Focus
Bogarde, che storia! Dalla terza serie brilla in F.A. Cup
Pubblicato
3 mesi fail

Unai Emery elogia Lamare Bogarde: il giovane talento dell’Aston Villa è al centro dell’attenzione di club prestigiosi come Siviglia e Ajax.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Sino a sei mesi fa, Lamare Bogarde (prodotto dell’Academy dell’Aston Villa) giocava in League One: la terza serie inglese, ovvero l’equivalente della nostra Serie C. Sei mesi di prestito al Bristol Rovers, dove collezionerà 19 presenze fra tutte le competizioni, e poi l’inaspettata chiamata per restare al Villa Park.
L’ascesa di Lamare Bogarde: ora l’Europa lo punta
Contro ogni pronostico, infatti, l’olandese classe 2004 viene selezionato da Unai Emery per restare a far parte della prima squadra. Il suo esordio in Premier League arriva il 31 Agosto scorso, nel derby dell’East Midlands contro il Leicester. Il ragazzo paga il salto di categoria, soprattutto dopo l’ingresso di Mavididi, e da lì in poi collezionerà “soltanto” 12 presenze complessive fra tutte le competizioni.
Tuttavia, la sua crescita in questi mesi è stata palpabile e lo dimostra la prestazione sciorinata, nel quarto turno di F.A. Cup, contro il Tottenham. Match in cui Bogarde parte dalla panchina, ma viene chiamato a rapporto al 27esimo: quando Konsa è costretto ad uscire per infortunio. Il polivalente calciatore olandese gioca una buonissima partita e viene pubblicato elogiato dal suo allenatore nel post-partita.
“Lamare Bogarde ha giocato bene di nuovo in FA Cup contro gli Spurs. Mostra costanza quando ne abbiamo bisogno“. Le sue prestazioni non sono infatti passate inosservate, attirando l’attenzione di club come il Siviglia e l’Ajax. Il contratto che lega Bogarde all’Aston Villa è in scadenza nel 2026, ma il suo futuro è già oggetto di discussioni. Mentre il club inglese sta valutando la possibilità di un nuovo accordo, diversi importanti club europei sono pronti a muoversi per assicurarsi il giovane talento. Resta da vedere quale sarà la decisione finale, ma una cosa è certa: Bogarde ha un futuro luminoso davanti a sé.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔵🟣 Unai Emery: “Lamare Bogarde played good again in FA Cup against Spurts. Shows consistency when we need him”.
Botarde’s contract will expire in 2026 and he is high on the list at Sevilla and Ajax for this summer, while new deal at Villa is also a topic discussed. pic.twitter.com/SjZ0AnzqCb
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 11, 2025

Cinque anni per un giovane giocatore possono essere pochi, ma segnare una carriera. Diamo uno sguardo a come sono diventati gli Under 21 del 2020.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Una giovane promessa può trasformarsi in meteora o un talento in erba. Limare i propri difetti e ritagliarsi in breve tempo un ruolo da protagonista assoluto. Ovviamente non è sempre così. Vediamo nel dettaglio.

