieri e della squadra vola subito agli ottavi di finale, dove la Roma è attesa da una tra Athletic Bilbao o il tanto sentito derby con la Lazio di Baroni.

Dopo il passaggio del turno in Europa League, anche El Shaarawy ha detto la sua sulla prestazione della Roma: “qualificazione meritata con una grande reazione”.

L’esterno giallorosso Stephan El Shaarawy è stato intervistato nel post gara della sfida contro il Porto, dopo la sua ennesima prestazione convincente nella posizione di esterno a tutta fascia. Anche il faraone ha espresso parole di grande fiducia ed ha messo in chiaro l’importanza che ha l’Europa League per la Roma, specialmente in questa stagione.

Roma, le parole di El Shaarawy

“È stata una qualificazione meritata. Dopo il gol subito abbiamo avuto una grande reazione ed eravamo determinati nel ribaltare la partita. Ci siamo riusciti grazie a due grandi gol di Paulo e a quello di Niccolò. Siamo molto contenti. In Europa sappiamo il percorso che abbiamo fatto in questi anni e sappiamo quello che può darci, come ad esempio vivere serate come questa.

Ti da molta fiducia per fare qualcosa di importante. Quando sei nelle partite da dentro o fuori sono tutte difficili, ma davanti a questi tifosi, abbiamo una forza in più.

La posizione in campo? Da quando è arrivato Mourinho ho cambiato modo di giocare e ora sto più indietro rispetto a come facevo prima. Negli ultimi anni mi sono adattato ad un ruolo con grande abnegazione e disponibilità nell’aiutare la squadra, anche se i dati realizzativi sono differenti.

Come squadra abbiamo ampi margini di crescita. Il cambio di allenatore all’inizio della stagione non ha aiutato e non è stato un bene, ma Ranieri ha riportato un pò di tranquillità. In Europa penso che possiamo fare un grande percorso e questo è il nostro obbiettivo.

Dybala? In allenamento ti rendi conto di quanto è forte. È un grande giocatore che a volte ci risolve le partite e siamo contenti di averlo con noi.”

Al termine della sfida di Europa League contro il Porto ha parlato ai microfoni di Sky il centrale della Roma Gianluca Mancini: “dobbiamo essere più cattivi”.

Il vice capitano giallorosso Gianluca Mancini si è detto soddisfatto al termine della partita contro il Porto, seppur ci sia stata qualche imperfezione evidenziata da lui stesso. Nel post gara ha parlato del suo duello con il giovane bomber Omorodion, il quale ha trovato il gol del vantaggio per la squadra ospite.

Roma, le parole di Mancini

“Bella partita, ma non siamo stati sempre in controllo. Non possiamo soffrire in 11 contro 10 e prendere quel gol. Dobbiamo essere più cattivi. Abbiamo rischiato troppo. La cosa importante era vincere e l’abbiamo fatto bene, giocando un buon calcio e dimostrando di essere superiori al Porto, ma le partite non sono mai finite. Tutti i ragazzi hanno fatto una gran prestazione e ce la godiamo.

Duello con Omorodion? Il Fair play c’è sempre. È stato un bel duello, ma dopo ogni scontro ci siamo dati il 5. Il bello del calcio è questo. Gli ho fatto i complimenti perché è veramente un bel attaccante”.