Europa League
Rennes, Stephan: “Per battere il Milan c’è un’unica strategia. Giocheremo consci della storia del club”
Julien Stephan ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Rennes. L’allenatore si è soffermato sulla pericosolosità dell’avversario.
Milan, le parole di Stephan
Come state?
“Tutti stanno bene, siamo in forma“.
Come si prepara una partita come questa?
“Bisognerà iniziare al 100%,continuare al 100% e finire al 100%. Non c’è altra possibilità. Giocheremo contro un avversario dalle grandi qualità. Non siamo in grado di fare calcoli, ma questo non vuol dire non gestire alcuni momenti della partita, ma vuol dire essere sempre al 100% perché se caliamo veniamo puniti“.
È la gara più importante della tua carriera?
“Abbiamo giocato contro l’Arsenal, ma il Milan rappresenta tantissimo in Europa. Il Milan ci preoccupa? Ci sono tanti francesi, siamo contenti perché vuol dire che il calcio francese è in forma“.
Come fermare la fascia sinistra e la fascia destra del Milan?
“Ci sono pericoli da tutte le parti, anche gli inserimenti di Loftus-Cheek… Tornare a 3? Non è un problema di modulo, ma di come ci muoveremo e cosa lasceremo al Milan; non si possono proteggere tutti gli spazi. Il Milan verticalizza tantissimo. Giroud è in area, Loftus s’inserisce, i pericoli possono arrivare da tutte le parti”.
Rubén Loftus-Cheek
Il Milan ha perso contro squadre dalla difesa a 3…
“Potremmo provare tutto, vedremo, non abbiamo potuto preparare tante cose, ma potremmo cambiare qualcosa e vedremo”.
Cosa ti aspetti dal Milan?
“Sicuramente loro cominceranno mettendo tanta pressione…”.
Hai paura di rivedere un Milan come contro il PSG?
“Paura no, ma non abbiamo alcun dubbio che il Milan di domani possa rendere a quel livello; ho visto tante partite del Milan. Quella contro il PSG è stata la miglior partita della stagione per loro, sono stati fortissimi, con corsa e numeri altissimi, grande intensità fisica, incursioni molto forti. Loro sono da Champions, hanno tanti giocatori fortissimi. Abbiamo grande rispetto della loro storia”.
Vi chiuderete domani per poi giocarvela al ritorno?
“Chiudersi non so se è la soluzione. Il Napoli è passato da 3 a 4 perché non funzionava. So che servirà fare una grande partita. Ovviamente il Milan è super favorito, noi siamo gli outsiders e vogliamo assolutamente che il ritorno abbia un senso a livello sportivo”.
Come fermare Leao e Pulisic?
“Hanno movimenti diversi, con un modo di dribblare diverso. Li gestiremo di collettivo e di gruppo, con una organizzazione precisa, con un impegno comune“.
Rafael Leao of Ac Milan during the Uefa Champions League match beetween Ac Milan and the Paris Saint-Germain.
Europa League
Europa League: ecco il 1°turno preliminare
Anche l’Europa League si appresta a debuttare con un nuovo formato, simile a quello introdotto per la Champions League.
In questa edizione, ogni squadra giocherà 8 partite (4 in casa e 4 in trasferta) per determinare la classifica finale prima delle fasi ad eliminazione diretta.
Ecco gli accoppiamenti del 1° turno preliminare dell’Europa League, che si giocheranno principalmente nella giornata di giovedì:
Botev Plovdiv (BUL) | 1 | Maribor (SVN) |
Elfsborg (SWE) | 2 | Pafos (CYP) |
Paksi (HUN) | 3 | Corvinul Hunedoara (ROU) |
Sheriff Tiraspol (MDA) | 4 | Zire (AZE) |
Llapi 1932 (KOS) | 5 | Wisla Krakow (POL) |
Ruzomberok (SVK) | 6 | Tobol (KAZ) |
Queste sei partite rappresentano solo il primo passo della competizione.