LA GRINTA DI JOAO FELIX CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Under 21 più preziosi nel 2020
Ovviamente la maggior parte dei prospetti hanno confermato le aspettative. A partire, ovviamente, da Kylian Mbappè. Il francese, ora al Real Madrid, godeva già a quel tempo una valutazione da fenomeno (180 milioni di €). A seguire le orme del ragazzo ex PSG: Trent Alexander-Arnold (99 Ml. €), Achraf Hakimi (54 Ml. €) e Christian Pulisic (54 Ml. €). Gli ultimi due, passati per la Scala del Calcio, San Siro. Stesso stadio di João Félix, la cui fiamma con la maglia del Milan è durato il tempo di una manciata di partite. Una stella che si è affievolita presto. A testimoniarlo il crollo del valore di mercato (dal 2020 ad oggi ben 56 Ml di € di differenza, da 81 a 25).
Tra gli più promettenti del 2020 segnaliamo De Ligt (nell’ombra dopo il passaggio allo United), Gigio Donnarumma (stagione clamorosa quest’anni col PSG) e Zaniolo (altro gioiello andato a spegnersi negli anni, con grande rammarico di tutti).
Gli U21 della Serie A del 2020 più cresciuti
La nostra massima serie, però, ha dato miglior sorte ad altri giovani negli ultimi 5 anni. Fra quelli già presenti sui nostri campi allora, i più cresciuti è proprio un compagno di squadra di Joao Felix: Rafael Leão. La pietra preziosa del Milan è passato da 20 agli attuali 75 milioni di euro (e in carriera ha toccato anche i 90), ma c’è chi continua a ritenerlo ancora un incompiuto.
E pensare che questa crescita non l’ha ottenuta nemmeno Alessandro Bastoni, fresco di passaggio all’Inter e ora ancora nella stessa squadra da leader, nonché MVP fra i difensori contemporanei e MVP di sempre fra gli italiani. La crescita del centrale nerazzurro è aumentata di ben 48.5 Ml di €. A completare il podio Dusan Vlahovic. Un pò sulla riga del “vorrei ma non posso”, la punta serba, dal 2020, ha ottenuto un plus di 29 Ml di €. L’attaccante della Juventus però, nel corso di questi 5 anni, ha toccato livelli anche più alti.
Tutto questo grazie al costo d’acquisto record e ad un impatto con la Vecchia Signora che sembrava promettere altri risultati. Ovviamente, la Torino bianconera è una piazza molto esigente. Non tutti riescono ad emergere. Un esempio lampante è stato Dejan Kulusevski. Partito forte con il Parma, in bianconero solo chiaroscuri. Per “salvare” la sua carriera ha dovuto rifugiarsi in Premier League.
Dal 2020 ad oggi il giovane scovato dall’Atalanta ha messo su un upgrade (+ 28.5) praticamente pari a quello di Davide Frattesi, passato dal prestito in Serie B all’Empoli a segnare gol decisivi in Champions League con l’Inter.
Gli Under 21 italiani del 2020 più cresciuti
Nerazzurro Frattesi, come Alessandro Bastoni. Il difensore, citato in precedenza come uno dei migliori calciatori cresciuti in generale in Serie A, si afferma al comando degli italiani ex Under 21 più cresciuti. Completa il podio, insieme ai due compagni all’Inter, Gianluca Scamacca (+ 21.1), punta di diamante dell’Ascoli 5 anni fa. Seguiranno alti e bassi, un’esperienza in Inghilterra finita presto ma un potenziale ancora vivo. Si dovrà attendere l’estate e un pieno recupero.
Da segnalare appena fuori dal podio la crescita dell’esterno dell’Atalanta Raoul Bellanova (+ 21), e Moise Kean. La punta della Nazionale e della Fiorentina ha avuto un plus di 15 ml di €.
Cinque anni possono avere un impatto mostruoso, nel bene e nel male, nella carriera di un giocatore.
Focus
Top 5 campionati: quando un valore di rosa non fa classifica
Pubblicato
12 ore fail
27/04/2025
Avere una rosa valida non sempre è sinonimo di successo. Analizziamo il rapporto tra valore di rosa e posizione in classifica nei Top 5 campionati.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Confrontando i valori di mercato delle rose dei top 5 campionati europei, infatti, e le reali posizioni di classifica negli stessi tornei c’è tanto equilibrio. Esempi lampanti sono PSG e Bayern al comando in Ligue 1 e Bundesliga. Ma le sorprese, positive e negative, non mancano.

VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Top 5 Campionati: sorprese e delusioni
Cominciamo dalle note negative. Per trovare i club con gli andamenti più inferiori al valore della rosa bisogna andare in Premier League. La prima di queste è il Tottenham, undici posizioni sotto quella che occupa nel campionato inglese per VdM (valore di mercato) dei componenti squadra.
Da segnalare poi il Manchester United ed il West Ham. Red Devils, con una rosa da 694 milioni di euro, hanno un malus di 8 posizioni rispetto a queto confronto. Per gli Hammers, invece, un -7 con un valore di rosa da 454 milioni.
Sbilanciati, però, sono anche il Girona e il Milan. Gli spagnoli, secondi in questo dato, hanno una differenza di 9 posizioni.
I Rossoneri, invece, dispongono di un gruppo che vale 523,5 milioni di euro, il terzo più prezioso della Serie A. Tuttavia, stazionano nell’anonimato di metà classifica (9° posto) con una differenza di -6. Non ci sono slittamenti così importanti nel resto del campionato, sebbene non fa ben sperare per la salvezza il -4 dell’Empoli, 15° per valore di mercato e 19° sul campo.
Di contro, è da risaltare il fatto che il probabile avversario del Diavolo in Coppa Italia, il Bologna, è la migliore del Paese con quattro posizioni guadagnate. Sarebbero le stesse del Napoli, se si volesse tener conto solo di alcuni fattori per la parità punti.
Detto ciò, la stagione dei partenopei è, decisamente positiva. Con la quinta rosa per VdM, la squadra di Antonio Conte, sta impensierendo l’Inter, che sta cercando di confermare con le unghie e con i denti il proprio posto per valore di rosa.
Nel resto d’Europa il salto più grande è del Fulham, sopra di 8 posti come l’incredibile Rayo Vallecano, decimo ne LaLiga con un gruppo da 68 milioni di euro.
Tutto questo a dimostrazione che, con adeguata programmazione e innesti giusti, si può far bene investendo con intelligenza.

