Consigli Fantacalcio diciottesima giornata, chi schierare: difensori top e flop

Consigli Fantacalcio: come ogni settimana è il momento di analizzare quali giocatori schierare e quali evitare per poter ottenere il massimo dalla propria rosa fantacalcistica.

La scelta dei membri del proprio reparto difensivo al Fantacalcio dipende molto dalle regole della propria lega, in base alla presenza o meno del modificatore difesa o di bonus più remunerativi previsti per il reparto arretrato. Così, alcuni fantallenatori sono alla ricerca costante di difensori che garantiscano voti positivi, altri di uomini da bonus. Vediamo allora a quali difensori può convenire fare affidamento e su quali meno per la diciottesima giornata di campionato.

Consigli Fantacalcio, cinque difensori da non schierare

Marash Kumbulla (Roma) – Lui sta trovando finalmente un po’ di spazio, e a Bergamo potrebbe giocare al posto di Smalling. Contro l’Atalanta non c’è comunque da esagerare con la fiducia, perché non si tratta di un giocatore affidabile in chiave Fantacalcio, soprattutto al netto della prossima avversaria.

Diego Godin (Cagliari) – Ormai lontano parente del difensore di un tempo, la partita casalinga contro l’Udinese non appare come l’occasione giusta per rilanciarlo al Fantacalcio. Lui come infatti tutta la difesa dei sardi potrebbe soffrire molto la rapidità e la fisicità di Beto, l’uomo del momento dei friuliani, così come la fantasia di Deulofeu o Pussetto. Meglio guardare altrove.

Martin Erlic (Spezia) – Nelle partite giuste rimane un elemento interessante da buon voto. In casa contro l’Empoli però i suoi potrebbero andare in difficoltà e subire diversi gol. Insomma, non bisogna farsi ingannare dalla facciata della partita, perché non sarà affatto semplice per i liguri, e lui va schierato solo in emergenza, perché si può trovare di meglio.

Giangiacomo Magnani (Hellas Verona) – Come tutta la difesa dei veneti, rimane certificato di imprevedibilità al Fantacalcio. La gara in trasferta contro il Torino si preannuncia interessante ed equilibrata, e dunque apre la strada alla citata imprevedibilità dei difensori dell’Hellas. Insomma, meglio affidarsi ad elementi con partite più agevoli.

Juan Jesus (Napoli) – Al netto del recentissimo e imminente addio di Manolas, lui si è ritagliato spazio come terzo centrale dei partenopei. La gara di San Siro contro il Milan però si prospetta ancora più complicata della sconfitta interna contro l’Empoli. Ecco perché il brasiliano può anche essere fatto accomodare in panchina.

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Consigli Fantacalcio, cinque difensori da schierare

Cuadrado (Juventus) – Nonostante il momento dei suoi e l’impegno non scontato di Bologna non lo si può lasciare fuori. Non si può perché lui è sempre uno dei più pericolosi dei suoi e soprattutto perché sembra lanciato verso un posto nel tridente di trequartisti che appoggeranno Morata. Insomma, lasciarlo fuori sarebbe una follia.

Nahuel Molina (Udinese) – Dopo un prolungato periodo di inaffidabilità anche in chiave Fantacalcio, il gol alla Lazio, anche se condito dal rosso, e la prestazione contro il Milan lo rilanciano. La trasferta di Cagliari appare allora come gara intrigante per lanciarlo nuovamente con fiducia, sperando in una prova positiva e magari di un ulteriore bonus vagante.

Tommaso Augello (Sampdoria) – Nonostante le tante difficoltà, lui rimane un elemento utile per molti fantallenatori. Ha fatto molto bene nel derby, e la gara interna contro il Venezia è una partita da vincere assolutamente per i suoi. Ecco perché allora si potrebbe puntare ancora su di lui, anche alla ricerca di un nuovo bonus dopo il gol all’Inter delle prime giornate di campionato.

Wilfried Singo (Torino) – Lo scontro casalingo contro l’Hellas Verona si potrà decidere sulle fasce, visto il modulo pressoché speculare. Gli incroci tra i quattro esterni saranno molto interessanti, con lui che potrebbe riuscire a dire la sua infilandosi tra le maglie di una difesa dei veneti non sempre impenetrabile. Si può lanciare.

Theo Hernandez (Milan) – Un voto superiore al 6.5 manca ormai da 10 partite, ma contro il Napoli non c’è da farsi intimorire dal big match di alta classifica. Prima di tutto perché i suoi avranno bisogno della sua spinta sulla fascia al netto dei molti assenti nel reparto offensivo, e secondo poi perché di fronte troverà un versione forzatamente rimaneggiata dei partenopei.