Già da domani nuove squadre entreranno in scena, con il sorteggio del secondo turno, aumentando il livello di competitività e interesse.
Le squadre italiane Lazio e Roma sono già qualificate al girone unico, che partirà a settembre.
Roma: con la Lazio per sfatare il tabù Coppa Italia ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’Europa League sarà trasmessa in esclusiva su Sky, senza partite in chiaro e su Dazn, come l’anno scorso.
Europa League
Roma, dalla UEFA arriva un buon tesoretto
La Roma ha sfiorato la finale di Europa League ma questo non ha impedito di racimolare un bel gruzzoletto
Il percorso europeo dei giallorossi di prendere dalla UEFA poco più di 22 milioni e mezzo di euro, grazie anche allo storico degli ultimi anni. La partecipazione al trofeo ha portato nelle casse romaniste ben 3.63 milioni di euro ed altri 3.96 milioni sono arrivati grazie al ranking storico della società capitolina. Il market pool complessivo è di 5.44 milioni di euro con 2.73 milioni per quanto riguarda i risultati ottenuti – tra vittorie e pareggi. Il secondo posto nel girone ha messo nella casse della Roma mezzo milione di euro, così come la vittoria del play-off (spareggio). I restanti 5.80 milioni arrivano dalle fasi finali della competizione. Numeri importanti che dovranno servire come spinta per la crescita futura.
(fonte: Calcio e Finanza)
Europa League
Atalanta: quando la Roma scartò Lookman
Il retroscena di quando la società giallorossa scartò l’attaccante nigeriano, assoluto protagonista della finale di Europa League vinta dall’Atalanta.
Giovedì scorso l’Atalanta è arrivata per la prima volta sul tetto d’Europa. La vittoria per 3-0 sul Bayer Leverkusen ha visto come indiscutibile mattatore Ademola Lookman. La sua tripletta è entrata di diritto nella storia dell’Europa League ed ha regalato ai nerazzurri una gioia che resterà indelebile nella memoria dei tifosi.
Eppure, non più tardi di due stagioni fa, l’attaccante nigeriano avrebbe potuto prendere una strada diversa da quella di Bergamo. Sempre in Italia, ma decisamente più al sud. Verso la capitale.
Come racconta Marco Juric su La Repubblica, nell’aprile del 2022 la Roma affrontava il Leicester nella prima delle due gare di semifinale di Europa League. Al termine della gara d’andata (terminata 1-1) José Fontes, all’epoca scout dei giallorossi, recapitò allo staff tecnico romanista un report sul centravanti africano nel quale evidenziava tutto il suo scetticismo.
“Senso posizionale medio, scarsa capacità di anticipo dopo aver valutato e preso decisioni dopo aver ricevuto il pallone. In fase difensiva è elementare in termini di comprensione del gioco. Un giocatore su cui ho delle riserve sulla sua mentalità competitiva, sulla sua fiducia e sulla capacità di esibirsi sotto pressione. È molto incostante nelle sue prestazioni. Ci sono soluzioni migliori a nostra disposizione e non consiglierei di ingaggiarlo.”
Questa la relazione di José Fontes su Lookman, all’epoca attaccante del Leicester. L’estate successiva si trasferirà all’Atalanta, quella stessa Atalanta che tre giorni fa ha alzato al cielo l’Europa League grazie ai tre gol della punta nigeriana.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, nessun “effetto Fonseca”: la decisione di Simic
-
Serie A6 giorni fa
Inter, l’orgoglio di Marotta: “Noi rappresentiamo la Lombardia”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, la clausola è di 10 milioni: occhi su un talento brasiliano
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Real Madrid piomba su Reijnders: dura opposizione di Fonseca
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, TIM annuncia le nuove offerte DAZN
-
Calciomercato3 giorni fa
Federico Chiesa, Ramadani lo propone al Milan: la risposta dei rossoneri
-
Calciomercato6 giorni fa
Juventus: Huijsen al PSG avvicina Koopmeiners
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, il sì di Morata: fissate le visite mediche