Il Barcellona batte nuovamente il Real Madrid e conquista anche la Copa del Rey. Secondo trofeo in stagione per i blaugrana allenati da Hansi Flick.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il Barcellona lo ha fatto di nuovo: i blaugrana hanno battuto il Real Madrid per la terza volta in stagione, stavolta nella splendida cornice della Copa del Rey. Uno spettacolo pieno di emozioni e ribaltamenti di fronte, prolungatosi fino ai tempi supplementari.
È stato Jules Koundé, al 116°, a scrivere la parola fine con un gol bellissimo che ha mandato in estasi i tifosi blaugrana. Una rete pesantissima, che ha consegnato al Barça il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa di Spagna e che conferma la rinascita della squadra sotto la guida di Hansi Flick.

Depositphotos_742058908_S
Barcellona, con Flick cambia tutto: ora si sogna il triplete
Dall’arrivo del tecnico tedesco a inizio stagione, il Barcellona ha cambiato completamente marcia. Flick ha dato una nuova identità tattica alla squadra, ma soprattutto ha inciso sulla testa dei giocatori, rivalutando anche profili che sembravano ai margini. E i risultati parlano chiaro: due trofei già in bacheca e una semifinale di Champions League alle porte.
Ma c’è un dato che fa ancora più impressione: Flick, da allenatore, ha vinto tutte le finali disputate in carriera. Coppa di Germania, Supercoppa tedesca, Champions League, Supercoppa UEFA, Mondiale per club, e ora anche Supercoppa e Coppa di Spagna con il Barça.
Una statistica che fa tremare chi lo sfiderà in una finale, ma che forse fa tirare un sospiro di sollievo all’Inter, che affronterà i catalani solo in semifinale.
Ultime Notizie


Dove vedere la Premier League in TV oggi in streming gratis? Il palinsesto
Visualizzazioni: 18 Il palinsesto completo per seguire in TV la 34^ giornata del campionato di Premier League: ecco dove vedere...


Napoli, Conte: “Siamo stati più in testa di chiunque altro. Non ho visto l’Inter, ho solo chiesto di vincere. Anguissa…”
Visualizzazioni: 31 Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa al termine di Napoli-Torino 2-0. L’allenatore si è espresso sulla prestazione...


Torino, Vanoli: “Abbiamo giocato bene, peccato per i gol fotocopia. Prendiamo quanto di buono per crescere. Ricci…”
Visualizzazioni: 32 Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa al termine di Napoli-Torino 2-0. L’allenatore si è espresso sulla prestazione...


Napoli, infortuni Buongiorno e Anguissa: prime novità
Visualizzazioni: 41 Durante la partita contro il Torino, i due giocatori del Napoli hanno chiesto il cambio perchè obbligati a...


Atalanta-Lecce, Retegui risponde a Karlsson: la decidono due rigori in fotocopia
Visualizzazioni: 26 Termina sull’1-1 la tanto contestata sfida tra Atalanta–Lecce: vanno in vantaggio gli ospiti su rigore e allo stesso...


Napoli-Torino 2-0, l’uragano McTominay travolge i granata: scatto Scudetto?
Visualizzazioni: 34 Il Napoli vince e approfitta della seconda sconfitta consecutiva dell’Inter, scappando così a +3 sui nerazzurri. McTominay segna...


Atalanta-Lecce, Gasperini: “Abbiamo avuto un approccio pessimo. Sembra sia una normalità andare in Champions League”
Visualizzazioni: 32 Al termine della sfida Atalanta–Lecce che ha chiuso questa lunga domenica di Serie A, ha parlato in conferenza...


Napoli-Torino 2-0. Goal e Highlights
Visualizzazioni: 54 Al Maradona il Napoli di Antonio Conte ospita il Torino di Paolo Vanoli. L’incontro è valevole per la...


Atalanta-Lecce 1-1. Goal e Highlights
Visualizzazioni: 41 Al Gewiss Stadium l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ospita il Lecce di Marco Giampaolo. L’incontro è valevole per...


Juventus-Monza 2-0. Goal e Highlights
Visualizzazioni: 31 All’Allianz Stadium la Juventus di Igor Tudor ospita il Monza di Alessandro Nesta. L’incontro è valevole per la...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato2 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Milan, la Juventus offre una contropartita per Kalulu
-
Serie A7 giorni fa
Cara Serie A, non c’è più rispetto per i tifosi
-
Serie A6 giorni fa
Inter-Milan: tutti i diffidati per la finale di Coppa Italia
-
Competizioni5 giorni fa
Premi UEFA 2020-2024, la classifica dei club di Serie A
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, tutti gli indisponibili della 34a giornata
-
Notizie4 giorni fa
Serie A, dove vedere la 34^giornata in TV? Il palinsesto DAZN e Sky
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, le designazioni della 34° giornata
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Furlani non aspetta il DS: va direttamente a trattare Lucca | La situazione